aumento del 50%

 

  By: Alessandra on Giovedì 23 Ottobre 2003 15:19

Buon pomeriggio a tutti/e. Approfittando del fatto che il Dott. Zibordi ha pubblicato il mio dubbio ( E' possibile oggi andare SHORT ... ), a cui non ho ancora avuto una risposta convincente dalla Banca, vorrei aggiungere le seguenti risposte che mi sono state date in seguito al suo commento. Attraverso il Trading della Banca è possibile 1) Acquistare e vendere singoli Titoli, fondi. 2) Agire sui derivati. 3) Sono possibili tutte le operazioni di acquisto, vendita, short, long sugli indici: FIB30, S&P ecc... 4) E' possibile agire sui Covered Warrants e quindi acquistare put su un Titolo Azionario. Con quest'ultimo meccanismo è quindi possibile vendere un titolo che non si possiede, con la teoria che se sei investito nell'azionario con un Portafoglio di titoli che ti soddisfano pienamente, ma che non ti tutelano nel caso in cui la Borsa scende pesantemente, si ha la possibilità con i CW anche di marginare queste perdite. Bene, non è possibile andare direttamente SHORT sui titoli azionari. Non posso vendere BNL, ( che NON possiedo sul deposito), perchè sta scendendo, e ricomperarla quando vedo che sale. In conclusione, se è lecito chiedo come fa materialmente il Dott. Zibordi o ad andare SHORT su questi titoli? Come fanno tutti gli altri utenti, ad esempio Aleff ( short Mondadori ) ad andare short. Veramente nei Portafogli del Forum non ho trovato molti utenti che inseriscano posizioni Short. Si vede che non è cosi' diffuso! Comunque, cari ragazzi/e, penso che investiro' i miei soldi in MATTONI: una bella casetta in campagna con giardino e mi dedichero' ad un allevamento di conigli. Si sa che bastano 2 conigli per avere, nel giro di pochi mesi, un grande allevamentoe senza tanta fatica! Ciao e GRAZIE Alessandra

L'importanza di vendere (Short) - gz  

  By: GZ on Mercoledì 22 Ottobre 2003 23:20

--------------- Mail Ricevuta Oggi ---------------- .....Andare Short sui Titoli Azionari, come BNL, è un'azione illecita per il privato. Cosi' mi hanno detto. ..... ------------------------------------------------------------ (Nota: il titolo di questo post si riferiva a un aumento del costo di questo sito, che però non è stato poi in realta del 50% ecc.... Non c'entra con quello di cui si parla oggi, ma si riferisce all'utilità del servizio e delle raccomandazioni per cui lo inserisco qui) Ahhh.. Mi permetto di pubblicarla qui nel forum onde negare in modo categorico a beneficio di altri che per qualche motivo abbiano avuto la medesima impressione che l'informazione ricevuta da Alessandra sia vera. A riprova le banche italiane per un certo periodo hanno anche pubblicizzato al pubblico sui giornali la possibilità di vendere ALLO SCOPERTO (l'estate e l'autunno dell'anno scorso quando le borse erano sui minimi ed era il mommento di comprare) Vendere ALLO SCOPERTO detto anche SHORT, detto anche AL RIBASSO insomma vendere un titolo a 3.50 euro e ricomprarlo successivamente (se scende) a 3.00 euro, guadagnando così sul ribasso è non solo legale, ma ormai non più costoso (mi sembra che alcune SIM lo consentano senza oneri addizionali ora). Inoltre è persino morale perchè in questo modo puoi punire le società che si comportano male e non limitarti a criticarle! Soprattutto, si hanno risultati migliori che non comprando e basta come mi sembra sto dimostrando ad es nel "portafoglio di Trading, vedi negli ultimi giorni in particolare come vendere short BNL, Capitalia, Fineco, Mediolanum ha aggiunto dei punti percentuali al portafoglio (e degli euro se uno lo faceva davvero al saldo del conto) Qui nel forum però quasi nessuno suggerisce titoli da vendere short anche se abbiamo incoraggiato a farlo anche come esercizio virtuale e presumo indichi che pochi lo fanno nella realtà per cui spezzo di nuovo questa lancia per lo "short". Come ulteriore esempio nel forum due mesi fa io ho suggerito (mi vedete nella sezione europa con "gz") di Vendere Short Tiscali e comprare Ebiscom, perchè Tiscali appunto è una società a mio avviso gestita male e Ebiscom è in mano forse al migliore manager italiano ecc... Come vedete oltre al fatto che Ebiscom è salito di un 40% Tiscali è scesa. Oltre al guadagno che consentiva, questa doppia posizione sia al rialzo che al ribasso riduceva molto il rischio. Se ci fosse stato qualche crac di borsa e tutti i titoli fossero crollati molto probabilmente questa posizione avrebbe guadagnato (di meno) ugualmente perchè lo short su Tiscali avrebbe più che compensato Ebiscom data la peggiore performance relativa della prima rispetto alla seconda.

Il problema degli SMS e della peperonata - gz  

  By: GZ on Mercoledì 15 Ottobre 2003 21:35

---- (da una Mail ricevuta oggi) ---- .... Credo che almeno per me, "imprenditore con fabbrichetta", sempre on line ma certe volte non davanti al video, l'invio dei segnali del trading future via sms sia più utile. Tutte le volte che vado a mangiare con aperta (grazie a Lei) una posizione FIB, DAX, Bund suggerita dal trading future o incomincio a bere un po' di vino... oppure sono sempre sulle spine... magari sto facendo tardi al bar e stanno per uscire dei dati macro importanti e come al solito non me lo ricordo... poi alle 18.00 devo andare a prendere il bimbo all'asilo... oddio siamo aperti sul Bund... il bimbo vuole andare al parco... chiama la banca sella vedi cosa fa il bund e intanto lei va short sul dax e io devo preparare la peperonata... e sono invece ancora lungo sul dax... Cordialmente..... --------------------- Mia Risposta alla precedente mail ------------------------------- Sì, quello che succede è che su 10 segnali FUTURES al momento 2 sono per SMS sul fib30 e il resto sono segnali su DAX, Fib e S&P e Nasdaq inviati per mail (e discussi sul sito). Effettivamente se uno prende solo gli SMS sul fib30 ottiene un andamento molto diverso da quello dell'insieme dei segnali e anche probabilmente peggiore. Questo perchè il Fib30 si muove di meno in questi mesi e anche perchè in pratica personalmente raramente uso il fib30 in quanto: i) chiude alle 17:40 e non alle 20 o alle 22:15 come DAX e S&P, ii) è meno volatile, specie negli ultimi mesi, iii) ha aperture e picchi improvvisi "strani" più frequenti di altri indici futures e riflette di più il peso di singoli titoli che non i "temi" internazionali (per fare bene il Fib30 a corto raggio occorre tenere un occhio sulle intesa, unicredito, s.paolo, pirelli, telecom, eni ad es) Per cui non facendolo molto di persona sono meno "convinto" sul fib30 a (breve termine) che non sull'eurostoxx, dax, nazz o s&p, specie come punti esatti di entrata e uscita. Inoltre credo che la distinzione tra segnali per mail e per SMS non sia così chiara quando archiviamo i risultati. Certamente si potrebbe anche inviare i segnali di ^Trading Futures#www.cobraf.com/abbonati/trading/trading.asp?type=tf^ su Dax, Fib e S&P per SMS, tecnicamente non è difficile, forse questo può essere più utile ? GZ ---------- Messaggio originale di mail ------------------------------- Egregio GZ, la presente per esprimerLe le mie perplesità sulla gestione SMS Fib30 da quando esiste la sezione trading futures. Il mio pensiero è che al momento l'invio SMS Fib30, non risulti più essere uno strumento efficace come in passato, mi baso sui risultati acquisiti quest'anno, mentre ritengo che dovrebbe estendere le segnalazioni SMS almeno sul Fib, a ciò che Lei segnala nella sezione trading futures. Mentre mi è abbastanza chiara la distinzione tra segnali azionari di lungo periodo e trades suggeriti nel trading track, l'impostazione mantenuta sul Fib non riesce a convincermi. Addirittura io mi sbilancerei oltre (per potenziare l'efficacia della riuscita gestione tramite avvisi di pubblicazione via mail), nella seguente maniera: a) SMS dei trades del trading track - 1° tipo di abbonamento b) SMS dei trades azionari di lungo periodo - 2° tipo di abbonamento c) SMS dei trades della sezione trading futures - 3° tipo di abbonamento Può essere uno spunto di riflessione e spero di averLe fatto cosa gradita con tale tipo di feed-back. Con stima......

 

  By: GZ on Mercoledì 10 Settembre 2003 17:55

ok a) per quanto riguarda i futures e i cambi il flusso di commenti è più o meno quello solito e in molti casi come oggi ad esempio aggiungere commenti quando la posizione non cambia non aggiunge niente, inoltre abbiamo separato i cambi per chiarezza b) il listino è stato modificato questa settimana e sono stati "spezzati" ad es il trading futures e quello commodities in modo che chi vuole solo una delle sezioni non paga l'altra c) inoltre abbiamo ridotto il costo del trading track che è azionario (che è azionario) che è comunque abbinato sempre anche a un portafoglio (america o europa-italia-asia) d) e abbiamo aggiunto una sezione di trading azionario che fa Bruno Moltrasio per completare la parte azionaria con qualche cosa di più focalizzato a breve termine con stoploss e obiettivo e garantire un flusso più costante di suggerimenti

 

  By: viper on Mercoledì 10 Settembre 2003 17:04

rispondo al topic originario: come abbonato posso essere d'accordo in quanto i miglioramenti si notano, il sito è in continua evoluzione e i suggerimenti sono efficaci (questo è quello che conta). Ho però un appunto da muovere, e cioè che i commenti dei tracks si sono sempre più rarefatti, e mi mette a disagio consultare nel pomeriggio, per esempio, e trovare un post dell'inizio mattina. Forse la chat interattiva anticipata dal Dr. Zibordi potrebbe alleviare il problema specialmente per chi vuole operare molto frequentemente sul breve termine? Ulteriori delucidazioni sarebbero benvenute.

il migliore rapporto prezzo/qualità nei commenti di borsa - gz  

  By: GZ on Martedì 19 Agosto 2003 21:14

a proposito di costi dei servizi di borsa, uno che apparentemente non ha fini di lucro perchè costa solo 10 dollari al mese benchè sia scritto da gestori di hedge funds o comunque professionisti di wall street è ^minyanville.com#www.minyanville.com^ sono tutti transfughi di TheStreet.com e Todd Harrison che ne è il proprietario è uno dei trader migliori a New York l'unico neo è che non danno raccomandazioni esplicite, ma come rapporto qualità/prezzo non c'è niente di meglio

 

  By: franco on Martedì 19 Agosto 2003 17:55

A mio parere il servizio di Zibordi è il migliore che adesso c'è, di questo genere, nel panorama italiano. E' ovvio che come ogni cosa è migliorabile

l'inflazione nei costi dei servizi di consulenza - gz  

  By: GZ on Martedì 19 Agosto 2003 17:29

beh.. anche la FED e le banche centrali hanno indicato che il pericolo è la deflazione e alcuni governatori della FED hanno persino indicato di recente che occorre promuovere l'inflazione ora per sostenere l'economia e le borse ok, a parte lo scenario di macroeconomia inflattivo, l'anno scorso (mi sembra in estate) il costo era diminuito direi di un 15-20% in coincidenza con il crac di borsa, per cui dipende anche dal punto di riferimento. In secondo luogo non so se si nota e se siano veramente utili, ma sono state aggiunte diverse cose in termini ad esempio di software, del tipo di dati, portafogli aggiornati e quotazioni che hanno richiesto un certo sforzo di tempo e anche qualche quattrino, tanto è vero che non è così facile trovare in giro aggiornate in tempo quasi reale delle raccomandazioni con i saldi e tutto In terzo luogo alcune di queste cose sono ancora in sviluppo, ad esempio una chat interattiva di trading per gli abbonati è in corso di collaudo al momento Infine è vero i diversi moduli in effetti non sono prezzati in modo corretto perchè dei portafogli abbastanza passivi costano quanto delle raccomandazioni di trading aggiornate ogni due ore e questo non riflette il diverso sforzo e valore aggiunto (si spera). Probabilmente chi segue un portafoglio più passivo e non ha interesse a ricevere ogni due ore commenti e suggerimenti ha anche una minore tolleranza in termini di costi che vuole sopportare. Viceversa chi opera di più e quindi rischia tutti i giorni centinaia o migliaia di euro probabilmente guarda più che altro all'efficacia e non al costo mensile di 50 o 100 euro. Quindi quello che posso dire è che oltre al fatto che rispetto a 3 anni fa ad es l'inflazione in realtà sarebbe un poco minore: a) ci sono stati comunque dei miglioramenti perlomeno tecnici tangibili (lasciando aperta la questione del beneficio finale) e b) in settembre cambiamo i costi (in modo anche retroattivo ovviamente) cercando di distinguere meglio tra chi fa trading e chi punta più che altro all'investimento In generale comunque i servizi di advisor e consulenza che producono analisi e suggerimenti GIORNALIERI (anzi quasi in tempo reale) e non settimanali e mensili (che costano molto meno fatica) di norma anche in america dove il mercato è 50 volte maggiore e consente di guadagnare sulla quantità non costano di meno e anzi tendono negli ultimi anni a salire di costo (vedi TheStreetInsight che sta sostituendo RealMoney.com e anzi per il trading lo sostituisce e costa sui 1.800$). Questo perchè la tecnologia per computer, internet, informazioni e news, piattaforme per transazioni di borsa e le commissioni diventano sempre di più uguali dappertutto e l'unica cosa che differenzia è il suggerimento concreto specie di trading

 

  By: angelo on Martedì 19 Agosto 2003 17:06

Franco, credo che il punto non sia quanto costi ma quanto ti rende (e questo dipende anche dall'ammontare del capitale allocato) Io non sono abbonato (non me ne voglia Zibordi, ma è che - almeno sull'Italia - farei comunque invariabilmente di testa mia, è sempre stato così), ma penso che se il prodotto è buono, è difficile non giustifichi il costo del servizio. Certo, esiste nel settore dell'equity advisory (in generale) una spiacevole tendenza: siccome si sa che nel nostro campo tutto va a cicli, si aumenta i prezzi dopo un periodo di buona performance......... perchè nessuno può sapere quando sarà il prossimo.

 

  By: pippa on Martedì 19 Agosto 2003 16:48

Speriamo non sia contemplato nel paniere ISTAT :-))

 

  By: franco on Martedì 19 Agosto 2003 01:27

C'è un valore che è cresciuto di circa il 50% dal primo dell'anno ed è il costo dell'abbonamento al servizio del dott. Zibordi