DOLLARO e YEN

 

  By: Moderator on Mercoledì 19 Dicembre 2007 15:43

credo che le banche in pratica non le fanno fallire in nessun modo mai , male che vada le nazionalizzano o le fanno comprare , ma per il ruolo sociale (?) e di sistema che hanno le tengono su a tutti i costi

 

  By: Gano* on Mercoledì 19 Dicembre 2007 15:37

Benissimo. Ma allora non presti nemmeno soldi alle banche a tassi agevolati e lasci invece fallire quelle che devono fallire e/o che non hanno saputo valutare il rischio debitore, cosi' domani un problema del genere non risuccede. Se si e' per l' economia di mercato lo si e' fino in fondo e non a meta'. Anche perche' alla fine chi paga il conto per queste iniezioni di liquidita' sono i taxpayers come Norton71 e Gano... -----Norton71----- Fra l'altro non ho capito bene di tutte queste case non pagate e pignorate , chi le pignora e chi si prende i soldi della vendita -----Norton71----- Nemmeno io. E mi pare che questo stesso problema se lo sia posto quel giudice di Cleveland di cui ti ho riportato un articolo piu' sotto...

 

  By: Moderator on Mercoledì 19 Dicembre 2007 15:34

Perche' se proprio devi regalare soldi a qualcuno, da un punto di vista etico (ma anche economico) e' meglio regalare soldi a loro che alle banche (*). Poi tanto sarebbero soldi a tassi agevolati che eroghi a fronte del pagamento di mutui a tassi da strozzinaggio. Le banche ne beneficierebbero comunque ed eviteresti che le case vadano all' asta. (*) Quando fai prestiti a tassi agevolati, di fatto regali soldi ---------------------------------------------------------------------- Non sarei favorevole a regalare soldi di tutti per l'acquisto di un bene privato del sig X o Y , probabilmente soggetti poco affidabili. Se agevoli per esempio le coppie appena sposate ha un fine sociale ed etico , ma se agevoli soggetti che hanno sottoscritto mutui al 12% per me possono tornarsene in affitto . Questi tornano in affitto o comprano una casa più piccola o più in periferia ( ma comprare la casa non è un diritto inalienabile), e le Banche si accollano la ricomposizione della cartolarizzazione e mettono all'asta la casa , perdendoci quel che ci devono perdere. Rinegoziare i mutui a tassi più bassi sarebbe eliminare i tassi da strozzinaggio che spesso le banche e le finanziarie hanno fatto , ma anche eliminare la valutazione del rischio debitore .Rimane che se i tassi si alzassero quelli pagherebbero meno dei buoni debitori e se io fossi uno di loro mi incaz.zerei , sarei portato a non pagare per entrare nel giro dei mutui di favore. Fra l'altro non ho capito bene di tutte queste case non pagate e pignorate , chi le pignora e chi si prende i soldi della vendita

 

  By: Gano* on Mercoledì 19 Dicembre 2007 15:29

Leggetevi un po' questa: ^Mutui: Sentenza Shock Contro Banche Usa, Colpiti Pignoramenti#http://it.biz.yahoo.com/22112007/203/mutui-sentenza-shock-contro-banche-usa-colpiti-pignoramenti.html^ Da Yahoo Finanza. In pratica si dice che a furia di cartolarizzare e spalmare i mutui sui derivati le banche hanno perso le traccie dell' effettiva titolarita' delle ipoteche. E che pertanto una sentenza a Cleveland ha dichiarato il credito inesigibile respingendo cosi' le richieste di pignoramento... Uhuh... ho visto un gatto...

 

  By: Gano* on Mercoledì 19 Dicembre 2007 15:10

Perchè poi regalargli la casa se gli altri , gente corretta che ha fatto il passo lungo come la gamba, deve poi pagare magari il mutuo con tassi che invece si alzano ? ------------------------------------------------------------------------------ Perche' se proprio devi regalare soldi a qualcuno, da un punto di vista etico (ma anche economico) e' meglio regalare soldi a loro che alle banche (*). Poi tanto sarebbero soldi a tassi agevolati che eroghi a fronte del pagamento di mutui a tassi da strozzinaggio. Le banche ne beneficierebbero comunque ed eviteresti che le case vadano all' asta (**). PS Mi piacerebbe conoscere il cinese per poter leggere i commenti degli analisti finanziari cinesi sul sistema bancario e del credito USA... PSPS Questa crisi mi ricorda quella dei "bad loans" giapponesi... (*) Quando fai prestiti a tassi agevolati di fatto regali soldi. (**) Nel caso dei subprime difficilmente le case possono andare all' asta per l' intero prezzo del mutuo. E' quindi una condizione svantaggiosa anche per le banche.

 

  By: Moderator on Mercoledì 19 Dicembre 2007 12:55

penso che siano tutti soldi che devono essere restituiti fra 15/30 giorni ; sono solo quelli che le banche non mettono più perchè non si fidano. Fra 15/30 giorni non si fideranno ancora perchè la causa non viene rimossa

 

  By: gianlini on Mercoledì 19 Dicembre 2007 12:35

*Bce: drena liquidita' per 133,61 mld con quick tender drena inietta, 100 mld, 500 mld, 250 mld ormai sembra proprio un videogioco

Cosa sarebbe giusto fare per i 'subprime' - polipolio  

  By: Moderator on Mercoledì 19 Dicembre 2007 12:15

i subprime sono soggetti da finanziare a tassi usurai perchè sono inaffidabili, e si finanzierebbero soggetti inadatti quanto le loro banche . Perchè poi regalargli la casa se gli altri , gente corretta che ha fatto il passo lungo come la gamba, deve poi pagare magari il mutuo con tassi che invece si alzano ? Bisogna poter vendere le case di chi non paga il subprime, e il problema si risolve con una perdita del 20% dei 600 miliardi di subprime che non pagano.In fondo una perdita di 150 miliardi corrisponde allo 0,5 della capitalizzazione delle borse , un oscillazione quotidiana. Sarebbe quasi tutto nel settore finanziario e anche se le banche potrebbero finanziare meno di prima , sarebbe sempre più di adesso

 

  By: Gano* on Mercoledì 19 Dicembre 2007 11:53

Invece di fare tante iniezioni di liquidita' forse sarebbe meglio concedere la sospensione del pagamento dei mutui subprime in sofferenza, cosi' le banche imparano la prossima volta a fare mutui e a cartolizzare a cuor leggero. O altrimenti, se proprio si teme il collasso del sistema bancario americano, le iniezioni di liquidita' invece che alle banche le si facciano a tassi agevolati a quelli che devono pagare il mutuo e non hanno i soldi per farlo ai tassi attuali, visto che sono loro quelli ad essere veramente in sofferenza. Una nota: e' curioso che molti analisti americani avessero parlato per tutto il 2006 e 2007, anche con articoli considerati di un certo livello, del rischio "bad credit" cinese e del suo sistema bancario vicino al default... La classica pagliuzza nell' occhio del vicino... ;-)

 

  By: Moderator on Mercoledì 19 Dicembre 2007 10:53

invece che a giocare a nascondere i buchi , le banche centrali a prestare a breve al posto delle banche , non sarebbe meglio riportare tutte le cartolarizzazioni ad un unico monte titoli , decartolarizzare tutto , ricomporre i mutui e rimettere le case in circolazione recuperando ben più che questa carta fantasma imprezzabile che nessuno vuole ?

 

  By: Moderator on Mercoledì 19 Dicembre 2007 10:48

non glie la dovevano dare prima , quindi neanche adesso.

 

  By: Gano* on Mercoledì 19 Dicembre 2007 10:35

Non capisco una cosa. Se il problma finaniario deriva dai mutui subprime che vanno in default, perche' la liquidita' non la diano a chi non riesce a pagare il mutuo invece che alle banche... boh!

 

  By: hobi on Martedì 18 Dicembre 2007 20:49

Oggi nella news lettera di Mauldin c'è un articolo di Hussman( un gestore di hedge) che ,a dir poco, cozza con il comune sentire. Non è forse vero che l'America sarebbe inondata da montagne di dollari forniti dalla Fed al sistema bancario ? Sembra assolutamente di no. Dal marzo 2007 ad oggi la Fed avrebbe fornito solo 18 miliardi di $ frutto di due movimenti contrapposti. Sino al primo agosto la Fed avrebbe tolto dal mercato circa 10 miliardi di dollari. Dal primo agosto avrebbe invece fornito circa 28 miliardi di $. Questa sorpresa sarebbe dovuta al fatto che tutte le operazioni hanno sempre un termine di rientro( che si dimentica) nel momento in cui viene pubblicizzata la nuova asta. Ad esempio contro le due aste di 20 miliardi di $ ciascuna di questi giorni ...ci sarebbero 39 miliardi in scadenza. Hobi

 

  By: GZ on Sabato 15 Dicembre 2007 19:34

non è un nuovo approccio, semplicemente capita di perdere interesse all'analisi grafica proprio perchè stando seduto in mezzo a due file di monitors dal mattino alla sera per anni hai una sensazione simile a quella del macellaio che passa la giornata a tagliare filetti se qualcuno alla sera a cena si mette a parlare di fiorentine Comunque avrà sicuramente notato che ^nella sezione future#http://www.cobraf.com/abbonati/login.php^ sugli ultimi dieci segnali ne erano giusti e non lo mensiona solo perchè riservatezza Non era mica facile l'ultimo mese, molti ci hanno rimesso le penne quando gli S&P dopo essere saliti in moto costante fino a 1527 dopo l'annuncio di Bernanke martedì alle 20 hanno di colpo perso 50 punti in 90 minuti per poi il giorno dopo aprire su di +36 punti sull'annuncio tutte le banche centrali di aste riservate alla banche in difficoltà, il maggiore gap della storia degli S&P 500 (come indice. dopo quello di 36.5 punti del 2 giugno 2002). Per poi tornare giù sempre mercoledì di altri 50 punti e per finire rimbalzare tra 1494 e 1470 due volte in due giorni qui si era andati short gli indici (meno il DAX) giovedì scorso, poi chiuso nella serata di martedì vicino ai minimi i futures americani e quelli europei il giorno dopo e poi preso un pezzetto di rimbalzo

 

  By: lutrom on Sabato 15 Dicembre 2007 15:47

Ok, Zibordi, quello che dice lei sui grafici lo penso (più o meno) anche io. Però quello che conta è quanto uno guadagna: ora, dunque, rispetto al passato, e con questo suo (in parte) nuovo approccio ai grafici e alla borsa, quanto guadagna in più rispetto ad un tempo?? P.S.: comunque è così in tutti i campi: col tempo, la differenza tra i bravi e i mediocri sta nella capacità di sintesi, nel saper discernere tra importante e secondario, nel mantenere la calma anche se sei in mezzo ad una tempesta, in una parola dipende dalla saggezza derivante dall'esperienza.