TARGET2 (i vantaggi dell'euro...)

 

  By: shabib on Martedì 08 Maggio 2007 16:25

e' vero , lo so , siamo a circa 1.600 miliardi di euro di debito italiano , cosa che ha dell'assurdo per un paese come il nostro , ma io sono certo che non condizioniamo piu' di tanto...intendo dire che il $ se ora non e' a 1,45 non e' per il demerito italiano , o se l'inflazine media non e' piu' bassa il nostro apporto e' relativo , perche' a livello internazionale i nostri parametri non condizionano nessuno , solo l'italia.Che poi bisogna lottare per resatare in parametri di convivenza euro , questo e' un altro discorso , ma in sostanza alla fine l'italia fa del male solo a se stessa e non certo all'euro , anzi in questi ultimi mesi piu' che mai abbiamo visto che italia o non italia l'euro e' la moneta piu' forte .... mentre la differenza di resa tra i btp e il bund nel giro di 1 anno ha penalizzato l'italia.... se poi vi sono delle cose che mi sfuggono illuminami , senza polemica , ma come dico ,il male lo facciamo a noi stessi e non all'euro o all'europa.

 

  By: giveme5 on Martedì 08 Maggio 2007 16:14

Insomma Shabib, il deficit pubblico italiano pesa forte sull'euro, eccome. Non ricordo il dato preciso, siamo nell'ordine di grandezze xcui il solo deficit italiano è c.a il 50% della somma dei deficit pubblici di tutti i paesi euro, mica briciole !

 

  By: shabib on Martedì 08 Maggio 2007 16:03

Grazie del chiarimento Corcas , mi era sfuggito. si e' vero facciamo parte dell'euro , pero' , amico mio , credo che lo condizioniamo molto poco , mentre tanto e' il condizionamneto del sistema sull'italia....good gain

 

  By: corcas on Martedì 08 Maggio 2007 15:36

Appena Prodi ha detto che il nostro deficit rimarrà lo stesso per scelta del governo, l'euro si è piegato...diciamo che noi contiamo poco ma l'euro si fonda anche sul nostro debito

 

  By: shabib on Martedì 08 Maggio 2007 13:08

scusa caro Corcas , forse mi sono perso qualcosa....stai scherzando o avvenuto sul serio ? da che mondo e' mondo io sapevo che ne' l'italia ne' prodi hanno mai influenzato il mercato internazionale....magari potessimo farlo !

 

  By: corcas on Martedì 08 Maggio 2007 12:35

Certo, l'euro che perde sulle dichiarazioni di prodi veramente è qualcosa che 'non ha prezzo'.....

 

  By: Esteban on Lunedì 07 Maggio 2007 19:36

Forse dopo aver capito la lezione dell'atomica (loro malgrado), ora hanno pure capito quella dei mercati ... Non ci tengono proprio a ritornare schiavi , anche se questa debolezza li sta trasformando in preda. Pare che a Detroit sia arrivata la stessa aria dal Giappone. l'europa seguirà ? ... Need little - Want less - Love more

 

  By: GZ on Lunedì 07 Maggio 2007 17:18

la cosiddetta massa monetaria cresce in base alla domanda da parte del pubblico e delle imprese, se queste non chiedono credito non cresce la massa monetaria, cioè non è la stessa cosa che "stampare moneta" in giappone sembra che la massa monetaria sia scesa nell'ultimo anno perchè l'economia interna è fiacca e manca la speculazione immobiliare, il boom del credito al consumo e immobiliare e le fusioni ed acquisizioni In Giappone tengono i tassi quasi a zero per stimolare appunto la crescita del credito che è poi quasi la stessa cosa della crescita della "massa monetaria", ma la lo stesso non avendo innescato come da noi il meccanismo dell'inflazione degli "asset" (immobili ed azioni) il pubblico giapponese resta freddo, tiene credo 4.000 miliardi in conti correnti e postali, compra poco in borsa e si indebita il minimo

 

  By: gianlini on Lunedì 07 Maggio 2007 16:54

ma se la massa monetaria in EU cresce del 11 % l'anno, e lo yen si schianta contro euro, di quanto cresce la massa in giappone? del 25 % annuo?

 

  By: shabib on Venerdì 04 Maggio 2007 16:20

gia' altrove ho scritto che gli usa sono tra l'incudine dell'inflazione e il martello della paventata disoccupazione ...storicamente la lotta prioritaria e' alla disoccuapzione quando minaccia fortemente l'economia interna...quando si combatte' con Reagan l'inflazione che era a oltre il 16% annuo lo consentivano la forza dei macro , e appena fu sconfitta l'inflazione i tassi declinarono rapidamente , perche' si cominciava a distruggere l'economia reale produttiva...

 

  By: shabib on Venerdì 04 Maggio 2007 16:13

giveme5 , vorrei darti certezze , ma in questo momento e' difficile :hai fatto giustissime osservazioni anche tu , io pero' non ritengo che l'economia usa stia cosi' male , per cui il ribasso $ lo vedo come manovra d'anticipo per evitare lo scavalco improvviso di quota 1,50 ...quella si che se sforata rischierebbe di avere un ritorno difficile per panico mercati.... il ritraccio da 1,37 lo vedo fisiologico , come quando tocchera' 1,40 un ritorno a 1,37...di scontato sulle manovre fed e bce , per me , amico mio , non c'e' nulla ....ti dico che se io fossi il capo della fed , gia' mesi fa , non avrei fatto l'ultimo rialzo...non mi meraviglierebbe che per giochi di macro potere ci fosse ancora un + 0,25% in futuro...per l'ingresso sul $ , io ti direi che 1,37 o 1,40 e' relativo all'obbiettivo che tu ti poni come uscita...per me , e come vedi mi sbilancio per chiarezza intellettuale , prima a breve il $ lo vedo a 1,40 e oltre , ma questo non vuol dire che l'economia usa sia debole e in recessione...basta che cina ,russia o india decidano di investire un po' di piu' su $ in usa o beni usa , in barba alla resa del 5% , e lo rivedremo nuovamnete a 1,25....il timing e' entro meta' 2008..a mio modesto ragionamento..e ricorda le elezioni usa : il nuovo presidente dovra' rilanciare alto : detassazione , incentivi interni e new frontera e new technology e il $ risale....

 

  By: gianlini on Venerdì 04 Maggio 2007 16:07

voi che siete esperti, c'è qualche valore del dato di oggi che non farà volare le borse? se è debole, non alzano i tassi: dollaro giù e borse su se è medio : perfetto, sale tutto se è forte : ecco che l'economia americana tira: dollaro su e borse su se è debolissimo : vai che abbassano i tassi!! HIP HIP HURRA'!

 

  By: giveme5 on Venerdì 04 Maggio 2007 15:57

si Shabib, poi - il debito estero USA - l'economia USA che ha rallentato - l'economia Euro che va invece bene - tassi UE crescenti e FED fermi etc. xò da quando ha toccato fugacemente 1,37 un po' sorprendetemente ha ritracciato e ora sono un po' di giorni che sta tra 1,355-1,363 fa fatica a scendere ancora. Come mai ? solo xchè gira voce che l'ormai scontato aumento al 4% di Giugno sarà l'ultimo ? Io aspettavo almeno 1,40 x entrare, devo invece anticipare ?

 

  By: shabib on Venerdì 04 Maggio 2007 15:41

sto rimuginando molto su questa situazione : non posso che notare quanto segue : 1- un euro forte ci fa costare molto meno l'import di graggio E GAS - in teoria se ad ogni rialzo del prezzo in $ seguisse una rivalutazione eguale dell'euro non AVREMMO AUMENTI DI DEFICIT ENERGETICO 2-la germania esporta soprattutto verso l'interno dei paesi europei e comunque non usa e paganti in $ 3-sicuramente l'euro forte penalizza i paesi e settori che esportano verso usa , ma quali e quanti sono rispetto ai paesi euro ? 4-il grande deficit di ogni paese eu e' quello del gas e petrolio , pagati in $. a questo punto mi chiedo :e' veramnete una tragedia se l'euro valesse 1,45 $ ? che ne pensate ? non e' piuttosto un'occasione come negli anni 70 lo fu per il franco svizzero e la germania che rivalutando le loro monete attutirono l'impatto inflattivo del caro petrolio? naturalmente questa e' solo la mia povera view , dato che chi fa il mercato economicamente e politicamente sceglie lui i tempi e le quote.... ossequi a tutti

 

  By: corcas on Giovedì 03 Maggio 2007 16:24

Forza euro potrebbe arrestare rialzi Bce dopo giugno -fonti Mnsi Reuters - 03/05/2007 14:05:54 FRANCOFORTE, 3 maggio (Reuters) - Un rafforzamento dell'euro potrebbe mettere in questione ulteriori aumenti dei tassi da parte della Banca centrale europea, dopo la stretta attesa a giugno. Lo riferiscono alcune fonti delle banche centrali citate dall'agenzia di stampa Market News International. Una delle fonti dice che la soglia da tenere d'occhio sull'euro/dollaro è a 1,45, mentre, per un'altra dice che un rapido rialzo a 1,40 sarebbe allarmante.