BCE, FMI, Cipro, Grecia, Portogallo, Irlanda...

 

  By: Gano* on Sabato 09 Febbraio 2013 01:03

[GZ] il motivo essenziale di questa prima timida ventata di ottimismo SULL'ECONOMIA in Grecia è che ormai i salari medi dei greci sono scesi di più del 30% e in certi casi del 40% rispetto a cinque anni fa. Per cui la Grecia ha di fatto svalutato!!!! ------------------------------------------------------------------------------------------ Concordo completamente. Non potendo più svalutare, Monti porta avanti la deflazione competitiva, che in termini di commercio estero ha lo stesso effetto della svalutazione competitiva. Con però una differenza molto importante: la deflazione competitiva conduce alla macelleria sociale, fino alla fame. La svalutazione competitiva no.

La fiducia ritorna nell'economia greca (non scherzo) - GZ  

  By: GZ on Venerdì 08 Febbraio 2013 23:34

Stock: Intralot

Da un paio di mesi oltre alla borsa greca che sale sempre hai qualche vera notizia (relativamente) migliore dalla Grecia. Dopo cinque anni di crisi è una legge quasi fisica che qualunque andamento economico negativo al sesto anno in qualche modo migliora. Qui ad esempio un anno fa si è cominciato a scrivere che il mercato immobiliare in America sarebbe migliorato, basandosi sull'osservazione dei dati e anche il fatto che aveva cominciato il declino nel 2006 ed erano cinque anni abbondanti che le cose andavano male. Come si sarà notato i prezzi degli immobili sono saliti ovunque in America, in california del 17% circa ad esempio e tutti i REIT e i titoli azionari delle costruzioni sono andati benissimo. Durante la Grande Depressione americana il declino durò da fine 1929 a fine 1934, cinque anni esatti e ci furono poi tre anni di miglioramento fino al 1937 (seguiti da un altro cedimento che solo la guerrà interruppe). Questa settimana mentre le borse europee perdevano anche dei -6% come in Italia e Spagna quella greca è rimast sui massimi, gli indicatori di fiducia del business in Grecia sono saliti e si leggono storie sul Financial Times di società che aprono in Grecia dall'estero, sia da parte di espatriati greci con capitali che società estere. ^"Confidence returns to Greek economy" by Kerin Hope in Athens, february 7, 2013#http://search.ft.com/search?queryText=greece^ . Ad esempio il titolo greco che qui si è segnalato da un anno e mezzo tante volte, ^Intralot#^ continua a fare nuovi massimi. Qui si è negativi sull'Europa e anche in realtà sulla Cina e gli USA nella seconda metà del 2013, ma non si è negativi sempre su tutto, anzi. Sul mercato immobiliare americano, l'Irlanda e la Grecia ad esempio il peggio, come economia, è passato... (^se prescindi da alcune sofferenze umane..#http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=11453&mode=&order=0&thold=0^) C'è un dettaglio però: il motivo essenziale di questa prima timida ventata di ottimismo SULL'ECONOMIA in Grecia è che ormai i salari medi dei greci sono scesi di più del 30% e in certi casi del 40% rispetto a cinque anni fa. Per cui la Grecia ha di fatto svalutato!!!! In termini di costo del lavoro grazie al taglio di benefici pensionistici, aumenti di tasse e minori stipendi contrattuali il reddito da lavoro dei greci si è contratto talmente tanto che ora in alcuni settori lavorare in Grecia è "competitivo". Questa è una piccola lezione per Spagna, Portogallo e Italia: quando i salari saranno scesi di un -20% o -25% vedrete che quello che resta dell'economia comincerà piano piano a riprendersi. Per chi non lo avesse notato per ora i salari contrattuali non sono ancora scesi in Italia e anche tenendo conto dei contratti flessibili nuovi non c'è stato ancora un cedimento vero dei salari. Questo deve ancora arrivare. (Se votate però Monti o Bersani accellerate il processo e in due o tre anni forse anche noi deprimeremo abbastanza l'economia da abbassare i salari di un quarto e dopo cominceremo ad essere "competitivi"...)

 

  By: alberta on Mercoledì 06 Febbraio 2013 18:52

Sembra passato un secolo da quando le AAA si davano a piene mani...... http://www.bloomberg.com/news/2013-02-05/octonion-cdo-links-s-p-lawsuit-to-mortgage-collapse-firm-enabled.html

 

  By: Roberto964 on Mercoledì 06 Febbraio 2013 18:30

in Grecia si raziona il cibo... in diretta tramite cellulare:

 

  By: Moderatore on Mercoledì 06 Febbraio 2013 12:38

ci sono tanti articoli simili anche per l'America o il Giappone in cui guardano nella spesa pubblica per le pensioni e negli impegni presi per le pensioni future e calcolato che "il vero deficit sarebbe di XXXX miliardi di più..." Ma come qui non ci si stanca di dire, quando il deficit è "virtuale", cioè coperto con moneta emessa dallo stato in pratica, non costa interessi e quindi non cresce nel tempo a causa degli interessi cumulati che sono il vero cancro

 

  By: Roberto964 on Mercoledì 06 Febbraio 2013 11:52

moderatore, grazie dell'appunto, mi fido al 100% su quanto affermi.

 

  By: Moderatore on Mercoledì 06 Febbraio 2013 10:48

ma no, leggi bene, è un articolo sensazionalistico che fa solo confusione il "debito pubblico" che fa testo E' QUELLO CHE COSTA INTERESSI, SU CUI PAGHI INTERESSI cioè quello finanziato con i Bund, Schatz e Bobl e questo è sull'80% del PIL... questo articolo sono tutte balle

 

  By: Roberto964 on Mercoledì 06 Febbraio 2013 10:32

il vero debito della germania (esplicito + implicito) è pari al 200% del PIL "La notizia avrebbe del surreale, se non fosse stata confermata da Eurostat, dalla Facoltà di Scienze Economiche di Friburgo e dalla fondazione berlinese «Marcktwirtschaft» (Economia di mercato): la Germania ha il debito pubblico in assoluto più voluminoso di tutta Europa. Già la Primavera scorsa Eurostat quantificò il debito pubblico esplicito della Germania in 2080 miliardi di euro: il primo debito dell'eurozona a sfondare la soglia dei 2000 miliardi. Ma la situazione è ben più grave e pericolosa: se è vero, infatti, che il debito pubblico esplicito tedesco ammonta al 85,8% rispetto al Pil, il debito implicito arriva al 111,8%, portando il divario di sostenibilità ad un inaudito 197,6 %. Ne consegue che il fabbisogno di consolidamento tedesco arriva al 4% netto all'anno. Ma che cosa intendiamo per debito implicito e debito esplicito? Il primo rappresenta il bilancio dello Stato e degli enti periferici, il secondo la spesa per previdenza, sanità, assistenza sociale. Parlando di cifre reali ai 2080 miliardi di cui sopra se ne devono sommare almeno altri 5000 per avere una fotografia chiara dello stato effettivo del deficit tedesco: oltre 7000 miliardi di debito reale. Una cifra che pone la Germania sull'orlo del collasso nonostante la sua tanto decantata virtuosità." il resto del servizio: http://www.ragionpolitica.it/cms/index.php/201112244965/germania/la-germania-maschera-il-suo-deficit-reale.html

 

  By: lmwillys on Mercoledì 16 Gennaio 2013 10:53

aho, avete messo tutti gli articoli de ilsole24ore meno quello con i dati economici ... http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-01-15/eurozona-novembre-surplus-commerciale-115015.shtml http://epp.eurostat.ec.europa.eu/cache/ITY_PUBLIC/6-15012013-AP/EN/6-15012013-AP-EN.PDF è da un anno che l'eurozona è sempre in attivo ... anche per noi tornati in attivo l'export si muove, certo, solo per quelli che hanno curato il prodotto così ... tanto per scrivere qualcosa ...

 

  By: robom1 on Mercoledì 16 Gennaio 2013 02:07

Se io so che la bicicletta non la posso piu' prendere perche, se sono furbo non mi prendo invece un bel motorino? se io so che la moneta non la posso piu' emettere se sono furbo perche non mi prendo o mi costituisco una banca che, con esborso di 1 miliardo mi puo' movimentare un attivo di 100 miliardi e tenendo conto delle regole europee lascero' per investimenti al mercato a livello maggioritario al fine di tenerla al di fuori del perimetro pubblico?

 

  By: robom1 on Mercoledì 16 Gennaio 2013 02:03

Il contadino ha le sementi nel granaio; queste sementi se le va a vendere prende 102 lire al chilo. Con le stesse sementi puo' coltivare il suo campo, le puo' andare a comprare al mercato e costano 105 lire. Se il contadino è furbo, prende le sue sementi e con quelle va a coltivare il suo terreno o va a prende le sementi al mercato? Detto questo ma che caz.zo si vanno a dare i titoli del debito pubblico al 4,5% quindicinale quando si puo' dire: non aumento le tasse ma comprate i titoli del debito pubblico al 2,5% perche con i 40 miliardi che mi avanzano faccio sviluppo?

 

  By: TotoTruffa on Mercoledì 16 Gennaio 2013 01:57

A favore dell'austerità purtroppo trovi anche questi articoli ^Crisi, Banca d’Italia: “L’austerity uccide l’economia? Un falso mito”#http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/01/15/crisi-banca-ditalia-lausterity-uccide-leconomia-falso-mito/470877/^ Il vicedirettore Rossi: "Non c'è un solo esempio in cui l'aumento di spesa pubblica abbia generato una crescita durevole". Manovre keynesiane? "No, farebbero prendere ai creditori dell'Italia uno spavento terrificante"

 

  By: Moderatore on Martedì 15 Gennaio 2013 20:03

l'articolo del Sole24 è un passo avanti, ha un bel titolo: ^"Perché con un rapporto debito/Pil al 236% il Giappone spende e spande mentre l'Italia va giù a colpi di austerity?"#http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2013-01-15/perche-debitopil-giappone-spende-091020.shtml?uuid=AbdBNSKH^, ma è ancora superficiale Ad esempio non cita l'Inghilterra che è l'esempio perfetto per noi italiani di nazione che si autofinanzia il debito pubblico senza indebitarsi sul mercato finanzario ormai da quattro anni. L'Inghilterra non ha il suo debito in mano solo a inglesi, anzi il suo debito pubblico è in mano a stranieri più del debito italiano e lo stesso fa deficit dell'8% del PIL (150 miliardi di euro circa) e paga l'1.7% sui bond decennali. Che il debito pubblico sia in mano a stranieri o residenti non è essenziale come sostiene il sole24ore. Quando la Banca Centrale decida di fissare lei il costo del debito lo fissa come vuole perchè il debito pubblico diventa un partita di giro in cui lo stato lo vende e lo stato se lo ricompra... Cosa ci vuole a farlo capire alla gente ? E' bastato che il 2 agosto Draghi MINACCIASSE SOLAMENTE di comprare BTP usando il bilancio della BCE perchè il costo del debito italiano si riducesse del 2%... Non ha nemmeno dovuto fare acquisti di BTP, gli è bastato promettere che lo avrebbe fatto. Il merito della riduzione del costo dei BTP non è di Monti, ma di Draghi che ha promesso di comprare BTP "se necessario per la difesa dell'unione monetaria". Il mercato non ha comprato BTP perchè Monti faceva l'austerità, ma perchè Draghi ha assicurato che la BCE avrebbe comprato BTP. Se avessi scritto io l'articolo avrei detto che tutti, americani, inglesi, giapponesi e persino in parte di recente la BCE di Draghi, riducono il costo del debito pubblico facendolo comprare dalla Banca centrale quando vogliono. Il costo del debito pubblico oggi riflette le decisioni delle banche centrali di comprarne o meno. Se Draghi avesse detto: "non preoccupatevi che in ogni caso alla scadenza i BTP ve li rimborsiamo noi della BCE alla pari...e la Merkel è d'accordo" i BTP oggi renderebbero non un 4%, ma solo un 2%. L'unico motivo per cui non costano meno del 2% come i bonds inglesi è che il mercato non è così sicuro che il giorno che Draghi ne compra per 100 o 200 miliardi i tedeschi non si ribellino. L'articolo è un segno che ci si comincia a svegliare, ma è ancora indietro nello spiegare alla gente la verità e se guardi i commenti sotto l'articolo sul Sole24ore noti che quasi nessuno ha capito molto...

 

  By: shera on Martedì 15 Gennaio 2013 19:00

Uno stato che ha sovranità monetaria non può fallire. L'argentina è fallita perchè non poteva stampare dollari, e anche gli usa fallirebbero se si indebitassero in pesos argentini.
Il 5 maggio 2023 ho chiesto all'AI il miglior titolo da comprare a Piazza Affari: Banca Profilo, oggi scende dello 0,46% a 0.2180 Euro
Lo sbarco sulla Luna, la più grande truffa della storia del mondo, dopo il Covid.

 

  By: TotoTruffa on Martedì 15 Gennaio 2013 18:25

"hei, noi del sole24 lo avevamo detto con largo anticipo" -------------------------------------------------------- Be per loro è facile vincere scrivono tutto e il contrario di tutto :