ridurre il debito significa ridurre la ricchezza finanziaria di qualcuno - GZ
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By: GZ on Giovedì 28 Marzo 2013 01:04
Le ultime notizie da Cipro sino che chi aveva depositi superiori a 100 mila nella banca Laiki può perdere ora l'80% dei soldi e chi li aveva nell'altra banca almeno il 40%.
Ma quanti soldi c'erano ? quello che avevo riportato due giorni fa, che grosse somme sono uscite dalla banche di Cipro nonostante in teoria tutto fosse congelato dal 16 marzo, sembra ora confermato. La Banca Centrale di Cipro ha ammesso oggi che dalle filiali estere a Londra molti soldi sono usciti, perchè non rispondevano alle regole dell'eurozona (".. was impossible to completely prevent all transactions, despite the account freeze. Much of the money was withdrawn from overseas, where Cyprus had no authority. ^Branches of Cypriot banks in non-euro-zone countries such as Russia and Britain do not answer to the European Central Bank. Their liquidity is controlled by central banks in those countries...#http://www.zerohedge.com/news/2013-03-27/furious-cyprus-begins-investigating-who-breached-capital-controls^"). Morale: sei ha dei soldi a Londra, anche con una banca italiana, cioè se hai un conto alla filiale di Londra di Unicredit ad esempio, hai una valvola di sicurezza... Strano, ma vero sembra che le filiali a Londra di banche dell'eurozona non obbediscano alle regole dell'eurozona.
Stiamo facendo dell'allarmismo a parlare di questi fatti ?
Un anno e mezzo fa Boston Consulting Group, che come noto è la prima società di consulenza al mondo assieme a McKinsey, ha messo fuori un ^report sulla crisi dell'Eurozona intitolato "Ritorno alla Mesopotamia ?"#http://www.bcg.com/documents/file87307.pdf^ in cui la Mesopotamia è un riferimento al tempo dei Sumeri e Babilonesi, la prima civiltà in cui si sia utilizzato il debito su larga scala (tanto è vero che la famose tavolette cuneiformi in Mesopotamia, la prima forma di scrittura nota) erano dedicate alla registrazione di debiti e crediti. E come si sa all'epoca ogni tot anni (sembra sette o dieci) tutti i debiti venivano periodicamente e sistematicamente cancellati dai re babilonesi. Perchè al ritmo di tassi di interesse del 20% come erano comuni all'epoca altrimenti bastava un raccolto andato a male e metà degli agricoltori non riuscivano a pagare i debiti e poi scoppiavano rivolte sanguinose.... Per cui i governi dell'epoca (e così poi in Grecia, Roma, nel Medioevo...) preferivano spesso (non sempre...) cancellare buona parte dei debiti facendola pagare in qualche modo ai "ricchi"
Questo rapporto di Boston Consulting Group , che ho già citato una decina di volte, prevedeva quello che sta succedendo e cioè che si va inevitabilmente verso una cosiddetta "ristrutturazione del debito" in Europa, cioè default da una parte e patrimoniali pesanti dall'altra.
Il semplice fatto è che IL DEBITO TOTALE IN EUROPA è 3.5 VOLTE IL REDDITO NAZIONALE (350% del PIL) sommando quello di famiglie, imprese e stati e l'economia non regge sotto il peso degli interessi e rimborsi di debito. In media l'economia a lungo andare non funziona con debito superiore al 180% del PIL.
Ma l'altra faccia del debito è la ricchezza finanziaria, quello che per qualcuno è debito per un altro è credito. BCG calcola quindi che alla fine occorrerà una qualche forma di prelievo patrimoniale sulla ricchezza finanziaria per rimettere in pari la situazione del debito. E su una scala mai sperimentata prima in tempo di pace.
In un modo o nell'altro, o sotto forma di taglio del valore dei bonds per chi li detiene stile Grecia, o di prelievo forzoso su conti correnti e altra ricchezza finanziaria come a Cipro (e anche tassazione immobiliare) calcolavano a BCG che in Italia occorre prelevare circa 845 miliardi di euro.