VACCINI e MORTI IN ECCESSO

 

  By: gianlini on Martedì 04 Agosto 2015 16:00

Giorgio, invece il giudice ha fatto benissimo! mi raccontava proprio domenica l'amica diciottenne barista (si lo so che pensate male....e fate bene!) che è stata svariate volte al Cocoricò, di quello che succede lì dentro.... il gestore della discoteca ha il dovere di controllo (così come le società di calcio sono responsabili di quanto avviene allo stadio, o l'imprenditore di quello che avviene nel su magazzino)! ma scherziamo? gli fanno saltare in aria la discoteca? benissimo....vorrà dire che non apriranno più discoteche dedite allo spaccio e allo sballo fine a sè stesso...meglio ! la mia amica si domandava però dove fossero i genitori del 16enne che lo lasciano andare a quell'età in quella discoteca....

 

  By: lutrom on Martedì 04 Agosto 2015 15:49

Ottimo, Giorgio! Oggi, per fare un altro esempio (di imbecillità) sono andato nella scuola di mio figlio (prima media statale) ed ho visto la gradutaoria di un esamino interno che hanno fatto (per chi poteva cioè accedere all'insegnamento di strumento musicale): ebbene, i nomi dei ragazzi in graduatoria erano scritti solo con le iniziali (esempio, Mario Rossi era M. R.), per la privacy!!!!!!!! E' assurdo, qui c'è un rincoglionimento di massa: tanto poi, la privacy non serve ad un capz. (anche in quei pochi casi in cui sarebbe utile); se per esempio un insegnante della mia scuola decide di farsi tagliare il cap.z, il minuto dopo aver mandato alla mia scuola il relativo certificato, tutti sanno tutto, ANCHE MEGLIO DELL'INTERESSATO (anche se sul certificato non è menzionata esplicitamente l'operazione)!!!!!

 

  By: Bullfin on Martedì 04 Agosto 2015 14:56

Bellissimo post e condivisibile Giorgio...

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: giorgiofra on Martedì 04 Agosto 2015 14:34

MLG, ti ringrazio.

 

  By: giorgiofra on Martedì 04 Agosto 2015 14:32

Sicuramente siete aggiornati sulla chiusura della discoteca di Riccione a seguito della morte di un ragazzo per overdose. Ne voglio parlare perché la storia mi sembra emblematica del fallimento dello stato, della sua vigliaccheria, e dell'atteggiamento sostanzialmente cialtrone delle istituzioni. I titolari della discoteca vengono puniti per non aver fatto ciò che non dovevano fare, e che toccava allo stato fare. Nessuno può impedire che all'interno della discoteca si spacci e si consumi droga. Anche perché se i titolari ci provassero, il giorno dopo la discoteca salterebbe in aria. Ma il prefetto, piuttosto che dichiarare il totale fallimento di 50 anni di lotta allo spaccio di droga, punisce qualcuno privo di colpa. Perché, diciamolo francamente: cosa interessa ad un prefetto o ad un giudice, o a qualsiasi altro burocrate dello stato, di distruggere economicamente una persona? Potrei scrivere un intero libro su come, la leggerezza e la irresponsabilità di alcuni magistrati, abbiano recato danni enormi ad imprenditori della mia zona, risultati poi completamente innocenti. Ma mentre questi imprenditori sono stato economicamente danneggiati, spesso in modo irreversibile, i signori giudici non rispondono di nulla, anzi, continuano indifferenti la loro lucrosa carriera, piena di ingiustificati privilegi. Molti mi chiedono per quale ragione non nutro alcuna fiducia nelle cosiddette istituzioni. Ebbene, per la semplice ragione che troppo spesso fanno danni enormi e nessuno, ma proprio nessuno, risponde mai di nulla. I componenti di queste istituzioni si sentono al di sopra di tutto e di tutti, e pretendono che ognuno di noi paghi per i propri errori, mentre nessuno di loro paghi per gli errori da loro stessi commessi. Questo è lo stato, signori. Non un ente al servizio dei cittadini, ma una entità che pretende di avere i cittadini al proprio servizio, con il pretesto dell'interesse generale che, nella realtà, non è altro che l'interesse del potere e dei suoi gregari.

 

  By: MLG on Martedì 04 Agosto 2015 11:49

@ Giorgiofra sono felice di poter nuovamente leggere i suoi commenti e di sapere che i suoi problemi di salute siano in via di risoluzione. Non concordo sempre con le sue posizioni (ad esempio riguardo all'IKEA) ma i suoi punti di vista sono sempre interessanti e stimolanti, spero che lei possa continuare a regalarci i suoi pensieri ancora per molto tempo.

 

  By: Ganzo il Magnifico on Martedì 04 Agosto 2015 10:00

#i#"e se fosse una donna?"#/i# Anti una "matura signora"? Eheh... :)))))

Slava Cocaïnii!

 

  By: pigreco-san on Martedì 04 Agosto 2015 09:25

Quando si dice coglione manco un link sa mettere

 

  By: giorgiofra on Martedì 04 Agosto 2015 07:59

Questo lo dedico a tutti i Milanesi: https://www.blogger.com/blogger.g?blogID=6110439846460007378#editor/target=post;postID=5505105415469634549;onPublishedMenu=posts;onClosedMenu=posts;postNum=163;src=postname E' da completare, e prima o poi lo farò.

 

  By: antitrader on Martedì 04 Agosto 2015 03:52

"e se fosse una donna?" Allora facciamo cosi': quando ci vedremo mi presento con una donna (naturalmente alta, bionda e con gli occhi azzurri). A voi l'onere di scoprire chi dei due e' l'Antitrader. Ciao ragazzi! Un saluto fresco fresco.

 

  By: traderosca on Martedì 04 Agosto 2015 02:04

"in 8-9 anni di cobraf non ci siamo mai visti, nemmeno per un brevissimo caffè...." e se fosse una donna?

 

  By: Bullfin on Martedì 04 Agosto 2015 01:12

E' il primo caso di terun timido che conosco :)....:))))....

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: giorgiofra on Martedì 04 Agosto 2015 01:06

Beh! Vedremo di stanarlo.

 

  By: gianlini on Martedì 04 Agosto 2015 00:47

simpatico, ma schivo... in 8-9 anni di cobraf non ci siamo mai visti, nemmeno per un brevissimo caffè....

 

  By: giorgiofra on Martedì 04 Agosto 2015 00:46

Traderosca, ti ringrazio.