VACCINI e MORTI IN ECCESSO

 

  By: Luigix on Martedì 15 Febbraio 2011 15:40

Zibordi Pimco ha venduto Treasuries per comprare mortgage securities.

 

  By: lmwillys on Martedì 15 Febbraio 2011 15:31

unicorni ... mah ... secondo me bisognerebbe anche valutare l'impatto delle misure pubbliche prese, valutare la sostenibilità futura di simili iniziative, mi pare risultati scarsini, o no ? se per far salire il dow di 300 o 400 punti in pochi mesi si va avanti a botte di mille miliardi ... con mille miliardi una inflazione più significativa sarebbe lecito aspettarsela, o no ? ... dato che le misure finora adottate sono similari a quelle giapponesi dei primi anni '90, dare un'occhiatina ai risultati giapponesi delle scelte che si ripetono oggi non credo farebbe male su http://www.tradingeconomics.com/japan/indicators/ si possono fare tutti i grafici che si vuole per quel che si vuole, io farei dai primi anni '90

 

  By: uomoscarpi on Martedì 15 Febbraio 2011 15:26

Vi faccio una domanda e vorrei rispondeste con sincerità. <b>Se la deflazione esistesse </b>(nella mia esperienza non l'ho mai vista, da non confondersi con calo dei prezzi per maggiore produttività, efficenza ect)<b> voi investireste ancora nel comprare case, terreni, azioni, bond, oro...?</b> Rispondete sinceramente a questa domanda e capirete che la deflazione non esiste.

In fuga dai Treasury bond americani - GZ  

  By: GZ on Martedì 15 Febbraio 2011 15:08

Stock: Note US Treasury 10 Year

L'indice dell'inflazione americano, CPI o consumer price index su cui le borse reagiscono è basato per il 30% e rotti sugli affitti i quali vengono usati come approssimazione anche per calcolare il costo della casa per chi possiede casa, inclusi i mutui. Nel resto del mondo invece spesso si usa proprio il costo della casa e dei mutui, secondo anche per questo motivo gli indici dei prezzi USA hanno mostrato quel calo improvviso nel 2008 da 100 a 97 che è stato usato come pretesto per tagliare a 0% il tasso di interesse per le banche e per il "Quantitative Easing" (stampare moneta e comprare bonds da parte della FED). Inoltre in USA usa l'aggiustamento "edonico" per i prodotti come computer, auto, frigo, cellulari cioè se la qualità e prestazioni migliorano corregono un poco il prezzo medio in basso. Assumono che un computer dello stesso prezzo con più CPU ad esempio costi in realtà di meno, anche se come dollari il costo non cala. Ad ogni modo il più grosso fondo obbligazionario del mondo e anche quello di maggiore successo, Pimco di Bill Grosso, ha ridotto la sua allocazione in Treasury bond americani al 12%! era al 22% a dicembre, in un mese ne ha venduti circa 23 miliardi. Questo è un fondo da 230 miliardi per cui deve comunque per la sua dimensione comprare qualche bonds americano... quindi è come se fosse a zero, non vuole Treasury americani In Inghilterra sono più onesti nei loro sistemi di calcolo dell'inflazione e il risultato è che l'inflazione inglese è ora tra il 4 e il 5% annuo come scrive oggi il governatore della Bank of England al primo ministro. Per legge in Inghilterra se la Banca ha un obiettivo di inflazione massima del 2% ^deve scrivere al Primo Ministro per spiegare come mai invece ha lasciato salire l'inflazione oltre il 4%#http://www.bankofengland.co.uk/monetarypolicy/pdf/cpiletter110215.pdf^. La cosa ridicola è che da quando l'inflazione inglese è scappata di mano la ^sterlina#^ si è messa a salire contro tutte le valute...

 

  By: DRAGUTIN on Martedì 15 Febbraio 2011 14:47

La deflazione e' il sogno irrealizzabile dell' economia sostenibile La deflazione e' un parziale nel processo inflattivo, non e' sostenibile E' la bolla di sapone dei monetaristi puri, che fraintendendone i contenuti, ne hanno timore, di conseguenza Ella rappresenta un grande errore concettuale, tale rimarra', finaquando il capitalismo si esprimera' in questa forma

 

  By: uomoscarpi on Martedì 15 Febbraio 2011 14:32

La deflazione per l'economia è un mito come l'unicorno nell'alchimia. L'inflazione si vede ogni giorno sui beni, soprattutto cibo ed energia, che ognuno di noi consuma giornalmente. Cosa me ne frega se l'orologio d'oro lo pago il 30% in più di un anno fa, mica ne compro uno al giorno, ed in fondo è solo uno sfizio ben rinunciabile. Bank of America ora ha delle obbligazioni fuori al 5.25%. Certamente si aspettano deflazione. Quella dei blog. Speriamo. Per certi blog che spariscano.

 

  By: uomoscarpi on Martedì 15 Febbraio 2011 14:28

Rigobon non è italiano ma venezuelano

 

  By: lmwillys on Martedì 15 Febbraio 2011 13:13

inflazione ... ma di che parlate ? facciamo prima ... http://futures.tradingcharts.com/menu.html cercate dall'inizio della crisi, quindi dalla seconda metà del 2007, quando trovate qualche cosa che sia più cara oggi che allora fatemi un fischio e poi inflazione su cosa ? poi come fanno notare Giovanni-bg e Hobi bisogna chiarire dove ... iscrivendosi su http://www.elliottwave.com/ si può scaricare un bel libricino di Prechter

 

  By: muschio on Martedì 15 Febbraio 2011 12:22

Bella segnalazione del sito sull'inflazione. Bravo Zibordi.

 

  By: hobi on Martedì 15 Febbraio 2011 11:52

In Cina l'inflazione galoppa. Hobi

 

  By: Giovanni-bg on Martedì 15 Febbraio 2011 11:47

Sraebbe interessante avere il dato delle Cina che è oramai il barometro del mondo La mia impressione è che là la situazione sta sfuggendo di controllo Oggi mi hanno chiesto aumenti dell'8% sui prezzi di Settembre. Su base annua quanto fa? Occhio che se i prezzi vanno fuori controllo la Cina diventa un polveriera peggio dei paesi arabi. E poi di riflesso si ribalta tutto su di noi (con i prodotti importiamo anche l'inflazione cinese) Mi sa che dovrò programmare un viaggio a breve per vedere di persona come vanno le cose e se il caso decidere delle exit strategies.

 

  By: lmwillys on Martedì 15 Febbraio 2011 09:45

l'inflazione (in senso comune non austriaco) è sempre un tema dibattuto, dipende dal paniere, dal peso attribuito alle singole voci, ecc. .. lo statunitense che nel 2008 con pochi soldi in tasca era in cerca di una abitazione da acquistare oggi è strafelice, lo è meno il suo amico che voleva comprare un servizio in argento ... vedo che per il paniere nostro i fornitori di dati sono 7 per 40.000 beni il CPI segna ancora deflazione in USA per il debito basta anche solo http://usdebtclock.org/ ... si può vedere il debito totale personale in calo causa crisi immobiliare, questo causa la crisi del mortgage equity withdrawal con pesanti ripercussioni sulla domanda aggregata e in fine su pil e inflazione 'At the peak of the bubble, in 2006, MEWs were equivalent to a staggering 70 percent of GDP growth; subtracting them from the entire decade's growth, moreover, would reduce our 1.82 percent average to a measly .7 percent.' http://seekingalpha.com/article/251249-investing-in-the-inevitable

Finalmente grazie al MIT hai l'inflazione vera - GZ  

  By: GZ on Martedì 15 Febbraio 2011 02:48

tre anni fa al MIT alcuni professori capeggiati da un italiano Roberto Rigobon hanno avuto l'idea geniale di ^usare internet e l'informatica per registrare milioni di prezzi di beni in tutto il mondo in tempo reale e calcolare così l'inflazione vera#http://bpp.mit.edu/blog-2/^. Al momento con il loro software e usando i prezzi che appaiono sui siti internet collezionano 5 milioni di prezzi al dettaglio in 70 paesi del mondo In novembre hanno finalmente cominciato a pubblicare i risultati e vedi dai grafici che fatto 100 il dicembre 2008 ora hai due anni e rotti di dati che ti indicano se il livello dei prezzi medio ora ad esempio in Italia è 103 o in Venezuela 180 In paesi dove l'inflazione ufficiale è totalmente fasulla come l'Argentina questo indicatore del MIT viene usato anche dalle banche e dai fondi ed economisti accademici e da ad esempio che in due anni i prezzi sono saliti da 100 a 168 mentre secondo i dati ufficiali sarebbero saliti di un 30% massimo Per Italia e Francia l'indice del MIT è salito da 100 a 103 e da 100 a 102,5 ad esempio in modo lineare e non c'è stato nessun accenno di "deflazione". Venezuela 183 (grazie Chavez), Brasile a 114, Turchia 117, Russia 115, Australia 104. Per gli USA è molto interessante perchè invece mostra un ^crollo del -3% dei prezzi da 100 a 97 nel 2008 seguito però da una rapida crescita ora fino a 102#http://bpp.mit.edu/daily-price-indexes/^. Sono stati l'unico paese al mondo ha subire un poco della mitica "deflazione", ma da settembre scorso il loro indice dei prezzi è salito del 2% in quattro mesi e ora hanno una normale inflazione del 2.6% annuale

 

  By: GZ on Martedì 15 Febbraio 2011 02:47

tre anni fa al MIT alcuni professori capeggiati da un italiano Roberto Rigobon hanno avuto l'idea geniale di usare internet e l'informatica per registrare milioni di prezzi di beni in tutto il mondo in tempo reale e calcolare così l'inflazione vera. Al momento con il loro software e usando i prezzi che appaiono sui siti internet collezionano 5 milioni di prezzi al dettaglio in 70 paesi del mondo In novembre hanno finalmente cominciato a pubblicare i risultati e vedi dai grafici che fatto 100 il dicembre 2008 ora hai due anni e rotti di dati che ti indicano se il livello dei prezzi medio ora ad esempio in Italia è 103 o in Venezuela 180 In paesi dove l'inflazione ufficiale è totalmente fasulla come l'Argentina questo indicatore del MIT viene usato anche dalle banche e dai fondi ed economisti accademici e da ad esempio che in due anni i prezzi sono saliti da 100 a 175 mentre secondo i dati ufficiali sarebbero saliti di un 30% massimo Per Italia e Francia l'indice del MIT è salito da 100 a 103 ad esempio in modo lineare e non c'è stato nessun accenno di "deflazione". Per gli USA è molto interessante perchè invece mostra un crollo del -3% dei prezzi da 100 a 97 nel 2008 seguito però da una rapida crescita ora fino a 103

 

  By: gianlini on Lunedì 26 Novembre 2007 13:11

rivenduto qui un ibex a 597 (future) più o meno è il punto dove ha aperto in gap down 3 gg fa vediamo se anche stavolta mi va aprendere lo stop (che è a 670 circa, 15 minuti sopra il livello)