Bull,
quella candela rossa li' c'entra come il cavolo a merenda.
Conte non c'entra proprio niente. In quel momento il mercato sperava ancora che il governo "populista" non si facesse per cui ecco spiegata la candela all'atto dell'incarico.
In ogni caso non mi aspetto nulla di buono, non perche' il governo faccia schifo, anzi, finalmente un governo a tasso di delinquenza 0 (ZERO), ma perche' le condizioni al contorno sono proibitive.
Ci son tutti i segnali (non quelli dei grafici) che gli sta arrivando addosso una recessione, o almeno un forte rallentamento: le vendite al dettaglio in Italia han preso una bella botta, in Germania, dopo mesi di ordini in discesa, e' iniziata a scendere anche la produzione industriale, idem in Francia, in Giappone il pil e' addirittura andato sotto (ma li' e' molto volatile), in USA la AAPL ha ridotto gli ordini di componetistica iphone del 20%, e Draghi a dicembre la smette con la stamperia anche perche' dopo pochi mesi deve passare il testimone.
Tutti quei sprericolati propositi di spesa se li dovranno rimangiare, la flat tax e' gia' finita alle calende greche (e questo e' positivo), ma anche la legge fornero, il reddito di cittadinanza,
le grandi opere etc... doravvo essere riposte nel cassetto.
Poi c'e' lo spread, 300 punti sarebbero pure sopportabili per 6 mesi, ma, anche li', hai il problema delle banche zeppe di BTP le quali, al primo stormir di fronde, si son perse gia' il 25/30% dai massimi, figurati cosa succede se i prezzi dei BTP si schiantano ancora.
I commenti ottimisti qui sotto son considerazioni da bauscia, la realta' e' sempre la stessa: o esci dall'euro (e ti fai 10 anni con le peze al cul) oppure prendi gli 850 miliardi di spesa pubblica e li ridisegni completamete anche a costo di azzerare il consenso elettorale, e di dover far fronte a infiniti ricorsi (li chiamano "diritti acquisiti").