potrei citare quel che scrivevo stamattina: "si chiama struttura degli incentivi: è il sistema che DETERMINA (abbinandosi alla variabilità delle caratteristiche individuali) il comportamento degli umani"
boeri ha cambiato ruolo e, automaticamente, personalità.
come fa notare il sempre ottimo bottarelli:
Ma non li accoglievamo perché scappavano da guerra, fame, caldo, forfora e ginocchio della lavandaia? Non li accoglievamo perché l’accoglienza è un dovere morale, perchè l’Occidente ha depredato l’Africa con il colonialismo, perché sono nostri fratelli, perché vendiamo le armi ai governi che fanno le guerre da cui scappano, perché lo dice il Papa e perché, alla fine, salvare un profugo è un po’ come toccarsi i coglioni, porta bene?
Falsi. Ipocriti. Infami, Traditori. Spacciano per solidarietà quella che è una vergognosa partita di giro, anzi di roulette russa sulle nostre tempie: svendere l’anima del Paese per evitare di ammettere che l’Italia è fallita, che chi paga le tasse sperando di andare in pensione è un coglione, che la nostra economia è in mano a una banda di banche decotte e imprenditori politicizzati che stanno saccheggiando la parte sana del Paese (anzi, il poco che ne resta), che sperano nel miracolo dei “nuovi cittadini” per evitare un destino argentino o greco. Sono responsabili del disastro e ora vogliono completare l’opera, trasformando il Paese prima in un campo profughi a cielo aperto e poi cercando di sfruttare il marxiano esercito industriale di riserva, fatto da manovalanza a costo pressoché zero rispetto a un italiano. Pronta a qualsiasi condizione, visto che in Niger o in Mali dubito il dibattito sulla produttività o l’articolo 18 susciti grande interesse. Un pezzo di pane, un piatto di pasta, una stanza da dividere in otto e via.
Ecco l’accoglienza e la solidarietà del sistema Italia, della politica e delle istituzioni che si riempiono la bocca con il dovere dell’accoglienza e le tasche con i suoi profitti, garantiti dal sistema Sprar, dalle coop e della associazioni che spuntano come funghi dopo un temporale. E poi, fatevelo dire, siete anche degli idioti, almeno unificate le versioni. Ma come, fino a due settimane fa, per tranquillizzare, la narrativa era quella in base alla quale l’80% di chi approdava in Italia voleva andare verso Nord, quindi l’unico problema era trovare un accordo sui ricollocamenti e adesso, invece, l’INPS – in punta di simulazione dei conti da qui al 2037 – ci dice che senza immigrati saltano il welfare e la previdenza? Fate pace con il cervello, vanno verso Germania e Svezia o restano qui, in primis perché ne hanno bisogno i conti pubblici? Tradire il proprio popolo è atto di infamia suprema, farlo scientemente per perpetuare la propria esistenza di privilegiato è addirittura abominevole. C’è aria di Norimberga. Finalmente.