UKRAINA e SANZIONI

Bull, la tragica verita' e' che quelle associazioni che "denunciano" tali misfatti devono in qualche modo giustificare la loro esistenza (i comitatini) per cui si crea una confusione pazzesca. Prima che si usasse la chimica in agricoltura si moriva di fame per scarso raccolto per cui non si sa cosa sia meglio. Alla fin fine, nella migliore delle ipotesi, crepiamo di vecchiaia.

Anti, cerco di mangiare il piu' salutare possibile. Sono stato un integralista del mangiare "sano". Poi un giorno vidi Report. Aggiungo che sono un mangiatore di mele...una al giorno almeno. Bene Dissero che i terreni dove sorgono le mele sono stra inquinati. Gia' mi giravano gli zebedei andando su per il trentino quando vedi affianco alle strade principali file di meleti. Pensavo...bella *** ...e poi io mangio la mela lì che è a mezzo metro dal tubo di scappamento (continuo tutto il giorno poi)... Come detto saltarono fuori poi una marea di pesticidi con sorgenti in pratica tutte inquinate in trentino a.a.. Quindi pensai...altro che vade retro Ogm...per lo meno passi da 10 pesticidi a 1.... Quindi confermo...ma rob de mat!!!....

Bull, ma non avevamo le "eccellenze alimentari"? Vuoi vendere che e' meglio l'olio tunisino? Ma rob de matt!

http://gustodivino.it/home-gusto-vino/pesticidi-nel-vino-e-negli-alimenti-il-42-dei-campioni-contaminati-le-analisi-di-legambiente-e-altroconsumo/massimiliano-montes/15634/

E intanto Oscar è a tracannare vino da Vito a Bologna...

Bravo MOrphy, i conteggi dell'inps sui "montanti contributivi" sono una pagliacciata visto che quei soldi non ci sono. Servono solo a consumare memoria sugli had disk.

La mie idea sulle pensioni scaturiva in questo modo. Siccome la logica è che chi ha lavorato e versato negli anni avrebbe dovuto trovarsi con un salvadanaio di propri soldi accumulati ed invece questi soldi sono spariti e le pensioni vengono pagate con i nuovi soldi che entrano, mi sembrava ovvio pensare che questa logica andasse messa da parte. Cioè nel senso, i soldi all'INPS sono in qualche modo spariti, si fa fatica a pagare le pensioni attuali con i soldi nuovi che si versano per cui quest'idea farlocca di accumulare denaro mi sembra una cretinata. Allora la nuova teoria sarebbe quella di pagare un tot non come forma di accumulo ma come una vera e propria tassa che lo Stato percepisce, punto. Quando vai in pensione ti becchi i tuoi 1000 euro e basta. Che tu sia stato Picasso o un imbianchino, poco importa. Perché se ricominciamo con la storia che uno ha versato tanto per cui ha diritto a tanto allora non ne usciamo più. Quando sei vecchio hai de problemi oggettivi per cui hai necessità che lo stato ti sia solidale (poche palle). 1000 euro mi sembrano un ottima paga, 2000 sono una follia, 3000 un insulto all'intelligenza, OLTRE una pagliacciata da repubblica delle banane. Chi non tiene conto della sostenibilità delle cose e va alla kazzo è un poco di buono e mina alle fondamenta della sicurezza che un Stato deve garantire ai più deboli. E i vecchi sono oggettivamente deboli...

>tenuto in vita dalle bombole...< Certamente, ma se non ci fosse stato Euro, a questo punto non ci saremmo arrivati ricordalo. Magari inflazione come in Turchia, ma pur sempre in piedi con le nostre gambe. Ci mancherebbe altro che non dasse ossigeno Draghi, con le bombole... Lui è pienamente cosciente del perché i paesi del sud Europa son ridotti così. E dammi retta, leggilo quel l'articolo del Telegraph.

Le tasse sono volate a causa dell'euro perchè ci ha costretto a fare le manovre (invece che scaricare con il cambio che ovviamente ha anche questo i suoi lati negativi) e a causa dello sfasamento entrate spese degli anni sessanta, settanta.... Voglio un cambio libero...così sara' il mercato a giudicare e non un banchiere che fa favori ai suoi amici attraverso i QE e che è sotto ricatto di tre crucchi imperialisti e nazisti...!!...

Ma se piu' del 50% del salario e' falcidiato dalle tasse di che stiamo parlando? E qui si torna alle ruberie, alla corruzione e all'assessore (tra lo sconcerto de B&B boys). In ogni caso il lavoro sporco lo fara' il mercato con i suoi modi molto spicci, per adesso ci ha salvati l'euro (disoccupati a parte che son gli unici a pagare la crisi), ma siamo cmunque un paese fallito tenuto in vita dalle bombole di Draghi. Le cose peggioreranno ulteriormente se mettono in soffitta l'austerita'. Noi non riusciamo a trasformare in PIL nemmeno la spesa pubblica aggiuntiva (altro che nmoltiplicatore!) per cui falliremo ancora prima. E se torniamo alla lira? In tal caso almeno 10 anni con le pezze al cul non ce li toglie nessuno, poi, almeno in teoria, le cose dovrebbero migliorare, sempre che nel frattempo non si so' magnati tutto.

viene a dire che renzi e' di sinistra lo prendo a bastonate, renzi e' il berlusconismo 2.1. Sono pienamente d'accordo...non ha nulla di sinistra. Ottimo il post di Tuco, non avrei potuto scrivere meglio....sulla faccenda europea-declino italiano siamo all'idilio!!...

Io non dico che il salario sia una variabile indipendente, mai pensato. Dico solo che, con un salario, i giovani non fuggirebbero, o lo farebbero molto meno. La disoccupazione è una conseguenza della politica economica obbligata in eurozona, e questo lo dice chiaramente pure l'appena ex banchiere centrale d'Inghilterra. http://www.telegraph.co.uk/business/2016/02/28/lord-mervyn-king-forgive-them-their-debts-is-not-the-answer/ Nella situazione attuale i salari vanno tagliati di un 30% minimo. Ovviamente però hai le spese fisse che non vogliono scendere, a causa di resistenze corporative ( anche istituzionali... ), quindi impoverisci ulteriormente i salariati, che non potranno permettersi casa, figli, etc. etc.

Tuco, il salario come variabile indipendente era una bizzarra invenzione dei Comunisti (nel conto mi ci metto anche io) degli anni 70. Nel capitalismo non puo' esistere, se non sei competitivo li devi abbassare, non ci sono santi. Non si vuol prendere atto che il salario e' una conseguenza del lavoro e non viveversa. Se non ricostruisci le condizioni per ricreare il lavoro non c'e' soluzione e si va a cercare rimedi proprio nella tanto vituperta finanza. A nord ci venni per caso e non saprei nemmeno se ho fatto bene o male. Ai miei tempi non c'era quella venerazione della famiglia che era appena stata demolita dai moti del 68. Poi negli anni successivi arrivo' il famigerato "riflusso" e si torno' a vedere la famiglia come asse portante della societa' fino agli eccessi attuali tra lo sconcerto dell'antitrader.

Sei consapevole che se non ci fosse stato Euro, il riallineamento pensioni vs salari sarebbe avvenuto automaticamente? Con una sana svalutazione le pensioni gonfiate si sarebbero svalutate, i disoccupati avrebbero lavorato e recuperato potere di spesa. In una democrazia, le riforme son altamente impopolari, procedono molto a rilento, son incomplete. Le riforme sarebbero necessarie certamente comunque, ma nell'Euro son assolutamente obbligatorie, e molto, molto dolorose... Voler credere o imporre, che un paese conflittuale a livello politico possa divenire virtuoso come la Germania, in pochi anni ed in emergenza economica, è un'utopia. Con la disoccupazione e l'abbassamento dei salari, assisteremo ( anzi, stiamo assistendo ) allo svuotamento del paese da parte delle forze migliori, rimarranno solo i vecchi e i coglioni. Dopo dove vuoi andare come paese? Il Portogallo si è svuotato delle forze migliori in questi anni, son arrivati al punto che è crollato il gettito fiscale oltre il previsto per questo motivo. Allo stesso tempo, quelli vecchi rimasti, richiedono pensioni e cure sanitarie, oltre ad avere l'accollo del debito pubblico. Questo è L'Euro. Pure tu sei fuggito dalla tua città, per gli stessi motivi per i quali i giovani migliori fuggono dall'Italia ora.

E adesso vi anticipo l'ultima che vi stanno cucinando. Come ben sapete i politici italiani si muovono sempre solo ed esclusivamente in funzione della ricerca del consenso negli strati della popolazione a loro piu' vicini. Il cazzaro adesso vuole diminuire il costo del lavoro, ottimo proposito direi, lo dico da sempre. In che modo lo vuol fare? Vuol mettere un'aliquota flat al 27% sui redditi da 0 fino a 75000 EUR, questa e' un grande redistribuzione dai poveri ai ricchi come va tanto di moda in tempi moderni. C'e' pero' un problema, siccome la prima aliquota IRPEF e' attualmente al 23% allora tutti quelli che hanno redditi fino a circa 25/30000 EUR lordi si troverebbero la busta paga diminuita. Questo pero' andrebbe contro il consenso. Allora che si fa? Si diminuiscono anche i contributi che vanno a compensare la perdita in busta dovuta all'aumento della prima aliquota irpef che passerebbe da 23 al 27. Il risultato qual'e'? Il netto sui redditi bassi rimane uguale pero' vengono versati meno contributi e quindi le pensioni saranno ancora piu' ridotte. IL tutto a vantaggio di chi ha redditi alti. Se qualcuno mi viene a dire che renzi e' di sinistra lo prendo a bastonate, renzi e' il berlusconismo 2.1.