UKRAINA e SANZIONI

#i#la subordinazione dell'economia alla politica#/i# cioè: suda, paga, taci e lascia lavorare i masters of the universe, perchè loro sanno perseguire il bene comune.. vedi vincenzo? non c'è speranza, questi di libertà individuali non vogliono nemmeno sentir parlare. quando poi finiscono i loro argomenti piccoli piccoli, passano alle offese. lascia perdere

Lenta ma inesorabile tragedia: http://www.imolaoggi.it/2014/08/15/video-torino-vigili-presi-a-sputi-e-messi-in-fuga-al-grido-allahu-akbar/#comment-43955

x MR Chiunque sia contrario allo Stato sociale ed alla subordinazione dell'economia alla politica è di per se una persona abbietta indi... ------ Non mi risulta che ai tempi di Aristotele, da Lei citato alcuni interventi più sotto, vi fosse uno stato sociale, subordinazione dell'economia alla politica etc. etc.. A mio sommesso parere è più che abbietto colui che invece crede a tali pu@@@@ate. Stato sociale e subordinazione dell'economia alla politica hanno prodotto i peggiori disastri e le carneficine più terribili che l'umanità abbia mai conosciuto, le due guerre mondiali. Non a caso furono tre grandi liberali, Adenauer, Schumann e De Gasperi, coloro che vollero riaprire l'Europa al libero commercio e alla libera iniziativa proprio per superare massacri e divisioni: dove passano le merci non passano gli eserciti. Purtroppo la perversa ideologia statalista, che ha raggiunto il suo massimo grado in fenomeni come fascismo, nazismo e comunismo, ha talmente offuscato le menti degli uomini (la sua per prima) che invece che andare avanti stiamo tornando indietro. E questa ideologia statalista ha ormai pervaso anche gli USA, un tempo terra promessa per chi aspirava alla libertà, oggi sempre più "impero del male". L'elezione di Obama ne è chiarissimo esempio. La sua è vera abiezione, non quella dell'individuo che rivendica in primo luogo la propria libertà, il bene più grande che ci sia. E senza libertà economica non vi è vera libertà.

x Bullfin Ah perchè il "mercato" non crea PRIVILEGI PER ALCUNI? (ovviamente qui mi dira' di no e che i privilegi si sono fatti con il duro lavoro, dimenticando le assimmetrie informative, etc. etc. (per esempio le banche quando consigliano amorevolmente titoli junk ). -------- Il "mercato" creerà pure "privilegi" per alcuni ma con alcune sostanziali differenze - non sono privilegi imposti per legge - vanno mantenuti lavorando e non semplicemente bollando un pezzo di carta - appena qualcuno se ne accorge il privilegio finisce Prendere poi come esempio di "mercato" le banche fa proprio ridere: sono quanto di più regolato e controllato dallo stato e dalla politica esista. E comunque il suo intervento mi fa venire in mente una riflessione: dove riuscite a vedere "libero mercato" nell'economia di oggi? E' quasi peggio di quella dell'URSS e state a raccontare dei "danni del mercato"

Bullfin, evidentemente il suo amico è un pochino scemo :) VincenzoS, sadico sociale, socialdarwinista, naziliberista, usi il termine che preferisce. Chiunque sia contrario allo Stato sociale ed alla subordinazione dell'economia alla politica è di per se una persona abbietta indi...

Mi sembra che non abbia compreso assolutamente una cosa. Le crisi nascono dalle manipolazioni. Che le manipolazioni vengano fatte da "finanzieri" privati ci sta, ma essi hanno la possibilità di manipolare perché esiste l'istituzione stato che, intromettendosi nello sviluppo del processo economico, produce una legislazione che permette la manipolazione. Se lo stato si tirasse indietro non esisterebbero più i privilegi per alcuni. E lei comunque non ha assolutamente risposto alle domande che le ho posto chiedendole in base a cosa può definire coloro che lei chiama "austriacanti" dei sadici sociali. A proposito, la chimica-fisica, la termodinamica, la chimica industriale etc. etc. le ho studiate anche io e ho passato 30 anni girando raffinerie e petrolchimici in mezza Europa e pure in Asia. Vincenzo credo sia una persona veramente competente nel suo campo, ma fuori fa prendere aria alla bocca... ah ma come si concilia cio' detto con i Sovrani (che erano lo Stato) spagnoli nel 1500 quando dichiaravano default verso le banche??? Ah perchè il "mercato" non crea PRIVILEGI PER ALCUNI? (ovviamente qui mi dira' di no e che i privilegi si sono fatti con il duro lavoro, dimenticando le assimmetrie informative, etc. etc. (per esempio le banche quando consigliano amorevolmente titoli junk ).

x MR VincenzoS: sta di fatto che lei non mi riesce a dimostrare quantitativamente che la crisi sia tale a causa della finanza privata. Oscar: contrariamente a lei (ad alla quasi totalità degli utenti di questo forum) ho studiato qualcosa di complicato come la chimica (in particolare la chimica-fisica e la chimica analitica) e non quattro stronzate di economia e commercio, o peggio sociologia, psicologia od altre balle da imparare a memoria per prendere trenta. --------- Mi sembra che non abbia compreso assolutamente una cosa. Le crisi nascono dalle manipolazioni. Che le manipolazioni vengano fatte da "finanzieri" privati ci sta, ma essi hanno la possibilità di manipolare perché esiste l'istituzione stato che, intromettendosi nello sviluppo del processo economico, produce una legislazione che permette la manipolazione. Se lo stato si tirasse indietro non esisterebbero più i privilegi per alcuni. E lei comunque non ha assolutamente risposto alle domande che le ho posto chiedendole in base a cosa può definire coloro che lei chiama "austriacanti" dei sadici sociali. A proposito, la chimica-fisica, la termodinamica, la chimica industriale etc. etc. le ho studiate anche io e ho passato 30 anni girando raffinerie e petrolchimici in mezza Europa e pure in Asia.

LEGGETE ARISTOTELE, il resto non vi serve in questo campo. Non si preoccupi ho troppa stima in Lei, deve darmi del merkelliano, del ladro o del finocchio perchè non le parli piu'. Il problema che un mio caro amico aveva studiato (non certo approfonditamente come Lei) Aristotele. La sua uscita che mi ha rovinato completamente la digestione serale fu "Sai Bullfin, ho deciso che voto Monti, perchè mi ricorda la dittatura illuminata di Platone(o Aristotele non mi ricordo)" (non ricordo perfettamente le parole ma su e giu era così e nemmeno se era Platone o Aristotele). Ovviamente immagino che le sara' andato storto pure il Wisky che stava bevendo intanto che leggeva questo post. Tale mio amico è un ingegnere (e uscito vicino al 110/110) da lì ho capito che gli ingegneri (specie informtaici come Anti) non capiscono na mazza.....

L'economia è talmente semplice che prima di inventarla come scienza non avevamo mai avuto crisi economiche non dettate da fattori esterni (guerre, carestie, pestilenze). Ripeto a costo di sputtanarmi i pochi amici del forum: LEGGETE ARISTOTELE, il resto non vi serve in questo campo.

LUTROMMMMMMMM....TRADITORE!!!!! :) ---------------- Non avevo letto bene il tutto, infatti ho cancellato il mio intervento: comunque per molti aspetti l'economia è semplice, solo che ad alcuni (grandi banche, speculatori, professoroni universitari venduti, ecc. ecc.) conviene fare una gran confusione per imbrogliare meglio il popolo bue (non ci sono i soldi, queste cose è difficile capirle, ci vuole un grande come Rigor mortis per queste cose difficilissime, ecc. ecc).

yys

In merito agli avvocati ho invece letto da fonti decenti che sono la rovina della societa'. Quando una societa' in senso economico, politico e sociale raggiunge il suo massimo sviluppo e poi declina (attualmente direi che siamo sulla buona strada) iniziano a farsi avanti nei posti di comando stuoli di avvocati. Essi in pratica sono uno degli elementi degenerativi della burocrazia, lobby etc. che porta poi alle rivoluzioni. Ancora un caro saluto. passi passi, non sono un divoratore come Lei ma leggere non ha mai fatto male (eccetto a quelli di nome Anti :))).

La contabilità dell'accumulazione (crematistica) è stata ampiamente distinta dall'economia 5 secoli prima della nascita del Rabbì Jeshua. Mi spiace che lei si sia offeso, non era certo mia intenzione asserire che il suo lavoro è meno utile di altri. Solo, non c'entra nulla con quanto intendevo e purtroppo, lo dico con la morte nel cuore, non può contrastare il fatto che tutti i miracolo economici (ma se vuole le passo una bibliografia) non hanno avuto economisti alla guida, ma ingegneri, tecnici vari, sovente avvocati o persino (USA) filsofi ed umanisti. Questo sqalifica le sue conoscenze? Al contrario: se ha capito qualcosa di economia nonostante il suo percorso di studi programmato appositamente per insegnare tutto tranne l'economia, allora ha 100 volte i miei meriti, che sono del tutto autodidatta.

Se non vi fosse gente come me ( ma non sono nemmeno una cima) che in azienda copre i rischi, controlla la gestione, etc. almeno meta' aziende sarebbero gia' estinte. Si istruisca, vi è l'economia aziendale e l'economia politica (la gestione della polis). Per lo meno specifichi meglio. Lei non ha nemmeno in mente il livello di cultura economico finanziaria che vi è in giro, che non è zero, ma sottozero. La gente non ha nemmeno presente di dove è, fanno investimenti e gli va bene perchè vanno a c u l o. Guardi con lei non voglio discutere perchè è l'unico che come detto si erge dalla massa di caproni che ciondolano davanti alla merkel e all'euro, poi come detto una stronzata ci sta. Se per quello nemmeno Pareto era un economista (anzi era un ingegnere) e lui si che ha capito tutto. Una buona serata. LUTROMMMMMMMM....TRADITORE!!!!! :)

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