UKRAINA e SANZIONI

 

  By: gianlini on Mercoledì 02 Ottobre 2013 12:24

anti, l'italia è un paese davvero fantastico.... ieri ero in San babila in scooter, sono stato affiancato da Afef, era in bici, con una borsetta nel cestino e un libercolo in francese su qualcosa di biologico...senza guardie del corpo o altro....in quale altro paese al mondo sarebbe possibile?

 

  By: antitrader on Mercoledì 02 Ottobre 2013 11:53

Il MIB e' la migliore borsa del mondo. Certo che gli operatori son davvero bizzarri, stanno festeggiando la salvezza del governo del dolce far nulla, per una volta mi tocca fare il tifo per il cav anche perche' i traditori di qualsiasi specie sono davvero la feccia umana. L'ho sempre detto che i casini fanno salire le borse, in assenza di casini e' l'economia reale a dettare l'agenda e con quella non si puo' barare piu' di tanto. Meno male che Weidmann c'e'! Ciao ragazzi!

 

  By: antitrader on Lunedì 30 Settembre 2013 13:09

L'Inflazione fa -0,3 a settembre. Questa e' un'altra tegola sui conti pubblici. Un'inflazione bassa fa scendere il pil nominale. Il target antitraderiano per fine 2013 resta sempre al 135% ma con outlook negativo.

 

  By: lutrom on Lunedì 30 Settembre 2013 01:10

[...] E' il mercato bellezze! (e chi ha i dane' compra). ---------------------------- E chi non lo ha, passa le giornate a sparare cavolate sui forum...

 

  By: lutrom on Lunedì 30 Settembre 2013 01:07

[...] Tradire il cav nel momento piu' critico dela sua vita e' una vigliaccheria degna della peggiore razza umana, trattasi di gente che al netto del loro padrone avrebbe al max fatto l'impiegato al catasto oppure la raccolta dei pomodori nelle campagne campane. [...] ---------------------- Uhé, Anti, forse dalla parte del nano avevi una speranza di carriera anche tu, e potevi abbandonare finalmente il lavoro nei campi (ricordi il trattorino??...).

 

  By: antitrader on Domenica 29 Settembre 2013 21:01

Adesso e' in atto la rivolta dei servi. Tutti i ministri del cav si stanno sfilando dal pdl, vogliono fare i "responsabili" loro. Non c'e' un cazzzz ad fare, l'italica fauna e' completamente decotta oltre il limite della decenza e dell'indecenza, questi vendono anche la moglie per una settimana in piu' di cul sulla poltrona. Tradire il cav nel momento piu' critico dela sua vita e' una vigliaccheria degna della peggiore razza umana, trattasi di gente che al netto del loro padrone avrebbe al max fatto l'impiegato al catasto oppure la raccolta dei pomodori nelle campagne campane. Nel confronto padroni/servi questi ultimi son sempre peggio del loro padroni, ci vuole la catastrofe, con i suoi effetti benefici, per raddrizzare la schiena a un popolo stracotto. Meno male che la troika c'e' (forse per la prima volta avremo una finanziaria seria)!

 

  By: Aleff on Mercoledì 25 Settembre 2013 11:50

^Berbabè#http://www.corriere.it/economia/13_settembre_25/bernabe-audizione-senato-saputo-modifiche-accordi-telco-dai-comunicati_6cc6af88-25b2-11e3-baac-128ffcce9856.shtml^ dichiara che non sapeva ! Il presidente di Telecom, in senato, dichiara che non era a conoscenza del riassetto !?!??!? Totò, in confronto, era più serio nelle sue commedie ! buffoni, ecco quello che siamo, e ancor + buffoni sono quelli che vanno a votare e che non annullano le proprie schede.

 

  By: antitrader on Martedì 24 Settembre 2013 02:27

In poche settimane stiamo perdendo Telecom, Alitalia, Ansaldo (e anche l'Inter). I somari son pregati di seguire (e ricordarsi) bene come stanno andando le cose per evitare che fra qualche anno, magari imbeccati da quei bravi individi che confezionano il giornale, libero, il foglio etc..., si mettano a raccontare (come tanti asini) boiate pazzesche circa i rettiliani cattivi che ci hanno portato via perfino l'Inter! Il minimo sindacale che si doveva fare era quello di scorporare le rete telecom e metterla al sicuro ma non ci sono i soldi manco per quello. E' il mercato bellezze! (e chi ha i dane' compra).

 

  By: Fr@ncesco on Sabato 21 Settembre 2013 16:25

...

 

  By: Gano* on Sabato 21 Settembre 2013 12:43

Il Pisapia invece dovrebbe pensare a promuovere uno degli ultimi marchi e azienda italiani che ancora funziona e sopravvive. L' evasione fiscale fino a prova contraria non è materia di sua competenza. Fra l' altro Dolce & Gabbana non sono ancora stati condannati in grado definitivo di giudizio, quindi per l' ordinamento giuridico italiano sono innocenti e anche se condannati in via definitiva la salatissima ed esorbitante multa (di cui penso abbiano comunque dovuto già anticipare un terzo che è praticamente un regalo al fisco "a fondo perduto") salderebbe i loro conti. Pisapia ha pisciato di fuori un' altra volta. Il mio consiglio è di levarvelo di torno il prima possibile come sindaco che fa solo danno alla città. Sul discorso degli avvocati e degli studi legali americani ha già risposto Olocrami. E' stata una buca di potenziale del Gianlini che faccio finta di non aver letto. ”non tanto, ovviamente, per l’esposizione a legittime critiche in merito agli accertamenti, quanto per il pregiudizio che condotte particolarmente maliziose cagionano alla funzionalità del sistema di accertamento ed alla tempestiva percezione del tributo”. Voi avete capito cosa significa? Ragazzi, siamo alla frutta.

 

  By: Vaicru on Sabato 21 Settembre 2013 12:25

ragazzi qua siamo alla "frutta" E' gia' la seconda volta nel giro di pochi giorni che vengono di notte a rubarmi l'uva in campagna La mattina vado tra i filari e mi ritrovo interi metri di vigna di uva sparita. In vent'anni abbondanti mai vista una cosa del genere, stiamo toccando il fondo. ( un grappolo d'uva in se ha un valore minimo e uno rischia una denuncia per furto per rubare il corrispondente di poche decine di euro ) e' un segnale che siamo sul fondo.

 

  By: Olocrami on Sabato 21 Settembre 2013 02:15

La valutazione di 1,3-1,4 miliardi è ancora tutta da dimostrare, l'avranno fatta con sistemi analoghi ai vari accertamenti fiscali che conosciamo bene: dicono che hai evaso 100 per poi accettare d'incassare 30. Come per il gioco d’azzardo: società evadono 98 miliardi e ricevono sconto del 96%. D&G condannati a pagare 500.000 € per il ”danno morale” verso l'Agenzia delle Entrate con la serrata dei negozi di Milano ”non tanto, ovviamente, per l’esposizione a legittime critiche in merito agli accertamenti, quanto per il pregiudizio che condotte particolarmente maliziose cagionano alla funzionalità del sistema di accertamento ed alla tempestiva percezione del tributo”. Lo scrive il giudice di Milano nelle motivazioni della sentenza. Comunque devo ancora capire dove sta la diffamazione ma non obietto prima che qualcuno provveda a spedirmi in un gulag. Per le cartelle pazze che sicuramente hanno arrecato un danno all'immagine del fisco ben maggiore, ad esempio, chi ne ha pagato le conseguenze, chi ha risarcito chi? Poi 500.000 € per aver chiuso i propri negozi non mi sembra tanto in linea, sempre ad esempio, con il rimborso da ^ben 2.000 € che questa donna#http://www.movimentolibertario.com/2013/09/si-ammala-per-le-tasse-condannati-comune-ed-equitalia/^ avrà da equitaglia per il colpo che l'ha mandata in ospedale quando la malcapitata ha saputo dell’iscrizione ipotecaria su molteplici immobili e locali di sua proprietà. Ma gli esempi sarebbero tantissimi Ha voglia Letta a fare piani per attrarre investimenti esteri, qui siamo ancora nell'epoca della caccia alle streghe e chi può giustamente fugge. Siamo d'accordo solo sul fatto che in America non sarebbe successo

 

  By: gianlini on Venerdì 20 Settembre 2013 23:14

Olocrami, il fisco non c'entra niente (se non indirettamente) con la protesta di D&G la protesta di D&G è nata da una dichiarazione di un assessore di Milano relativamente alla concessione o meno di spazi pubblici comunali a soggetti condannati per evasione fiscale quali appunto D&G le aliquote fiscali c'entrano quindi come i cavoli a merenda nella vicenda "serranda giù per 3 giorni e relativa successiva condanna per diffamazione nel dettaglio i due sono accusati di aver sottratto una cifra pari a circa 400 milioni di euro al fisco, cedendo ad una loro società lussemburghese il portafoglio marchi e brevetti, ad una cifra molto inferiore a quella reale, e cioè circa 350 milioni euro anziché 1,3-1,4 miliardi

 

  By: alberta on Venerdì 20 Settembre 2013 20:56

Questo è ancora più stupido di Bersani....... ---------------------------- Pd non sosterrà da solo governo Letta come fece con Monti-Epifani ROMA, 20 settembre (Reuters) - Il Pd non sosterrà da solo il governo Letta, se il centrodestra dovesse sfilarsi progressivamente come fece nel 2012 con l'esecutivo guidato da Mario Monti, ha avvertito oggi il segretario democratico GuglielmoEpifani. "Non è sufficiente la responsabilità di uno solo", ha detto Epifani parlando all'Assemblea nazionale del Pd in corso a Roma. "Ci ricordiamo quello che è successo col governo Monti, quando negli ultimi mesi fummo lasciati soli a difendere le scelte dell'escutivo, anche quelle più impopolari", ha detto l'ex leader sindacale. Il riferimento di Epifani era alla decisione del Pdl, alla fine del 2012, di abbandonare progressivamente la maggioranza che sosteneva il governo tecnico, provocando poi le elezioni del febbraio 2013. "Noi non siamo disponibili a rivedere lo stesso film in questa occasione", ha detto il segretario. "C'è un limite al trasformismo e all'opportunismo". ----------------------------- 1. Questo NON è un Governo tecnico. 2. Le scelte impopolari è sempre meglio farle con il kiuolo degli altri ? 3. Se la politica che si adotta è quella più responsabile, si deve avere il coraggio di difenderla, altrimenti si va a casa !!!!!

 

  By: Olocrami on Venerdì 20 Settembre 2013 19:42

Gianlini uomo di mondo sei pertinente come un cavolo a merenda ... da noi le tasse sono esorbitanti rispetto all'America, inoltre in Italia non mi dirai che abbiamo in campo fiscale e giuridico la medesima efficenza degli USA, hai proprio toppato il paragone a furia di voler fare il diverso, quello controcorrente per forza capita. Negli Stati Uniti e' necessario avere la consulenza di un avvocato ogni qualvolta si mette in piedi un contratto, lì non esiste un codice civile che, come in Italia, regola in buona parte i rapporti tra le parti. Nel sistema legale americano per i contratti è la volonta' delle parti di importanza preponderante, è fondamentale nel contratto prevedere sia gli obblighi delle parti sia quello che succede se una parte non adempie. Ecco perché i contratti sono sempre voluminosi là, oltreoceano: in mancanza di un codice civile che supplisce alle omissioni, i contratti negli Stati Uniti devono prevedere tutto o quasi. E questo spiega perché è consuetudine usare tanto gli avvocati!