UKRAINA e SANZIONI

 

  By: giorgiofra on Giovedì 04 Aprile 2013 01:32

Ciciola, mia moglie insiste da tempo perchè vorrebbe fare una crociera. Le ho detto chiaro e tondo che MAI salirò su una di quelle navi, e questo per una ragione molto semplice: sono, a mio parere, dei giganteschi baracconi, nei quali una massa di pidocchiosi miserabili, frustrati e depressi, possono illudersi, per qualche giorno, di essere dei gran signori. Io, benchè sia un morto di fame, sono abbastanza intelligente da non aver bisogno di essere preso per il Kulo. Ai fasti di una nave da crociera preferisco l'atmosfera un po decadente di una bella città d'arte italiana, ed all'opulenta offerta di pietanze delle navi da crociera, la più modesta cucina di una trattoria familiare italiana. Non sono mai stato a Dubai, e quindi il mio giudizio pecca di presunzione. Ma la mia impressione è che si tratti di un grande baraccone in cui ricchi di tutto il mondo si ritrovano per compiacersi a vicenda. Una città non città, senza una storia, senza una sua vera economia, totalmente artificiale e dall'equilibrio precario, dipendente dall'esterno per l'acqua, per l'energia, per i lavoratori, per ogni tipo di rifornimento. Una città incapace di vivere di se stessa. Con la conseguenza che, se per qualunque motivo i ricchi dovessero abbandonarla, morirebbe in brevissimo tempo. Mi ricorda un po Las Vegas. Cosa ne sarebbe di questa città senza il gioco d'azzardo? Cosa c'è intorno a Dubai? Il nulla. E allora meglio un appartamentino a Parigi o a Londra, che una suite a Dubai. Al mio paese moltissime coppie vanno in viaggio di nozze a Sharm el sheik. Quasi sempre non hanno la minima idea di dove si trovi, e difficilmente saprebbero indicare questa località sul mappamondo. Ma fa tanto figo dire di essere stati in un posto esotico! Si tratta delle stesse persone che non hanno mai visitato uno degli innumerevoli magnifici musei italiani. Ecco, soldi o non soldi, mi pare che quelli che acquistano casa a Dubai appartengano alla stessa categoria. Amano ostentare, amano lo shopping, amano essere serviti e riveriti: ma dietro le loro carte di credito il nulla.

 

  By: ciciola on Mercoledì 03 Aprile 2013 22:13

Venerdì rientro ad HK con una brutta impressione di Dubai... Ero stato qui tanti anni fa quando c'erano solo due corsie: oggi sembra una megalopoli... Dico solo che ha il mall più grande del mondo...

 

  By: Vaicru on Martedì 02 Aprile 2013 22:24

Grande lo Short su Mediolanum !!! Un caloroso ringraziamento al Dott. G. Z. :)

 

  By: pigreco-san on Martedì 02 Aprile 2013 20:34

Della serie imprenditori ladri. Fisco chiede 344 mln a Mediolanum Nel mirino la controllata in Irlanda http://www.repubblica.it/economia/finanza/2013/04/02/news/fisco_chiede_344_mln_a_mediolanum_nel_mirino_la_controllata_in_irlanda-55807667/?ref=HRER1-1

 

  By: ciciola on Martedì 02 Aprile 2013 08:26

Caro Bof, ricambio ma ho optato per il caldo di Dubai... Ieri ho scoperto che qui a Dubai la benzina costa 1,50 dirham che dovrebbero essere circa 30/32 centesimi di euro... Al litro...

 

  By: manx on Lunedì 01 Aprile 2013 18:25

per ora l'Etf Italia quotato a NY è invariato , probabilmente non ci si raccapezzano , dato che neanche da noi c'è qualcuno che ci capisce più qualcosa.

 

  By: VincenzoS on Domenica 31 Marzo 2013 13:13

x Roberto964 I germanici, come stiamo ampiamente vedendo, predicano bene e razzolano male. Il 30% dei lavoratori alemanni è inquadrato sotto la riforma del lavoro denominata HARTZ IV, a 450 euro mensili; in molti si interrogano sul come si possa vivere con un salario miserrimo di 450 euro, senza però sapere che il welfare alemanno spende moltissimo per i suoi amati concittadini, INFISCHIANDOSENE ALTAMENTE del deficit imposto (solo ai piigs) del 3% ed elargendo aiuti a destra e a manca, dall'affitto pagato alle università gratuite (o quasi) unitamente a decine di altri servizi che noi, da sempre, siamo abituati a pagarci. A tutto questo aggiungete uno stipendio dignitoso dell'eventuale altro lavoratore in famiglia e vedrete che, pur non navigando nell'oro, riescono a fare una vita più che dignitosa. ----------------------------------------------------- Buongiorno e Buona Pasqua anche a tutti gli altri frequentatori. Hai fatto una osservazione assolutamente perfetta, quella sopra scritta, ma poi trai delle conclusioni, a mio avviso, assolutamente sballate. Qunado uno Stato fa deficit per fornire servizi veri ed efficienti ai cittadini e richiede a coloro che ne sono beneficiati di svolegere una qualsiasi, anche piccola attività utili sia pure per un piccolo compenso, il deficit effetivamente non è importante, se tenuto sotto controllo. Lo Stato italiano, invece, NON HA MAI offerto ai propri cittadini servzi veri ed efficienti e non ha mai chiesto ai propri cittadini nulla in cambio dei sostegni al reddito che offre. Perché mai un cassintegrato, che comunque percepisce più di 450 euro al mese, non deve essere impiegato, ad esempio, per pulire le sporchissime strade della nostre città in attesa che eventualmente possa riprendere il suo precedente lavoro? In Italia il deficit viene utilizzato, invece, per pagare 30000 euro al mese di pensione ad Amato o per riempire gli uffici di burocrati che, invece di servire il cittadino, gli rendono la vita impossibile. Non c'è nessun complotto, solo la richiesta, giusta, di spendere i soldi in modo utile e non di sprecerli. Ciò che dice il dott. Zibordi sulla moneta, deficit e debito, da un punto di vista tecnico è valido sempre che il contesto sia di una efficiente amministrazione. Quando invece la "stampante" è utilizzata per finanziare clientele è la strada per il disastro. Questo è il vero paradigma da cambiare.

 

  By: ciciola on Domenica 31 Marzo 2013 08:13

Buona Pasqua a TUTTI VOI...

 

  By: lutrom on Sabato 30 Marzo 2013 19:43

BRAVISSIMO, Roberto, in particolar modo quando dici: "Tutti coloro che credono che il fatto di fare un governo (qualsiasi governo) possa dare stabilità e possibilità di crescita, anche modestissima, SBAGLIA GROSSOLANAMENTE. Sin quando non si cambieranno i paradigmi NON avremo NESSUNISSIMA RIPRESA ECONOMICA, anzi!" Poi alla fine metti l'immagine degna di tanti italiani a cui è stato totalmente lavato e scollegato il cervello: il somaro ragliante!! Sono arcistufo dei soliti governi che devono cambiare le cose, della responsabilità, dell'alto profilo istituzionale, dei tecnici benvoluti dall'Europa, dell'alto profilo morale, del cambiamento dei paradigmi, ecc. ecc., e poi alla fine ci ritroviamo sempre peggio di prima; ecco intanto i saggi che ci "illumineranno" (gli ennesimi saggi: come Monti, come Terzi e come schiere di tecnici abituati solo all'inciucio ed alla teoria economica, sì gente che dovrebbe guidare una nazione, ma poi non saprebbero neanche gestire una rivendita di panini, andrebbero falliti il giorno dopo l'apertura: ^clicca qui...#www.repubblica.it/politica/2013/03/30/news/quirinale_annuncio_napolitano-55636885/?ref=HREA-1^

 

  By: Roberto964 on Sabato 30 Marzo 2013 19:23

La politica italiana euro-peista si dibatte e colpevolizza il MoV per non aver voluto fare un governicchio con il PDmenoL. Non voglio entrare in merito a scenari di possibili governi poichè, a questo punto storico, ne mi interessa e tantomeno penso che tale governo possa cambiare le carte in tavola nel dibattito euro-peo. Tutti coloro che credono che il fatto di fare un governo (qualsiasi governo) possa dare stabilità e possibilità di crescita, anche modestissima, SBAGLIA GROSSOLANAMENTE. Sin quando non si cambieranno i paradigmi NON avremo NESSUNISSIMA RIPRESA ECONOMICA, anzi! Mi aspetto un incremento MENSILE del debito pubblico pari allo 0.3/0.5% di PIL poichè il gettito fiscale crollerà e gli interessi sul debito aumenteranno, portando il rapporto debito/PIL al 140% e oltre entro il 2013. L'austerità è la STRADA MAESTRA IMPOSTA dalla Germania che, parlando per bocca dei NON eletti ed autoreferenziati tecnocrati figli di trojka, invoca il pareggio di bilancio per i piigs mentre vediamo che sia loro che la Francia spendono a deficit ben più di quello che il famigerato patto di stabilità impone, pari al 3% annuo. E' di ieri la notizia, riportata da diverse agenzie, che la Francia è al 4.9% di deficit e se mantenesse questa rotta, a fine anno avrebbe speso ben 100 e passa miliardi per SOSTENERE il welfare e lo stato sociale transalpino evitando rivolte e sommosse popolari, SBROCCANDO dal patto di stabilità di una quarantina di miliardi abbondanti. I germanici, come stiamo ampiamente vedendo, predicano bene e razzolano male. Il 30% dei lavoratori alemanni è inquadrato sotto la riforma del lavoro denominata HARTZ IV, a 450 euro mensili; in molti si interrogano sul come si possa vivere con un salario miserrimo di 450 euro, senza però sapere che il welfare alemanno spende moltissimo per i suoi amati concittadini, INFISCHIANDOSENE ALTAMENTE del deficit imposto (solo ai piigs) del 3% ed elargendo aiuti a destra e a manca, dall'affitto pagato alle università gratuite (o quasi) unitamente a decine di altri servizi che noi, da sempre, siamo abituati a pagarci. A tutto questo aggiungete uno stipendio dignitoso dell'eventuale altro lavoratore in famiglia e vedrete che, pur non navigando nell'oro, riescono a fare una vita più che dignitosa. Praticamente, la PENITENZIAGITE è solo per noi suini sfaticati del sud euro-pa. L'altro NON trascurabile vantaggio è dato dal fatto che sia i tedeschi che i francesi si finanziano il loro NON trascurabile debito pubblico a tassi NEGATIVI, mentre noi piigs dobbiamo sborsare dal 4.5% (italia) sino al 7% (Portogallo) mentre per i poveri fratelli greci è suonata l'ultima ora oramai da un pezzo. Per l'Italia e la Spagna si tratta di spendere 70/80 miliardi l'anno in SOLI INTERESSI passivi che vengono REGOLARMENTE presi a prestito andando ad aumentare in modo ESPONENZIALE il debito pubblico. Ed ecco che non ci sono risorse per la crescita e si devono tagliare servizi, welfare e spesa sociale in modo lineare e nel contempo svendere pezzi di Stato ai privati (è accaduto già in Portogallo, Grecia e Spagna). Tutto questo lo sapranno i nostri politici? Certo che SI! E i cittadini lo sanno? Certo che NO! La fratellanza e l'uguaglianza tanto decantata dai francesi NON appartiene a questa euro-pa TIRANNA. Il progetto è oramai chiaro: ridurre al rango di ILOTI 150 milioni di cittadini euro-pei con tanto di ANNESSIONE al IV raicht a guida alemanna che ci farà l'elemosina in cambio del lavoro sporco che adesso fanno fare nel lontanissimo oriente, poichè avranno a disposizione e a costo inferiore, TUTTA la manovalanza che gli serve nel giardino di casa, facendo addirittura i padroni. Intanto, in Italia, la preoccupazione è dare un governo stabile e PRONE ai diktat del germanocentrismo eurofilo, col contorno canoro del raglio di milioni di somari che si aspettano NON si sa cosa da questi politicanti infami che ci stanno spingendo a calci nel baratro. Buona Pasqua a TUTTI.

 

  By: lutrom on Sabato 30 Marzo 2013 19:08

Bravissimo, Bull (se ti candidi voterò te e non Grillo, eh eh eh; naturalmente se si candida la Minetti, voterò lei perché mi ha fatto ^certe promeeeeesseeeeee...#https://www.google.it/url?sa=i&rct=j&q=&esrc=s&source=images&cd=&cad=rja&docid=y2_TYX3q7pSKcM&tbnid=8GJ9KrB8rJ-QqM:&ved=0CAUQjRw&url=http%3A%2F%2Fwww.laziocom.com%2Fnews-lazio-com%2F23%2F10%2F2012%2Fminetti-hot-un-uomo-al-giorno-ma-anche-donne%2F23506&ei=3BpXUYjBBITWPPCfgNAO&bvm=bv.44442042,d.bGE&psig=AFQjCNG3emmsdwOevShaz9aoCuwKwMCGsw&ust=1364748403299797^): finalmente dici uno dei problemi VERI della "stamperia" e non una delle tante fesserie che si dicono in giro: "[...] Semmai un altra diatriba sorge: se tu salvi dei comportamenti scorretti e anche in malafede tu ingeneri un incentivo a ripetere tali comportamenti che fanno sorgere profitto a chi li commette e a creare danno alla società nel suo complesso".

 

  By: themaui on Sabato 30 Marzo 2013 18:46

Secondo Benetazzo stampare denaro per coprire i deficit di bilancio non e' la soluzione. http://www.youtube.com/watch?v=jCj0QPKR-1U

 

  By: Bullfin on Sabato 30 Marzo 2013 18:31

Così come esiste il "moral hazard" per i banchieri, lo stesso esiste per i politici. Con la "stampa facile" i politici realizzano benefici nel breve, benefici di cui godono un po' tutti ma che poi portano al disastro. Per fare fallire una banca, una grnade azienda ci vuole qualche anno, per fare fallire un paese grande qualche decennio. qUANTE FESSERIE IN POCHE RIGHE. Allora vaglielo a dire agli Americani e ai Giapponesi gli inglesi della tua stampa che innesca bolle. La stampa è servita a loro non a gonfiare i consumi ma a tenere a galla tutto ovvero del debito che si era ingenerato indisciminatamente dal settore bancario e che era divantato instabile perchè allocato in maniera appunto scorretta. La carta legale ha supplico un'altro tipo di carta che la gente aveva capito che non valeva nulla. Così invece dando "la garanzia statale" tu fai si che chi aveva quella carta non salti in aria e con un effetto domino trascini giu' tutti. Semmai un altra diatriba sorge: se tu salvi dei comportamenti scorretti e anche in malafede tu ingeneri un incentivo a ripetere tali comportamenti che fanno sorgere profitto a chi li commette e a creare danno alla società nel suo complesso.

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: VincenzoS on Sabato 30 Marzo 2013 08:34

x Fultra Che poi in quegli anni -e non solo- lo stato sotto forma di mamma dissennata abbia fatto errori su errori niente da dire,ma non si è fermato agli anni 70 con Gioia Tauro, ha continuato fino a ieri. Un esempio è la Torino-Lione. Sappiamo tutti che certe infrastutture che servivano 50 anni prima sono ancora indecenti, ma questa è mala politica delle opere, non c'entra una sega con la stampa dei soldi o l'inflazione. Se non hai politici all'altezza qualsivoglia bilancio per quanto bello, sarà trasformato in debito perenne. ----------------------------------------- Così come esiste il "moral hazard" per i banchieri, lo stesso esiste per i politici. Con la "stampa facile" i politici realizzano benefici nel breve, benefici di cui godono un po' tutti ma che poi portano al disastro. Per fare fallire una banca, una grnade azienda ci vuole qualche anno, per fare fallire un paese grande qualche decennio. La distruzione della scuola italiana, ad esempio, è iniziata negli anni '70, e oggi è completa. Il ciclo che inneschi con i soldi facile è di una banalità sconcertante: - aumentano immediatamente i consumi di beni anche assolutamente voluttuari - gli impianti vengono spinti al massimo, anche tracurandone la manutenzione (per impianti intendo anche tutte le infrastrutture) - poiché i beni voluttuari, di natura, garantiscono maggiori profitti, gli investimenti si direzionano verso la produzioine di questi ultimi - alcuni asset, soprattutto gli immobili, vanno in bolla e il loro prezzo inizia a diventare insostenibile per i più giovani - poiché le cose vanno bene nessuno è incentivato ad investire sull'innovazione di prodotto/processo - tutti gli investimenti che si fanno sono a debito e non con capitale proprio - BUUUUUUUUUUUMMMMMMMMMM, scoppia la bomba del debito

 

  By: Bobugo on Venerdì 29 Marzo 2013 23:36

Oggi a far scalpore c'è la storia di questo John Demitriu, un greco cipriota emigrato in gioventù in Australia dove lavorando sodo era riuscito a farsi strada ed a raggiungere una discreta posizione economica. Giunto all'età di 65 anni, ha avuto la brillante idea di tornarsene alla sua isola di origine e di portare con se i risparmi di una vita: 1 milione di dollari depositati alla Laiki Bank. Pensava di poter finalmente vivere sereno e tranquillo al suo paese e di godersi i benefici del suo lavoro con gli interessi sul capitale: soldi puliti, sudati, guadagnati onestamente. Quanto rimane ora di quel capitale? Mah! E' una storia che dà veramente da pensare............