Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia ¶
By: traderosca on Domenica 26 Marzo 2017 17:53
"Eh! che dire del Giappone? "Carneade! Chi era costui?"
Forse che ha fatto propri i modelli occidentali?
Dovresti essere tu Tradeosca a spiegarcelo, visto che lo hai postato."
Gano,senza fare il Don Abbondio,penso che il Giappone stia subendo un processo universale non solo occidentale a parte gli esempi
poco significativi del montanaro Bullfin.
Nè le religioni nè ideologie politiche sono la causa della bassa natalità quindi invecchiamento della popolazione.La diminuzione demografigica
è dovuta principalmente al benessere ed alla elevazione culturale di un paese. Quale donna vorrebbe trascorrere la propria vita sempre incinta
ed accudire bambini facendoli poi soffrire e morire di stenti e malattie?Quale uomo vorrebbe sacrificare la propria grama vita con l'unico scopo
di sfamare i propri figli e non sempre riuscendovi? Certo che vi sono religioni(quasi tutte) e ideologie politiche che cavalcano la situazione
suddetta per ovvi e squallidi motivi.Però, appena fa capolino il benessere e la cultura con alternative diverse ai numerosi figli,ecco che la
natalità diminuisce.
Ed ecco il Giappone,uno dei paesi dove il tenore di vita è uno dei più elevati al mondo,ma tra i più vecchi al mondo causa la bassa natalità.
Il Giappone avrà grandi problemi in futuro se non risolverà il problema:1) aumentando il numero delle nascite e non vedo come oppure
aprendo all'immigrazione.
In America il processo è partito da lontano.Alla metà dell'ottocento i white anglosaxon protestant che avevano colonizzato la costa orientale,
erano diventati in minoranza. Gli immigrati irlandesi, italiani, tedeschi, russi, ebrei europei, avevano cambiato la faccia del Paese, come stanno facendo oggi gli ispanici o gli asiatici.
Portavano con loro culture, lingue e religioni diverse,(ma innanzitutto gli anglosassoni facevano pochi figli) , e minacciavano l’egemonia degli anglosassoni protestanti. Però non erano contenibili, perché gli Usa avevano bisogno della loro forza lavoro per crescere.
Oggi in America sta accadendo qualcosa di simile. La coalizione nata alla metà dell’Ottocento dal compromesso fra gli anglosassoni e i bianchi non anglosassoni, sta perdendo la maggioranza. Neri, ispanici e asiatici sono già la componente più numerosa in diversi stati, e secondo i demografi lo diventeranno presto in tutti gli Usa. I democratici e pure i repubblicani lo hanno capito ed hanno iniziato a corteggiarli..............
Poi arrivò Donald Trump ha sbaragliato il piano del partito,considerato l'eroe della riconquista bianca dell'America.
È difficile, se le tendenze demografiche in corso continueranno, che l’operazione possa riuscire . Nel frattempo però, se non ci saranno tentativi seri di tendere la mano alle minoranze, le violenze diventeranno solo l’inizio di una instabilità che rischia di durare a lungo.....................
a riveder le stelle