Di Maio e Salvini in Senato purtroppo hanno bisogno dei voti di Berlusconi se vogliono governare con la speranza di durare più di qualche giorno.
Le alternative sono: o andare a votare, ipotesi opposta da Mattarella perché il PD andrebbe al 10% (e Forza Italia al 7, ma di questo non penso che gli freghi molto) oppure governo del Presidente, favorito invece da Mattarella, che vorrebbe farlo durare il più a lungo possibile, idealmente 5 anni, tutta la legislatura.
La minaccia oggi da parte di Lega e M5S, che avrebbero tutto da guadagnare da elezioni anticipate è: o sciogli subito le Camere e ci mandi al voto oppure il governo lo facciamo noi. La paura del voto da parte di Berlusconi potrebbe portarlo ad un appoggio esterno o comunque ad una non-opposizione.
Con i numeri di una maggioranza in mano, Mattarella non può più fare il governo del Presidente. In quel caso avrebbe ragione Lmwillys e sarebbe un colpo di stato. Se c'è l'accordo tra Lega e M5S, a Mattarella rimarrebbero solo due scelte: sciogliere di corsa le Camere prima che l'accordo venga formalizzato o dare l'incarico a Salvini (o a Di Maio). Non avrebbe altre possibilità, tramontando così ogni possibilità per il governo del Presidente.
Non ho capito bene cosa vi freghi ancora di Berlusconi. È finito, ma l'avete visto? E quando sparisce lui di FI non ne resterà niente. Il pericolo per me è Renzi, che è un clone di Berlusconi ma 40 anni più giovane. I voti di Berlusconi, se Salvini non gioca bene la partita con Forza Italia, rischiano di finire lì.