Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia ¶
By: XTOL on Martedì 04 Agosto 2020 18:17
un "gradevole" riassunto delle gioie che dà l'avere degli imbecilli al governo, e il punto della situazione finanziaria di un paese in bancarotta
L’ultima prova del “game over” per l’Italia
L’Italia sta vivendo un momento di agonia finanziaria che viene testimoniata anche dalle parole di alcuni membri della maggioranza
Primo weekend di agosto, notoriamente caratterizzato nel nostro Paese dalle partenze per le vacanze. Con magistrale tempismo, il Governo decide di mandare in tilt il traffico ferroviario dei turisti, prima dando il via libera alla fine del distanziamento obbligatorio sui treni (ministero dei Trasporti) e poi correndo ai ripari con una bella ordinanza in corso d’opera (ministero della Sanità) con la quale si impone la prosecuzione del regime di alternanza fra i posti a sedere. D’altronde, se hai appena varato il prolungamento dello stato di emergenza nazionale fino al 15 ottobre, permettere rave party di sovraffollamento sulle carrozze non pare un viatico per la certificazione della propria credibilità. Risultato? Il caos. Cancellazioni a raffica dell’ultimo minuto ed enormi disagi, sia per Ferrovie e Italo che, soprattutto, per i malcapitati che si sono visti cancellata e rimborsata la prenotazione per un posto a sedere che, dalla sera alla mattina, è svanito. Con albergo o casa vacanza già prenotati e impossibili però dal raggiungere. Di chi è la colpa, forse di Mark Rutte e dell’Olanda, capaci di hackerare i due ministeri interessati dalla cialtronata di turno e creare ad arte disguidi per mettere in cattiva luce l’Italia?
Esterno giorno, autostrade liguri. Per percorrere un chilometro, lo scorso weekend le attese in colonna sotto un sole feroce da deserto del Sahara sono state nell’ordine dell’ora abbondante. In questo caso di chi è la colpa, forse della Germania e della Bundesbank? Jens Weidmann ha reclutato un esercito di sabotatori in sandali e calze bianche che, fra una birra e l’altra, ha disseminato la A10 di restringimenti? Scusate, poi, il problema di Autostrade non era tutto insito nella demoniaca presenza dei Benetton? Come mai, allora, rimangono sempre a livello di mulattiere andine? Il Governo non aveva compiuto il miracolo, come annunciato nel suo video demenziale dall’ex ministro Danilo Toninelli? Ma non basta. Perché se anche sei miracolosamente riuscito ad arrivare a destinazione, nessuno può garantirti che nel luogo di villeggiatura che hai prescelto non ti sia offerto come spettacolo di intrattenimento e benvenuto una bella rivolta in un centro di prima accoglienza. Se sei molto fortunato, poi, anche con fuga o rissa di massa finale.
...