Myllis ,non partecipo al teatrino della politica.

Non perdo tempo a parlare di Draghi,M5S,Grillo e Travaglio.

Su Draghi ho detto l'unica cosa rilevante .

E' la persona migliore per traghettare un paese morente come l'Italia nello scenario di un'Europa che sta cambiando.

Detto questo però ...basta.

Non si puo più perdere tempo a cianciare sulla fine del capitalismo senza rendersi conto  che l'attuale capitalismo finanziario non ha nulla a che fare col capitalismo industriale di marxiana memoria.

E' terribilmente peggio.

Non mi ha mai molto convinto l'analisi marxiana del plusvalore ( che in parte a me pare pure giustificato ) ma l'estrazione di rendita parassitaria da parte delle classi dominanti,nel capitalismo finanziario attuale , è di ben altra importanza rispetto al plusvalore marxiano.

Il capitalismo di cui parlava Marx non c'è più  e così possiamo pure abbandonare la vaexata quaestio del pluvalore )

Oramai è solo concepibile un potere statale che IMPEDISCA la predazione continua della popolazione attraverso una estrazione di rendita da parte delle classi dominanti nei settori finanziario,immobiliare ,assicurativo.

Il punto cruciale è che siamo così desueti a pensare in termini non conformisti  che accettiamo grandi aberrazioni tipo le "privatizzazioni " come se fossero cose buone e giuste.

Viva  HK

Alessandro è un puro ... che è una cosa positivissima ...

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Sono passati 920 giorni dalla Strage di Genova. I parenti delle vittime del crollo del Ponte Morandi aspettano la revoca delle concessioni da 920 giorni. Qualcuno ha ascoltato il Presidente Draghi parlare della questione? No! Già nel Conte bis c'era chi remava contro la revoca delle concessioni. C'era Renzi e c'era una parte consistente del PD dalla parte dei Benetton. Ora si aggiunge la Lega, si aggiunge la Bonino (sponsor delle privatizzazioni), si aggiunge Forza Italia e si aggiunge Mario Draghi.

Sapete chi furono i responsabili della svendita delle nostre autostrade? Avvenne tutto nel 1999, a cavallo tra i governi Prodi e D’Alema. Con la scusa di mettere a posto i conti pubblici ed entrare nei parametri del Patto di Stabilità (che oggi, tra l’altro, a parole mettono tutti in discussione), progressisti, ex-compagni, ipocriti nostalgici di Berlinguer hanno tradito un Popolo e le battaglie di una vita iniziando un progressivo smantellamento dell’industria pubblica le cui conseguenze sono anche le macerie di Genova. Direttore generale del Tesoro in quegli anni era Mario Draghi – definito da Cossiga “il liquidatore, dopo la famosa crociata sul Britannia, dell’industria pubblica italiana”. Ovviamente anch'egli fu artefice della stagione delle privatizzazioni.

A titolo informativo, nel 2006, i Benetton misero sul piatto un gran bel gruzzoletto di denaro per sostenere i partiti. Ovviamente non guardarono al colore ma ai loro interessi. Presero contributi dai Benetton i DS (antenati del PD), La Margherita (partito fondato anche da Franceschini), il Comitato per Prodi e l'UDEUR di Mastella. 150.000 euro andarono alla Lega, 150.000 euro ad AN (la Meloni era appena stata eletta in Parlamento proprio con Alleanza Nazionale), 150.000 euro a Forza Italia e 150.000 euro all'UDC di Totò Cuffaro e Casini, oggi grandi sponsor del governo Draghi.

I parenti delle vittime della Strage di Genova continuano la loro battaglia. Andrebbero sostenuti. Non credo che il governo dell'Assembramento sarà capace e libero di farlo.

P.S. Ci vediamo domani sera in diretta su Instagram per parlare anche di questo. Buona giornata.

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https://www.facebook.com/dibattista.alessandro/posts/3520622014716504

noi movimentini saremmo tutti come Hobi Marco Dibba ecc. , tutti saremmo per 'con le merde non si tratta, non si prende manco un caffè', il problema è che hanno tutta l'informazione e lobotomizzano i troppi in Italia come lutrom Gano Shera ... vabbé gli ultimi due in Svezia e Brasile ... o andiamo sull'aventino tipo la meloni o pigliamo a calci nel culo col sorriso dall'interno della stanza in cui si decide

il faraone comanda (in questo caso Grillo) ed il servo obbedisce, anzi il servo si identifica (lavaggio del cevello, oggi mediatico, prima con altri mezzi)

Uillies non è il servo, è il sindacalista che si finge operaio, sa già che il suo social score sarà più uguale del tuo

Beppe e il M5S hanno fatto richieste precise, le richieste sono solo roba che tutto il resto della marmaglia parlamentare che sostiene draghi NON vuole

vediamo se draghetto esaudirà le nostre richeste che tutti gli altri non vogliono

Marco Dibba ecc. sono sicuri di no, Beppe Giggino e soprattutto IO spero di si

Will,

il Compagno Draghi, neoarruolato tra i grillini, blocca le cartelle e distrbuisce 37 miliardi di

nuovi ristori.

Non c'e' che dire, un vero Comunista.

lutrom ... tu veramente ma proprio veramente non capisci un cazzo

è una tristezza infinita pensarti docente, purtroppo un cesso come te influenzerà tanti e questo è fastidioso

mah ... mi consolo pensando che l'AI risolverà anche questo problema 

Anti, più gente perbene si propone sul palcoscenico pubblico meglio è, l'opera moralizzatrice del magnifico M5S ha mobilitato le coscienze , l'ennesimo successo

eh, bei tempi, più di 20 anni fa, quando non avevo ancora capito che il sistema della delega può solo produrre cacca...

chissà magari un giorno (altri 10 anni?) ci arrivano persino i cretini

E adesso non ce n'e' piu' per nessuno, il Compagno Tonino depone il trattore in garage

e torna prepotentemente in campo. Adesso li sbatte tutti in galera.

Ottimo, Gano: ragli potenti si innalzano... Qui poi siamo alla paranoia totale, un povero pezzaculista che per il potere non conta nulla (come tutto il popolo), anzi carne da macello, si mette sullo stesso piano dei potenti... Come i cretini che nei secoli passati osannavano al re che pensava al loro bene o come quelli cje ritenevano Hitler o Stalin come il loro padre (che poi li avrebbe mandati al macello>)... Nulla di nuovo sotto il sole: il faraone comanda (in questo caso Grillo) ed il servo obbedisce, anzi il servo si identifica (lavaggio del cevello, oggi mediatico, prima con altri mezzi)... Fa il paio con quei poveri commerciantini pezzaculisti convinti che il nano li capiva perché imprenditore come loro, anzi si identificavano con lui, senza sapere che loro erano MOLTO più vicini come interessi comuni ad un operaio o al loro stesso apprendista. Intediamoci, io anche sono un povero cristo del popolo, ma almeno non ritengo che il mio macellaio (l'uomo di potere) sia mio salvatore-amico, sia esso Draghi o Grillo o la regina di Inghilterra. 

ECCO PER COMPRENDERE COME VA IL MONDO, E'SUFFICIENTE AVERE LA MAGGIOR PARTE DELLE MASSE CHE RAGIONA COME LMW (PRO GRILLO O PRO dDRAGHI O PRO RENZI O BIDET O TRUMPONE) PER METTERLO NEL CUL AL POPOLO, PER DIVIDERE E COMANDARE, PER MANDARE AL MACELLO LA GENTE IERI CON GUERRE OGGI CON VIRUS ESAURIMENTI MEDICINA ASSERVITA, VITA DA POVERI DISPERATI ECC.

anche Marco è duro puro e soprattutto incazzatissimo ... lui, Dibba, Lezzi ecc. la pensano tutti come Hobi ... su con la vita, vedremo chi avrà avuto ragione, se Beppe, Giggino e soprattutto io avremo avuto torto lo ammetteremo

:-))

Movimento 5Sedie

(di Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano)

– Spunti per il nuovo spettacolo di Grillo. Belìn, c’era una volta un comico che capiva tutto prima degli altri. Tipo che la politica era marcia, la finanza anche peggio e la stampa teneva il sacco a entrambe. Così cominciò a informare la gente nei suoi show (chi ci andava scoprì che la Parmalat era fallita ben prima della Consob e dei pm). E fondò il Movimento 5 Stelle: tutti risero, poi piansero, poi passarono agli insulti, ai corteggiamenti e infine alle alleanze. E gli “scappati di casa”, in tre anni, trovarono un premier più che degno e portarono a casa quasi tutte le loro bandiere prima che il Matteo maior e il Matteo minor buttassero giù i loro due governi per liberarsi di loro.

Nel momento del massimo trionfo, anziché rendersi prezioso e vendere cara la pelle, Grillo sbarellò. Scambiò per “grillino” Draghi, che a suo tempo chiamava “Dracula” e voleva “processare per Mps”. E spinse i grillini quelli veri ad arrenderglisi senza condizioni, in nome di un superministero-supercazzola alla Transizione Ecologica che doveva inglobare Ambiente e Sviluppo economico. Su quella promessa fece votare gli iscritti con un quesito che diceva mirabilie del Sì, nulla del No e non prevedeva l’astensione. Quelli si fidarono di lui, unico ammesso al cospetto di SuperMario, e dissero Sì al 60%. Poi scoprirono che era una battuta (quella di Draghi): il superministero era mini, per giunta diretto da un renziano per giunta indicato da Grillo; e il Mise, lungi dallo scomparire, passava semplicemente da Patuanelli a Giorgetti, noto ambientalista padano (vedi trivelle, Tav, Terzo Valico e altre colate di cemento).

Molti iscritti gabbati chiesero di rivotare, ma furono narcotizzati con altre supercazzole: “i ragazzi del 2099”, “la sonda Perseverance atterra su Marte e la Perseveranza atterra alla Camera”, “i Grillini non sono più marziani”. E i loro “portavoce” andarono al patibolo fornendo la corda al boia e dandogli pure la mancia. Donarono sangue e organi all’ex Dracula, che li liquidò con quattro perline colorate (Esteri, Agricoltura, Giovani, Rapporti col Parlamento), trattandoli peggio dei partiti con metà o un quarto dei seggi. I parlamentari coerenti col giuramento fatto agli elettori “mai con B.” votarono contro o si astennero, ma, anziché essere rispettati come minoranza interna, furono espulsi da chi era andato al governo con B. (già “testa d’asfalto”, “psiconano”, “psicopedonano”), col Matteo maior (già “pugnalatore dell’Italia da mandare a lavorare a calci”) e col Matteo minor (già “ebetino” e “minorato morale”). “Belìn”, ridacchiò il comico, “è il mondo alla rovescia! È come se Ario, Lutero e fra’ Dolcino avessero scomunicato il Papa! Lo dicevo io che ne resterà uno solo: io!”. Applausi. The end.

Onore al Senatore Elio Lannutti!

Quei 160 miliardi non spesi (e accumulati in banca) sono proprio il PIL mancante.

Italiani sempre più ricchi (solo Gano non lo sa)

Giovanni Zibordi@gzibordi

4min

questo era sul Corriere di oggi, ovviamente non lo diceva un prof di economia Gli italiani hanno messo in banca altri 160 mld quest'anno, Da 20 anni i loro risparmi affidati a banche che sono in mano estera, finanziano stati e aziende in tutto il mondo (meno che in Italia)

è una gran cagnara, li capisco, trovarsi di fianco a certa gentaglia da fastidio, ma la regola è 'decide la rete', la rete ha deciso e tu portavoce devi solo applicare quanto deciso dalla maggioranza dei votanti, tu puoi avere tutte le opinioni che vuoi ma devi applicare la volontà della maggioranza

sull'aventino non decidi un tubo, per stroncare questi bastardi devi stare nelle stanzette dove si decide

in ogni caso Gano nessuno ha a cuore il destino del M5S, fin dalla nascita è destinato all'autodistruzione, l'obiettivo del M5S è eliminare la rappresentanza quindi anche sè stesso, il marchio è di Grillo, se Grillo si alza domani mattina e dice 'da oggi il M5S non esiste più' non c'è più motivo per i bisticci

:-)