UKRAINA e SANZIONI

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Venerdì 03 Febbraio 2023 20:44

Quello, seppure un mezzo cretino ha fatto solo un errore: si e' dimenticata cialtronia.

Voialtri stupidissimi idioti credete di essere al sicuro eh ? Non si e' mai al sicuro quando sei

in una zona ricca e hai sul ballatoio un deinquente con le pezze al culo e armato fino ai denti.

Se cede Zelenzky saranno cazzi vostri, forse voi, vecchi bacucchi (e scimuniti) quali siete,

creperete prima. ma i vostri congiunti si ritroveranno in prima linea a farsi massacrare,

soprattutto se gli USA vi mandano affanculo, e ne han ben donde.

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: XTOL on Venerdì 03 Febbraio 2023 19:18

questo è un fenomeno!

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: XTOL on Venerdì 03 Febbraio 2023 18:32

sottoscrivo, parola per parola:

 

SIETE PRONTI A STRINGERE UN PATTO CON IL DIAVOLO PER SALVARE L'UMANITA'.

Fino a prima della pandemia si era costituito spontaneamente un fronte abbastanza ampio e trasversale, in continua crescita, che si batteva con fermezza contro la narrazione imperialista e neocoloniale delle guerre per l'esportazione dei diritti umani e della democrazia.
Si trattava di un esempio virtuoso di come la cosiddetta controinformazione potesse essere efficace nel combattere le manipolazioni e la propaganda del mainstream.

Ex Jugoslavia, Iraq, Libia, Siria, Ucraina, o più in generale i fenomeni delle rivoluzioni colorate e delle primavere arabe, erano contesti apparentemente differenti che erano stati tutti ricondotti all'interno di un quadro sistemico secondo il quale, a seguito della caduta dell’Unione Sovietica, gli Stati Uniti avevano ripreso la politica di espansione militare, avendo cura di ammantarla preventivamente di diritto-umanismo, per farla meglio digerire all'opinione pubblica.
Tutti i componenti del fronte anti-imperialista erano assolutamente concordi riguardo alla necessità di gettare nella pattumiera della Storia le menzogne diffuse a reti unificate, da capi di Stato e media da riporto, sul “dovere morale” da parte dell’Occidente di “democratizzare” a suon di bombe i cosiddetti paesi non allineati.

Con l'avvento della pandemia questo fronte si dissolto come neve al sole.
Una buona fetta dei nostri compagni di strada ad un certo punto ha ceduto alla propaganda di regime ed è caduto vittima dei medesimi meccanismi che denunciava fino a poco tempo prima: hanno cominciato a screditare acriticamente le nostre tesi utilizzando lo stesso linguaggio e gli stessi argomenti di quelli che criticavano le nostre posizioni anti-imperialiste.
Nel volgere di pochi mesi si sono trasformati in potenti ripetitori della campagna terrorista dei media di regime e di quella moralista dei vari Fazio, Mentana, Scanzi, Lucarelli, Parenzo, Saviano, insomma di tutti quei soggetti che avevano giudicato essere, fino a poco tempo prima, agenti della propaganda imperialista.
Mi sono interrogato a lungo sulle ragioni di questo crollo improvviso e l'unica conclusione alla quale sono giunto è che quel fronte fosse attraversato da una linea di frattura invisibile che si è manifestata non appena la propaganda è stata ricalibrata per le nuove necessità.

Oggi stiamo assistendo alla formazione di un nuovo fronte, almeno in apparenza compatto riguardo alle priorità e alla consapevolezza di  chi sia il nemico.
Tuttavia il mio sospetto è che anche questa area di dissenso stia nascendo con un vizio di fondo che presto o tardi determinerà una nuova frattura e ulteriori dolorose lacerazioni.
La rima invisibile che attraversa questa compagine riguarda i cambiamenti climatici.
Già in Toscana avevo notato che non appena si è affrontato il tema era scattato un riflesso pavloviano di rifiuto rispetto all’approccio eterodosso della questione. Critiche di segno uguale a quelle che vengono mosse nei confronti delle nostre posizioni sulla pandemia, erano state rivolte al relatore non appena ha iniziato la sua trattazione dell’argomento.
L’ipotesi dei cambiamenti climatici come fenomeno di origine antropica che può essere arrestato attraverso radicali correttivi delle politiche socioeconomiche, è un totem ancora più sacro della pandemia, soprattutto per le nuove generazioni.
Per questo motivo sono oramai certo che non appena si passerà dalle politiche emergenziali dovute alla pandemia a quelle per il clima, accadrà più o meno quello che è successo con il fronte contrario alle cosiddette "guerre umanitarie", ovvero ci sarà una nuova dolorosa frattura che ridurrà ulteriormente la compagine del dissenso.

Il progetto è chiaro: il potere ci sta tendendo la mano per salvare il pianeta. Per quale motivo non dovremmo credergli ?
Del resto ci stanno salvando dalla pandemia e dalla tirannide di Putin.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: lmwillys1 on Venerdì 03 Febbraio 2023 16:38

la meloni sta solo completando la totale distruzione dell'Italia e anche in modo a volte comico ... praticamente ogni cosa che ha proposto se l'è subito rimangiata, limiti contante , pos, accise, intercettazioni, ecc. ecc. ... e il pil quarto trimestre nostro è uguale a quello crucco

comunque ormai non siamo più salvabili , questa cessa di nana ciancia di gas siamo ultimi nella mobilità elettrica ecc. ecc.  .... mi pregio di appartenere ai 'catastrofisti de' noantri', anzi io sono il capobanda

 

 

 

'La Vispa Teresa non sarebbe neanche tanto male, viene dalla scuola della strada, non ruba '

non sapevo facesse la zoccola ... e sul suo non rubare mi viene solo da piangere


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Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: XTOL on Venerdì 03 Febbraio 2023 16:33

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Ganzo il Magnifico on Venerdì 03 Febbraio 2023 16:29

Inoltre il governo ha avviato con Eni un percorso di diversificazione degli approvvigionamenti di gas (i viaggi della Meloni in Algeria e Libia sono la testimonianza di una diplomazia economica che ha un disegno strategico), che sta cominciando a dare i suoi frutti.

 

È una politica iniziata da Draghi? Sì, ma la Meloni l'ha intelligentemente ripercorsa. A dispetto di tutti i catastrofisti de' noantri.

Slava Cocaïnii!

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Ganzo il Magnifico on Venerdì 03 Febbraio 2023 16:21

Non solo quello Gianlini.

 

Per il Fondo monetario internazionale quest'anno il Pil crescerà dello 0,6%, mentre per il 2024 è previsto un + 0,9%. Per il 2022 la stima del Fondo è pari a un +3,9%. Il governo Meloni compie 100 giorni, ed è vero che eredita l'effetto post-pandemico e l'azione del governo Draghi, ma la sua continuità nella politica economica e le scelte fatte nella legge di Bilancio oltre al chiaro posizionamento atlantico, mandano a ramengo tutte le previsioni da Armageddon preelettorale imprudentemente pubblicate su (quasi) tutti i giornali e amplificate dai soliti capi bastone televisivi della propaganda.

 

E se guardiamo al nostro competitore (e nemico), l'odiata Germania, il Pil del quarto trimestre del 2022 ha avuto una flessione dello 0,2% rispetto a quello precedente. Un'altra contrazione, come quella prevista per il primo trimestre del 2023, sarebbe l’ingresso nella recessione. E le previsioni del Fondo Monetario sono che la Germania quest'anno non crescerà  (+0,1%).

Slava Cocaïnii!


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Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Venerdì 03 Febbraio 2023 12:49

Beh, Gano, fra Draghi e la Meloni si nota una gran differenza nell'impiego molto più massiccio da parte di quest'ultima delle forze dell'Ordine.

Posti di blocco giornalieri, uso massiccio delle forze di polizia per sgombrare i luoghi di degrado cittadino (stazione centrale, Duomo, Navigli per quanto riguarda Milano) , le norme anti-rave. Sono sparite completamente le prostitute di strada (già prima in realtà di molto diminuite di numero), quasi tutti i questuanti elemosina e gli zingari ai semafori.

E questo ha un impatto quasi quotidiano sulla vita delle persone.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Ganzo il Magnifico on Venerdì 03 Febbraio 2023 11:47

Poi è la prima donna PdC in Italia, e vuole fare bene.

 

Curioso che la prima donna sia venuta da una destra conservatrice e non dalla cosiddetta "sinistra" progressista.

Slava Cocaïnii!

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Venerdì 03 Febbraio 2023 11:15

La Vispa Teresa non sarebbe neanche tanto male, viene dalla scuola della strada, non ruba e ha

un eccellente QI e capienza lavorativa.

Purntroppo per lei e' sola, attorniata da una combriccloa di carpentieri e sfasciacarrozze.

Disse Bertinotti in tempi non sospetti: e' una tipa che, quando non sa una cosa, studia.

 

 

 

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Ganzo il Magnifico on Venerdì 03 Febbraio 2023 11:01

Voi vedete differenze sostanziali tra il governo Draghi e il governo Meloni?

 

Io no.

Slava Cocaïnii!

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Giovedì 02 Febbraio 2023 21:15

Cosa sta per succedere in Lombardia ? l'assalto degli Unni (cosi' ci giochiamo anche quella).

Il CDM ha approvata l'autonomia seppure nella forma annacquata imposta dalla Vispa Teresa.

Intanto gli angelucci, dopo "libero" si comprano anche "la verita'", cosi' controllano tutta la stampa

che ha formato intere generazioni di coglioni ben prima del webbe.

Gli angelucci controllano la sanita' laziale e adesso si lanciano all'assalto di quel poco che

resta della sanita' pubblica lombarda.

Intanto i la russa, nota famiglia sicula mentenota da sempre dal contribuente italo-lombardo

han gia' detto che Fontana sara' "un presidente di minoranza", praticamente contera' un cazzz,

FDI vuole l'80% degli assessori.

Morale della favola: la Lombardia finisce nel mirino di fascisti e affaristi non solo a sud del po,

ma addirittura a sud del tevere, per "merito" delle plebaglie plasmate su youtube, twitter,

facebook e snapchat.

Non ci posso credere !

 

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: DOTT JOSE on Giovedì 02 Febbraio 2023 16:05

 

10 febbraio 1947 MATERIALI DI RESISTENZA STORICA GIORNO DEL RICORDO FOIBE dieci febbraio | MILLENOVECENTOQUARANTASETTE

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: XTOL on Giovedì 02 Febbraio 2023 12:54

un sindacato di polizia presenta denuncia per le morti improvvise e i sieri magici.

maledetti no-vax!

 

una storia italiana:

Salve, sono Giuseppe,

 

il 16 di settembre del 2021 l’azienda presso cui lavoravo mi chiede di fare il vaccino COVID-19, affinché fossi munito di green pass, perché non poteva più affrontare il costo dei tamponi effettuati per tutto il personale aziendale. Per questo, mi sottopongo a questo vaccino. Essendo un soggetto allergico, mi munisco di certificati e documenti forniti dal mio medico di base. Alle ore 15:30 al CODMA, presidio vaccinale di Fano, un medico prende i miei certificati e fa finta di guardarli, pochi secondi e mi indica quale infermiera doveva inocularmi il vaccino. Ricevuta la dose, cerottino e pausa di 30 minuti in sala d’attesa, dove c’erano tante anime come me dubbiose. Dopo 25 minuti, mi si offusca la vista. Comincio a sudare freddo. Mi alzo e mi incammino verso la postazione. Ma mentre cammino, mi incominciano a tremare le gambe e braccia, mi prende un dolore lancinante. Ricordo che mi sono sentito prendere da dietro da qualcuno che però ha perso la presa e, scivolando, sono caduto con la testa sul pavimento. Poi buio totale. Per pochi minuti, nell’incoscienza, ho sentito attorno a me molte persone, compresa mia moglie, che cercavano di far di tutto per rianimarmi, ma nulla. Di fatto sono entrato in coma. Dopo 45 minuti, è arrivata l’ambulanza del 118.  Il personale medico si è reso conto di essere in presenza di una situazione da codice rosso. Mi hanno attaccato delle flebo perché avevo forti spasmi involontari e attacchi epilettici. Mi sono svegliato il 17 settembre grazie a schiaffi e pizzicotti sui capezzoli dati dai dottori, con tubi e flebo dappertutto, ero in una fase di incoscienza e confusione totale, loro parlavano ma io non capivo nulla, l’acufene era così forte che non riuscivo a comprendere la situazione.

 

Il giorno dopo viene una dottoressa della Neuro e con l’aiuto mi fa sedere sul letto per capire se il mio fisico reggesse i movimenti e se avessi la forza di parlare. Nel frattempo, viene chiamata per un’informazione, e mi lascia da solo. In quel momento, ho visto la camera che girava attorno a me, e in pochi secondi ho perso l’orientamento e l’equilibrio. Sentivo la presenza di una colonna che mi sembrava vicina, ma non abbastanza; quindi, tuffo libero nel nulla e dopo un po’ ero disteso su un lettino dentro un tunnel, era la risonanza magnetica e poi anche la Tac. Sono stato trasferito in rianimazione perché avevo perso conoscenza.


Il giorno dopo mi sono ritrovato nel reparto di neurologia, con il collare, come un vegetale privo di qualsiasi forza motoria, disteso sul letto. Lì ci sono rimasto fino a ottobre, imbottito giornalmente di Tachipirina e altri farmaci a me sconosciuti.


In questi giorni è successo di tutto. Mi si è offuscata la vista mentre facevo sforzi. Mi hanno diagnosticato un tipo di sintomo alle orecchie: l’Acufene Pulsante. Ho formicolii, prurito tipo da neoplasie o malattia neurologica, svenimenti improvvisi come da Sindrome Coronarica Acuta. Non ho la sensibilità ai piedi, sento il sangue che mi scorre nelle vene, mi sono venuti piccoli ematomi di pochi minuti sparsi per il corpo, macchie sulla pelle, e la memoria ha dei vuoti involontari. Mi tremano tutti i denti, sia di notte che giorno, ed ho attacchi epilettici. Mi sfuggono le cose dalle mani senza accorgermene, e dicono possa essere sclerosi sistematica. Mi sveglio la mattina con i piedi e le mani addormentati, che dicono essere da parestesia nervosa. I muscoli delle gambe non hanno la forza di reggermi in piedi, ed è da 15 mesi che sto su una sedia a rotelle, e vi giuro che si impazzisce.

 

Verso la fine di settembre mi assegnano una visita oculistica e optometrica all’ospedale di Pesaro alle 8:30 di mattina, a 15 chilometri da Fano. Non curandosi del mio stato fisico, mi trasportano in ambulanza a Pesaro in ospedale fino al reparto oculistico, ma dopo 10 minuti davanti ad un monitor collasso. Gli astanti entrano subito in confusione (si chiama panico) e non sanno come rianimarmi. Senza finire la visita, mi iniettano qualcosa di forte, mi mettono in ambulanza, privo di sensi, e via mi trasferiscono a Fano. Non ricordo nulla del trasporto. Mi sveglio in serata dopo le 17:30 sul letto in neurologia a Fano, ovviamente con i dottori che oltre allo schiaffeggio per svegliarmi, mi davano pizzicotti ai capezzoli, il che francamente mi innervosiva.

 

Sinceramente ho visto molto disinteresse nel curare chi è danneggiato da vaccino, addirittura si viene sbeffeggiati con molto impegno.

 

Ad ottobre mi dimettono, consigliandomi fisioterapia e sedute dallo psicologo.

 

Adesso ho perso il lavoro, l’Inps non mi sta aiutando, ho una famiglia, vivo in una casa in affitto e mi trovo con un peso sulle spalle e in gravissima difficolta ad andare avanti. Tutto per colpa di un obbligo governativo!


Non vi nego che un aiuto economico sarebbe gradito dalle autorità competenti.

 

Grazie a tutti.


 Last edited by: XTOL on Giovedì 02 Febbraio 2023 12:59, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: XTOL on Giovedì 02 Febbraio 2023 12:18