By: themaui on Domenica 03 Agosto 2014 03:18
''Vabbè, non è andata come avevamo previsto. Il programma virtuoso non si può mettere in pratica'' Firmato: Matteo Renzi
giovedì 31 luglio 2014
Eccolo, il saltimbanco. Questo lancio d'agenzia è di oggi, 31 luglio ore 16.50: "I dati economici sono altalenanti", la disoccupazione va meglio ma la "crescita e' decisamente piu' bassa di quello che ci aspettavamo" e "non siamo in condizioni di avere un percorso virtuoso che avevamo immaginato". Cosi' il premier Matteo Renzi alla direzione Pd. Lo scrive l'Ansa.
Con una decina di parolette, il signor Renzi da Firenze butta a mare tutto: slide, cronoprogramma, taglio delle tasse, riforme e riformette, rimborsoni e rimborsini dei debiti multimiliardari dello Stato con i fornitori privati, semplificazioni e modernizzazioni, ritrovati vigori patriottardi ed esuberanti slanci giovanili.
E' il magnifico mondo di Renzi, signori, quello nel quale basta dire "vabbè, non va come previsto, allora tutto quanto promesso e annunciato non vale" e per di più dirlo senza neppure uno "scusateci" alla fine.
In un Paese che non fosse l'Italia, l'ammissione del presidente del Consiglio che sbugiarda sè stesso inclusi cinque mesi di annunci governativi, anticiperebbe di pochi minuti le dimissioni. Ma in Italia no, perchè nel delirio - narcisista - renziano questa appena pronunciata non è un'ammissione d'incapacità se non d'incompetenza. E' invece un altro annuncio a cui far seguire altre e diverse promesse poi da smentire fra tre mesi e avanti così, a girare sulla giostra dei pazzi.
Fortunatamente, e lo dico senza sarcasmo, per una volta sarà "l'Europa" ad aiutare l'Italia a buttarlo giù dal seggiolino. Oggi Renzi è riuscito ad affermare che la "candidatura della Mogherini a ministro degli Esteri UE è confermata". Da chi? Ma da lui stesso medesimo!
E' talmente anacronistico, Renzi, da neppure accorgersi d'aver piazzato nelle mani del killer Juncker la pistola politica per sparargli in testa. In pratica, accadrà all'incirca quanto segue.
#b#Alla fine d'agosto, si riunirà il Consiglio dell'Unione Europea e verranno fatte le nomine, tra le quali appunto quella che Renzi vorrebbe impersonificata dalla signorina Mogherini. Non accadrà. E non solo non accadrà. La neoeletta Commissione tra i primi provvedimenti che varerà - sono pronto a scommettere: se non il primo, il secondo - ci sarà un'ispezione sui conti e sul bilancio dello Stato italiano.
Non dovrà essere molto difficile mettere in luce colossali sbilanciamenti, inpossibili coperture di spese già fatte (vedi alla voce 80 euro) e inutilità politica dell'azione di governo in campo economico. Che suonerà come il de profundis. Dopo di che, inizierà il Gran Ballo dell'Unità Nazionale, che scrivo maiuscolo perchè è come il concerto di capodanno, il Berliner luft, un'istituzione secolare.
Napolitano varerà un governissimo di larghe, larghissime intese che però, arrivati a quel punto, avrà un compito più che altro notarile: dovà compilare l'inventario dell'argenteria rimasta, della mobilia e dei vecchi tappeti per poter indire l'asta. Finirà così?
No, manca la Gestapo, la Troika. Ma questo è un capitolo da scrivere a parte, diciamo in montagna...#/b
max parisi
http://www.ilnord.it/f-161_Vabb_non__andata_come_avevamo_previsto_Il_programma_virtuoso_non_si_pu_mettere_in_pratica_Firmato_Matteo_Renzi