By: Lelik on Lunedì 11 Agosto 2014 19:56
Anti, scusa, ma non ti faccio passare il tuo ultimo post.
Non è vero il fatto della pietra al collo dovuta ai nostri pessimi (e confermo) politici che hanno sperperato (e confermo pure questo).
Perchè allora tutti gli altri paesi che sono andati nella *** o stanno per andarci (Irlanda, Francia, Spagna, Portogallo, Slovenia, ecc.) sono anche loro così pieni di politici ladri? La risposta in parte è sì, ma non c'entra granchè col problema.
Il fatto è che c'è un elenco lunghissimo di economisti (con curriculum, con scritti autorevoli, con premi Nobel, e chi più ne ha più ne metta) che aveva messo in guardia fin dagli anni '90 rispetto a quello che sarebbe poi accaduto (e che, guarda un po', è poi accaduto). Ovvero squilibri devastanti avendo fissato il cambio senza altre condizioni.
Quindi non mi puoi sostenere una falsità in malafede come quella che hai scritto, non degna della tua caratura.
O se no quegli economisti erano dei grandi coglioni e palloni gonfiati, ma la storia ha ora dimostrato che avevano ragione al 101%.
Ne avevamo anche noi a proposito di ottimi economisti che avevano visto lungo in modo corretto contro i cambi fissi (Paolo Baffi, Federico Caffè) e pure molti politici (Napolitano, Cicchitto, Pandolfi) evidenziarono in anticipo i problemi che già il serpente monetario (primo prototipo di cambi fissi) poteva innescare; poi però si trasformarono in collaborazionisti della distruzione dell'Italia (per la salvaguardia forse dei loro privilegiati fondoschiena).
E se guardiamo al passato, per esempio ai cambi fissi di Bretton Woods, pure allora erano state previste condizioni di gestione degli squilibri (che invece praticamente non c'erano nell'Euro!) perchè era notorio che un cambio imposto fisso causi squilibri economici importanti.
Sul fatto che abbassando le tasse in maniera massiccia invece otterresti tutti gli effetti da me elencati, te lo contesto al 100%. Le aziende continuerebbero a produrre all'estero e gli esteri venderebbero di più in Italia fino a farci esplodere come partite correnti e a farci commissariare (senza democrazia) dall'estero per incassare i crediti e pignorare beni e aziende rimanenti. E la nostra economia continuerebbe la sua rotta di collasso.
E ciò temo che sia comunque ciò che accadrà perchè fa comodo ai creditori e pure ai cretini che ci governano per rimanere comunque al potere anche se con ambiti limitati.
Vedrai che quando a fine settimana uscirà in negativo il pil tedesco, saranno contenti di allentare i vincoli di austerirà europei, così che noi terroni ricominciamo ad indebitarci e loro a vendere merci. Poi appunto accadrà l'inevitabile spolpamento.
Ma questa ipotesi di concordato preventivo (che pure non ritengo sia indispensabile) al limite la vorrei gestita da italiani e non dagli stranieri. Anche se tuttavia gli italiani collaborazionisti forse la gestirebbero malamente per l'Italia comunque...