By: giorgiofra on Martedì 09 Aprile 2013 17:22
Se tutta la moneta fosse elettronica, e ci fosse un problema nel sistema, per un incidente o per un attacco informatico, avete idea di cosa accadrebbe?
Restereste bloccati a centinaia di chilometri da casa per l'impossibilità di fare il pieno. Oppure non potreste lasciare l'albergo in cui avete pernottato perchè impossibilitati a pagare.
Ma non potreste fare neanche la spesa. Sarebbe il panico totale.
C'è un libro bellissimo scritto qualche anno fa da un ex dirigente del tesoro francese dal titolo "la francia è fallita". L'autore descrive, con la competenza di chi conosce bene il sistema, le conseguenze del blocco del sistema bancario e del sistema dei pagamenti elettronici. L'autore, nella prefazione, mette in guardia sul fatto che quanto lui descrive può accadere realmente, ed in qualsiasi momento.
Il racconto parte dalla Cina, dove turisti e uomini d'affari francesi rimasero bloccati per l'impossibilità di saldare i propri conti. Il governo Cinese li tenne in ostaggio fin quando non ottenne il saldo di tutto il dovuto.
Ora immaginate di andare all'estero, e la vostra carta di credito, per una qualsiasi ragione, dovesse venire bloccata.
La moneta elettronica è una comodità ed una opportunità, ma non può sostituirsi totalmente al contante. Deve restare alla libertà della persona la scelta tra l'uso della moneta elettronica o del contante.
Il denaro contante si può nascondere, e questo mi pare un fattore fondamentale della libertà personale. Noi diamo per scontato ciò che scontato non è, e cioè il fatto che i governi siano comunque democratici e rispettosi delle libertà individuali. Ma nulla può impedire che una democrazia liberale si trasformi in una tirannide. Ed è un pericolo che in questo momento è più attuale che mai.
La moneta elettronica darebbe un potere fino ad ora sconosciuto a qualunque dittatura.
Qualunque persona intelligente non dimentica mai che: "si vis pacem, para bellum"