UKRAINA e SANZIONI

 

  By: gianlini on Lunedì 24 Giugno 2013 10:38

Gano, ma tu non hai nessun cliente che non ti paga accampando la scusa che "non ho ora i soldi, abbiamo fatto investimenti ingenti e ora siamo un po' a corto"? mai avuto qualche cliente che si è inventato un fallimento e non ti ha pagato qualche fattura?? e se li incontri gli dai una pacca sulle spalle e li conforti dicendo "sono con te!" oppure magari cerchi di attivarti per avere i tuoi soldi ?? e magari assoldi qualcuno (un beferino) perchè scopra dove li hanno nascosti? capisco che giorgiofra se non lo pagano in soldi magari gli danno un po' d'olio e un quadro e sono a posto, ma tu che devi mantenere la moglie e i vari manieri non credo che ti accontenti solo di un regalo simbolico!

 

  By: Gano* on Lunedì 24 Giugno 2013 10:12

Giorgiofra, ma infatti quei 545 miliardi sono un' idiozia per stupefare i semplici. come dire: "vedete, se tutti pagassero le tasse ci sarebbero 545 miliardi di debito di meno, con tutto quello che ne consegue!". Ma è un' idiozia, si tratta di una cifra irrealistica, frutto innanzitutto di crediti inesigibili e non di evasione e come dicevi tu molto spesso di sanzioni già impagabili all' origine e poi cumulate e lievitate negli anni. Nessuno in Italia avrebbe i 545 miliardi da pagare. Befera non è pagato 700.000 euro l' anno per prenderci grossolanamente per il c.ulo. Stupisce che si facciano infinocchiare così personaggi di un forum di economia. Questa è roba da barbieri (ti stupisci meno però quando leggi dei loro successi/insuccessi borsistici, che molto onestamente postano qui sopra).

 

  By: ciciola on Lunedì 24 Giugno 2013 05:03

Esatto, salvate il salvabile: senza se e senza ma... Articolo quinto: chi ce lo ha in mano, ha vinto... In una parola: futtitavenne... Lo dicevo alcuni anni fa, prima di conoscere molti di voi, che qui stava andando tutto a rotoli: mi accusavano di essere pessimista... Invece, secondo il mio modesto punto di vista, bastava avere un po' di buon senso e fare qualche calcolo di 2/3a elementare, bastava essere meno tifoso... Sono totalmente negativo circa il futuro dell'Italia, di molti Paesi europei e di alcuni Paesi extraeuropei: per questo, egoisticamente parlando, cerco di restare agganciato al carro Asia il più a lungo possibile... Ad Hong Kong, come ho detto più di una volta, si vive benissimo e tutto quello che si legge/vede/sente circa il degrado dell'economia occidentale sembra una fiction... In fondo, ho fatto un ragionamento terra terra e mi sono detto: se e quando fallirà l'Asia molto probabilmente gran parte dell'Europa sarà già scomparsa...

IL GETTITO FISCALE CROLLERA' - giorgiofra  

  By: giorgiofra on Lunedì 24 Giugno 2013 02:09

Conosco tantissime persone che hanno smesso di pagare qualunque tipo di tassa, per la semplice ragione che a malapena riescono a racimolare i soldi per la minima sopravvivenza. A queste persone, sostanzialmente fallite, lo stato non riuscirà a spillare un euro, neanche con il carcere. Ma la cosa più grave di questo fenomeno è che una volta che salti dei pagamenti, il debito verso lo stato inizia a crescere esponenzialmente, rendendo praticamente impossibile rimettersi in regola. Diventi un paria, uno che non si può più intestare nulla, neanche una macchina scassata da 200 euro, e che non può neanche aprire un conto corrente. E' evidente che a queste condizioni questi debitori irredimibili non hanno alcun interesse a pagare più nulla allo stato, perchè resterebbero sempre e comunque degli emarginati, economicamente parlando. E' come chiedere ad un criminale condannato a morte di costituirsi, oppure ad uno che ha 3 ergastoli di non commettere reati, altrimenti aumenterebbe la sua pena. Esistono crediti dello stato nati oltre trent'anni fa, e che praticamente non vanno mai in prescrizione. Si prescrivono i reati, si prescrivono le pene detentive, ma non si prescrivono questi debiti. In questo modo lo stato coltiva una moltitudine di evasori totali, che non trovano alcun vantaggio a mettersi in regola, dal momento che comunque non sarebbero in grado di estinguere il vecchio, e quindi si ritroverebbero comunque inguaiati. Proprio oggi mi sono visto con un amico che dovrebbe allo stato altre 300 mila euro. Questa somma scaturisce da una serie di inadempimenti sostanzialmente stupidi che, però, si sono accumulati, generando interessi, sopratasse, aggi, e tante altre assurdità da aver portato il debito a questa cifra. Io lo conosco bene, e posso garantire che non ha mai guadagnato nulla di più di quanto fosse necessario alla minima sopravvivenza. Ora, se anche il mio amico decidesse di pagare 1000 euro al mese del vecchio debito, cosa assolutamente impossibile, questo debito continuerebbe a crescere. Ora vorrei fare una domanda? Chi di voi sarebbe disposto a vivere nella miseria più nera, ed a privare i propri figli anche di una semplice paio di scarpe, per pagare le rate di un debito che continuerebbe a crescere all'infinito? Non credo che esistano persone tanto stronze da farlo, ne chiederei l'immediato ricovero. Sta di fatto che il mio amico, come qualche milione di italiani, non pagherà mai più un euro di tasse allo stato. E mi pare che lo stato, con questo atteggiamento, stia facendo un pessimo affare. Il solito benpensante sosterrà che chi non paga questi debiti dovrebbe andare in galera. Innanzi tutto vi assicuro che il mio amico farebbe volentieri un po di galera se finalmente questo debito fosse estinto. Ma questo non accade. Ma la cosa che gli stupidi non capiscono, è che le persone con debiti verso lo stato sono milioni. Ora, secondo voi, lo stato potrebbe mettere in galera milioni di persone, quando sappiamo che non è in grado di tenere al fresco criminali incalliti per mancanza di spazio? Ne dubito. Proprio l'altro giorno ho visto i dati del sommerso in America: si tratta del 18% del PIL. Questo vuol dire che almeno 40 milioni di americani sono evasori fiscali. Ma come? Non ci raccontano che negli USA sono tutti contribuenti onesti, perchè chi non paga le tasse va in galera? Se, come sostiene Zibordi, in questo momento in America sono detenute per evasione fiscale 2000 perone, vuol dire che mettere in galera i piccoli evasori è semplicemente impraticabile, anche nel paese con il maggior numero di detenuti in rapporto alla popolazione. Nella tabella del sommerso si evince chiaramente che tanto più i paesi sono ricchi, tanto più è bassa la percentuale di economia sommersa. Questo dato, a volerlo leggere con onestà intellettuale, dimostra che l'evasione fiscale è uno strumento di sopravvivenza. E se qualcuno crede che uno stato, qualsiasi stato, riesca a convincere un cittadino a privarsi dell'indispensabile per pagare le tasse, vuol dire che della vita e della natura umana non ha capito un Kazzo. Questi stessi imbecilli, che sproloquiano a vanvera, non sanno che ad un disgraziato disoccupato con moglie e figli che riesce a guadagnare 1200 euro al mese con lavori saltuari, lo stato chiede, tra contributi, imposte e balzelli vari, oltre 800 euro. Ma vi pare normale? Vi pare normale che il sistema tributario di un paese civile non contempli l'esenzione da qualunque tassa di quella parte di reddito strettamente necessaria alla sopravvivenza? Vi pare normale che ad un giovane disgraziato che ha aperto una partita IVA con la speranza di sbarcare il lunario, e che invece chiude l'esercizio in perdita, lo stato pretenda che paghi i contributi obbligatori su un reddito minimo presunto. E poichè questo ragazzo non avrà i soldi per pagare ciò che lo stato pretende, dovrà sperare nell'aiuto dei genitori, altrimenti si ritroverà un debito che inizierà a crescere senza sosta, ed entrerà nel club dei perpetui evasori. Sono appena tornato da Pescara, e ne sono tornato sconvolto. Il numero delle saracinesche abbassate cresce quotidianamente. La maggior parte di costoro che chiudono lo fanno lasciano debiti con tutti, dal padrone di casa, ai fornitori, dalle banche, allo stato. Ma qualcuno di voi crede che questi saranno in condizione di ripagare i loro debiti? Ne dubito. Ma la cosa che deve far riflettere è un'altra: credete forse che qualcuno di loro, in questo momento riuscirà a trovare un lavoro regolare? Non troveranno nulla, e, naturalmente, si arrangeranno lavorando in nero. Non ho mai visto nessuno che si siede davanti ad un ufficio di collocamento e si lascia morire di fame in attesa che qualcuno lo assuma. Se poi consideriamo che queste persone non hanno diritto a nulla, che sia cassa integrazione o indennità di disoccupazione, è facile intuire che ingrosseranno le fila del sommerso. Ed ora arriviamo al dunque: l'evasione fiscale, nonostante tutti gli sforzi che lo stato sta facendo, aumenta a vista d'occhio. E si tratta dell'evasione di chi non ha nulla da perdere, e quindi di fronte alla quale lo stato è semplicemente impotente. Ma credete che chi non ha nulla e deve provvedere alla famiglia si preoccupi di un accertamento fiscale? Suvvia! siamo seri. L'Italia, ragazzi, è fallita. Le chiacchiere dei politici servono giusto a prendere tempo. Si dibatte di come trovare 2 miliardi, quando il gettito crollerà di decine di miliardi. Ed il collasso avverrà a Novembre, con il pagamento degli acconti. Quando verranno fuori i dati il panico si impossesserà del governo. Non so se voi avete ancora la forza di seguire i disgustosi dibattiti televisivi. Fatene a meno, se potete, e salvate il salvabile.

 

  By: gianlini on Domenica 23 Giugno 2013 23:10

cmq io pensavo che lo scandalo della Josefa fosse stato sollevato (non a caso dal Giornale....) per mostrare che: "vedete che anche i tedeschi evadono e appena possono fanno le cose a loro comodo"? PS scusa, ti ho fatto scrivere un post quasi inutile, perché in realtà intendevo dire anche io che erano somme già accertate e da riscuotere, ho scritto troppo conciso e non si capiva che c'era un tono retorico ed ironico nel mio post precedente minacce senza i.....;)

 

  By: Gano* on Domenica 23 Giugno 2013 22:21

Non sono frutto dell' evasione Gianlini, perché sono crediti inesatti. Non è una mia interpretazione. Leggi bene. Sono somme da riscuotere, quindi ben conosciute e annotate all' attivo di Equitalia, che nonostante tutte le armi a sua disposizione (pignoramenti, multe, terrore, minaccie, carcere...) non riesce a riscuotere. Perché questi soldi semplicemente non esistono nell' economia reale. Befera sta prendendovi per il kulo. E' vero che lo pago anch'io, ben 700.000 euro l' anno, ma non lo pago per essere preso per il kulo. Non sono un economista ma mi pare abbastanza evidente la ridicolaggine di tirare fuori cifre del genere come se fossero realmente recuperabili. C'è nessun economista sul forum che vuole dire la sua in proposito? PS. Gianlini, sei in credito non perché gli italiani non paghino abbastanza tasse ma perché i soldi che tu dovresti ricevere SE LI SONO MANGIATI TUTTI I MAIALI che ci governano e ci amministrano.

 

  By: gianlini on Domenica 23 Giugno 2013 22:19

"In realtà i 545 miliardi che befera ha tirato fuori non sono frutto dell' evasione." questa è stata una tua interpretazione...[che fossero frutto dell'evasione] volevo appunto dire che nessuno aveva detto che fossero frutto dell'evasione, ma l'eccessiva concisione della frase traeva in inganno cmq ho argomentato nell'altro thread a riguardo....

 

  By: Gano* on Domenica 23 Giugno 2013 22:12

Che c'è effettivamente evasione diffusa. A cominciare dai ministri della Repubblica che fanno i furbi sull' IMU e le ristrutturazioni a finire ai poveri disgraziati che tirano a campare facendo gli artigiani e metteno insieme sì e no 900 euro il mese... Ovviamente ho molta più simpatia per l' artigiano, il piccolo negoziante o il ristoratore che evadendo difende la sua stessa vita e la sua stessa attività che per il Ministro della Repubblica Italiana o per il bancherie che mette la sede della società in Lussemburgo o nei paradisi fiscali. In realtà i 545 miliardi che befera ha tirato fuori non sono frutto dell' evasione, come furbescamente ha voluto far credere al popolo bove. Sono invece crediti inesigibili da parte delle amministrazioni e di qui passati in riscossione a Equitalia, inesigibili per il semplice motivo che chi deve pagarli i soldi non li ha né le grinfie estortive di Equitalia evidentemente riescono a ricavare un gran che nemmeno col terrore e coi pignormanenti.

 

  By: gianlini on Domenica 23 Giugno 2013 22:00

ammetto allora che non ho capito cosa intendevi dire mi davi ragione su che cosa?

 

  By: Gano* on Domenica 23 Giugno 2013 19:37

Ma come, Gianlini!? Ti do ragione e tu trovi pure da ridire? E' vero che c'è evasione e *perfino* i nostri ministri della Repubblica vergognosamente evadono e si fanno beffe del fisco! ^Tutto quello che Josefa non spiega#http://www.ilgiornale.it/news/interni/tutto-quello-che-josefa-non-spiega-929722.html^ ^Il ministro delle pari opportunità spiega la vicenda del mancato pagamento dell'Imu per la sua casa-palestra.#http://www.repubblica.it/politica/2013/06/22/news/casa-palestra_idem_convoca_i_giornalisti_niente_dimissioni_solo_chiarimenti-61640351/^

 

  By: cicala on Domenica 23 Giugno 2013 19:30

se domani ti o mi facessero ministro, sai quante cose non regolari potrebbero trovare a ns carico? basta scavare un po' e qualcosa di errato o di "furbetto" l'abbiamo sicuramente fatto.... ....e non farei mai il ministro. (lascia perdere che non ho le capacità)

 

  By: gianlini on Domenica 23 Giugno 2013 18:44

gano gano chissà come mai proprio ieri sera ho litigato con mia madre su questa vicenda della Josefa..... tutte le volte è così: lei mi parla di una cosa e tu puntuale a poca distanza la riproponi sembrate proprio eterodiretti..... "E qui si parla di ministri della Repubblica, non di cittadini vessati che non ce la fanno ad arrivare a fine mese..." se domani ti o mi facessero ministro, sai quante cose non regolari potrebbero trovare a ns carico? basta scavare un po' e qualcosa di errato o di "furbetto" l'abbiamo sicuramente fatto....

 

  By: Gano* on Domenica 23 Giugno 2013 15:46

^Tutto quello che Josefa non spiega#http://www.ilgiornale.it/news/interni/tutto-quello-che-josefa-non-spiega-929722.html^ ^Il ministro delle pari opportunità spiega la vicenda del mancato pagamento dell'Imu per la sua casa-palestra.#http://www.repubblica.it/politica/2013/06/22/news/casa-palestra_idem_convoca_i_giornalisti_niente_dimissioni_solo_chiarimenti-61640351/^ E qui si parla di ministri della Repubblica, non di cittadini vessati che non ce la fanno ad arrivare a fine mese... In ogni caso 545 miliardi sono una cifra irreale, che non esiste. Cioè, che esiste solo sulla carta. Se befera aveva davvero pensato di poterli riscuotere, sarebbe meglio mandarlo a fare il bidello che lasciargli in mano l' agenzia per la riscossione delle tasse.

 

  By: gianlini on Domenica 23 Giugno 2013 13:03

ecco per gli asini raglianti che gli italiani pagano troppo e sono tutti onesti....545 mld che non si riescono ad incassare! (cioè non presunti, questi sono debiti accertati) Oggi l'amministrazione fiscale conta moltissimo proprio sulle banche dati per riuscire a mantenere questo trend. Bisognerà scoprire nuovi evasori, perché la riscossione dei tributi accertati, ancora una volta per volontà politica, ha perso una buona parte del mordente che aveva appena guadagnato. Con il risultato che Equitalia si trova oggi in pancia una mole spaventosa di somme da riscuotere. Cifre da iperbole siderale: 545 miliardi di euro, venti Finanziarie importanti, un quarto del prodotto interno lordo, un quinto del debito pubblico. E, al tempo stesso, un buco potenziale enorme per i titolari di quei crediti (enti locali, stato, istituti previdenziali) che non si riescono ad incassare, i più vecchi dei quali risalgono all'anno 2000. «Un problema molto serio che bisogna assolutamente affrontare» dice Befera.

 

  By: lutrom on Domenica 23 Giugno 2013 10:17

Bertoldo, interessante la tua analisi...