By: MrBruges on Lunedì 07 Novembre 2011 01:09
Dalla relazione di Domenico Menichella,poi si deducono altre cose,specialmente sulla crisi dell'euro.
Come ho già scritto,tale crisi,è generata proprio dal fatto che per decreto,da un certo momento in poi,tutte le banche e gli stati europei hanno preso a prestito da un'istituto centrale a un tasso euribor,che sostanzialmente,era il tasso a cui prendevano a prestito i tedeschi.
Dal 2002 al 2008,per i paesi mediterranei+Irlanda il tasso BCE è stato troppo basso,infatti ciò ha permesso il generarsi di bolle immobiliari,e l'esplosione del debito pubblico greco per via dell'abbassamento del costo a cui prendevano a prestito(l'illusione era che i tassi sarebbero sempre rimasti quelli,e quindi il costo complessivo del debito sarebbe rimasto controllabile)
Dal 2008 in poi invece il tasso BCE è stato ''troppo alto'',per i paesi prima menzionati,i quali sono da tempo in carenza di liquidità.
Questo lungi dall'essere soltanto un problema di ''conflitto d'interessi'' fra Europa del sud,ed Europa del nord,si tratta DEL PROBLEMA,CHE HA DETERMINATO L'INSORGERE DELLA CRISI DELL'EURO:
Nei fatti,per i motivi precedentemente menzionati io sostengo che per Grecia,Italia e Spagna è IMPOSSIBILE NON AVERE UN DEFICIT DELLA BILANCIA COMMERCIALE CON LA GERMANIA,SE PRENDONO A PRESTITO A UN TASSO D'INTERESSE IDENTICO A QUELLO TEDESCO.
Il mercato ora,tende a correggere naturalmente questi squilibri di bilancia commerciale creati dal tasso unico euribor,prestando ai paesi ''PIIGS'' a un tasso più alto,ma il debito precedentemente accumulato è tale da non riuscire a sostenere un ritorno ai tassi precedenti all'ingresso dell'euro.
Il quantitative easing non è inflattivo se la BCE,si ricompra il debito vecchio precedentemente contratto e obbliga le banche a depositare i soldi presso la BCE stessa,come negli USA,ma se il quantitative easing diventa uno strumento di finanziamento del debito nuovo,oltre a essere inflattivo,tenderebbe a mantenere e peggiorare gli squlibri di bilancia commerciale fra noi e la Germania,facendo avvitare rovinosamente la crisi su sè stessa.
Gli eurobond,poi da questo punto di vista,sarebbero letali,altrochè soluzione...