Medicamenti Finanziari attualmente più in voga - alberta
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By: alberta on Venerdì 14 Gennaio 2011 00:41
Ci siamo presi la briga di tradurre l' articolo di Gilbert che avevo segnalato stamane, quindi adesso ve lo beccate nel meglio, lo trovo di un gradevolissimo Humour nero medical-finanziario.
Speriamo vi diverta...
12 01 2011 Mark Gilbert, autore di un BestSellers, propone l’ elenco dei Medicamenti Finanziari attualmente più in voga .
Mark Gilbert, autore di "Complicità: come l’Avidità e la Collusione hanno creato una irrefrenabile crisi del credito” è il capo dell'ufficio di Londra e columnist di Bloomberg News.
Ecco alcune preucazioni da ricordare prima dell’ uso.
Prodotto: swap derivati per nascondere il deficit greco. Produttore: Goldman Sachs Group Inc.
Questo farmaco, progettato per facilitare le nazioni che cercano di digerire l'euro ma hanno un deficit già gonfio, sembrava sicuro quando è stato testato per la prima volta con l'Italia per rendere brillanti le proprie finanze con uno swap denominato in yen. Le successive sperimentazioni in Grecia, mostrano che anche piccole dosi possono portare a menzogne incontrollabili, aumento dei rendimenti e, potenzialmente, l’ abbandono dell’ euro. Vedi richiamo prossimo prodotto.
Prodotto: L'euro. Produttore: La Bundesbank.
Modificazioni nella fase di post-produzione, hanno rimosso la caratteristica chiave della sicurezza dalla moneta comune, con conseguente esplosione del debito, che la struttura non è stata progettata a sopportare. Deve essere usato solo in combinazione con un sistema centralizzato di bilancio, un piano di emergenza anti-default e un tedesco alla guida della B.C.E.
Vedi richiamo prossimo prodotto.
Prodotto: Valuta creata dal nulla o per decreto. Produttore: I governi ladri.
Le valute create dal nulla o per decreto, disponibili a livello mondiale, sono state vendute come depositi di ricchezza e come mezzo di scambio. Nuovi test hanno dimostrato che esse valgono solo la carta su cui sono stampate. Il prodotto può causare intossicazione da oro con schiuma alla bocca ed allucinazioni con visioni di piccoli elicotteri neri che inondano il mondo con il denaro. I detentori dovrebbero dare l’ assalto al governo e richiedere il ritorno al gold standard ed al libero scambio per i lingotti d’oro.
Prodotto: Quantitative easing. Produttore: Banche Centrali Disperate.
Gli effetti collaterali di questo elisir, spesso erroneamente definito “keynesiano”, prevedono l’artificiosa compressione nei rendimenti dei titoli di Stato e la dipendenza dal debito. Causerà inflazione. Potrebbe provocare Iperinflazione. Chi soffre di economie anemiche, dovrebbe passare invece ad una dieta a base di taglio della spesa pubblica ed ad un sistema finanziario ridimensionato.
Prodotto: Promesse asiatiche per l'acquisto di debito governativo area euro. Produttori: Cina e Giappone
Quando proveniente da Pechino, può indurre un impulso incontrollabile per i governi europei a fare a pezzi l’embargo sulle armi, specialmente se edulcorato con un amabile panda. La versione di Tokyo può provocare manie di grandezza finanziaria globale dell'acquirente.
Prodotto: Stress test bancario. Produttore: Gli stessi regolatori che hanno perso di vista il credit crunch.
Può provocare compiacimento da parte dei bond-holders e degli azionisti, seguita da una perdita di capitale. Per gli investitori a reddito fisso anche rischio di alopecia a causa di un arbitrario cambio delle regole da parte dei politici tedeschi, senza alcun riguardo per le conseguenze della lesione per le uniche persone disposte a concedere prestiti alle loro istituzioni finanziarie.
Prodotto: Collateralized debt obligations(CDO). Produttore: Ogni rapace banca d’investimento.
Erroneamente contraddistinti con rating AAA. Maneggiare con cura, possono contenere rifiuti di mutui tossici su cui si prospetta un ulteriore deterioramento quest'anno con il ripristino dei prestiti immobiliari statunitensi che provocheranno più insolvenze e pignoramenti.
Prodotto: Salvataggi bancari. Produttore: I contribuenti di tutto il mondo (inconsapevoli e non consultati).
Può causare nel paziente una sensazione di essere “troppo grande per fallire”, con conseguente arroganza ed incontrollato azzardo morale. Altri effetti indesiderati comprendono i bonus ingiustificatamente elevati, autocompiacimento e l'incapacità di pronunciare la parola "sorry (scusatemi)".