Buy Fondiaria Short SAI ?

 

  By: Aleff on Lunedì 11 Novembre 2002 21:07

Riprendo il nefasto argomento per chiedere un parere. Se gli organi istituzionali italiani imporranno l'opa su fondiaria, i giochi sarebbero completamente riaperti, sempre che il governo e/o qualche suo personaggio non "aggiustino" come sempre la situazione a favore dei soliti noti. Se Ligresti & C. si dovessero trovare davanti a questa soluzione, avrebbero i soldi per portare a termine con successo l'opa ? Cmq sia Fondiaria si ripresenterebbe come società scalabile, se nn sbaglio. Helmut Koln è stato piazzato al posto di Gutty, all'interno delle Generali, e questo grande colosso assicurativo personalmente lo vedo ogni giorno sempre + vicino alla munich re ! Chi ha seguito la vicenda della fondiaria sa che nel periodo in cui sono intervenuti i 5 "cavalieri bianchi" c'era stato anche un forte interessamento da parte di Commerzbank ==> sempre Munich re ! con voci che sottolineavano un 5% già comprato. A quanto mi risulta il fondo liverpool ha una partecipazione in Fondiaria molto bassa. Secondo voi sarebbe possibile che Fondiaria passasse in mano alla commerzbank ? Attraverso generali o qualche altra società?

 

  By: GZ on Lunedì 29 Luglio 2002 17:15

beh... Fondiaria fa +9% e SAI fa +0.4% quindi questo era uno dei rari casi la semplice logica economica del valore relativo e del concambio pagava e anche immediatamente peccato che non sembra che diano SAI da vendere short perchè se uno vende short SAI allo stesso tempo riduce anche il rischio senza contare che SAI è molto sospetta a questi livelli (unica assicurazione del mondo a non avere sofferto quasi negli ultimi mesi)

Buy Fondiaria Short SAI ? - gz  

  By: GZ on Sabato 27 Luglio 2002 16:07

Fondiaria è andato a picco negli ultimi due giorni del -15% mentre le assicurazioni recuperavano in media Come noto a fine maggio SAI, cioè Ligresti ha avuto il via libero per fondere Fondiaria con SAI. In una decisione scandalosa la Consob ha consentito ai "cavalieri bianchi" che erano intervenuti, JP Morgan, Interbanca, Ogra, Commerzbank e Mittel di comprare una quota da Ligresti (Premafin) e poi di consentirgli di avere un opzione per ricomprarla con comodo più avanti. In questo modo Preamfin/Ligresti ha evitato l'OPA sul 100% del capitale di Fondiaria. Bene: ci sono due cose ora: i) al momento SAI quota 8 volte Fondiaria e il concambio era a 4 a 1 per cui in teoria vendere short SAI e comprare Fondiaria è la cosa da fare (la prima deve scendere dopo la fusione e la seconda salire) Ovvio che è difficile trovare SAI da vendere scoperto ii) il Liverpool, il fondo hedge inglese che combatte in Italia in tribunale invece di stare buono e zitto come tutti i fondi comuni italiani quando c'è una violazione dei diritti degli azionisti di minoranza ha fatto nuovi ricorsi e ha qualche chance ancora di bloccare la fusione --------------------- da repubblica ------------------------------------------- Altro scivolone in Borsa, per Fondiaria: ha chiuso ieri a 2,21 euro, in calo del 10,49%. Ma dopo la sospensione per eccesso di ribasso aveva toccato anche un glaciale 15%. Da giorni per il titolo tira una brutta aria. La sua quotazione è meno della metà del valore di scambio di tre mesi fa. Anche Sai ieri ha perso qualcosa, ma resta a 18,5 euro. A quasi due mesi dall'annunciato matrimonio FondiariaSai, cosa sta succedendo? Quali scenari si aprono per la società convolata nel team Ligresti? Ne parliamo con Umberto Mosetti, economista dell'ateneo di Siena. Mosetti è rappresentante della Deminor, società di consulenza che ha cercato di difendere, nell'affare Fondiaria, gli interessi degli azionisti di minoranza. Professore, come mai questi rovesci di Fondiaria in Borsa? «Il mercato va male e le assicurazioni risentono anche degli effetti dei crolli di France Telecom, di Worldcom eccetera...». Sì, ma solo questo per Fondiaria? «Fondiaria risente del crollo di Suisse Life: ricordiamoci che l'ha comprata a 1.200 franchi ad azione e ora ne vale 200. Ma detto questo c'è in borsa un'anomalia evidente: gli azionisti di Fondiaria dovrebbero ricevere un'azione Sai per ogni 4 azioni (3,6 considerato il warrant) Fondiaria possedute. Ma oggi il rapporto è di uno a 8, quindi apparentemente chi compra ora Fondiaria andrebbe incontro a un guadagno sicuro». Però, lei dice, «apparentemente». Quindi... «Nei mercati finanziari le anomalie non durano. Nelle operazioni di fusione quando i prezzi di mercato non sono allineati al concambio pattuito ci sono operatori professionali che attraverso l'arbitraggio contribuiscono a eliminare questi scostamenti. Bisogna chiedersi perché a questi prezzi non si compra». Lo dica lei. «Mi sembra che in questo momento non ci siano disponibili titoli Sai da vendere.» A suo avviso, c'è il timore che il titolo Sai possa perdere di valore dopo la fusione? «A giudicare dal comportamento del mercato mi sembra una certezza. Ma pensiamo a quello che è successo. Un anno fa il pacchetto di maggioranza della società è stato venduto a un premio cospicuo sul prezzo di mercato (9,5 euro). Secondo i migliori standard di corporate governance agli investitori di minoranza andrebbe pagato almeno una parte di questo premio. C'è una legge. La Consob aveva detto che in linea di principio nell'operazione in questione si poteva ravvisare un'azione di concerto tra l'acquirente e un altro importante azionista, quindi si sarebbe dovuta promuovere un'Opa». Invece? «E' passato un anno, l'acquisizione è stata conclusa in maniera tecnicamente differente, ma il risultato concreto è lo stesso. In questo modo gli azionisti di minoranza non solo non hanno avuto nessun premio, ma si sono trovati anche a dover sostenere parte del peso finanziario dell'acquisizione del pacchetto di maggioranza. Il mercato sembra pensare che essere azionisti di minoranza in una società che riserva questo trattamento agli investitori non sia una bella prospettiva». Parliamo degli azionisti fiorentini di Fondiaria e del futuro. «Ai fiorentini forse è mancato un po' di coraggio in più, ma la situazione era difficile per il presidente Pecci. Certo il mantenimento della sede a Firenze è rassicurante, ma la vicenda Fondiaria rappresenta una battaglia persa per la città». Quindi a suo avviso i giochi sono tutti già fatti? «La fusione deve passare in assemblea a settembre e con i 2/3 dei voti. Sai e Mediobanca ne possiedono meno del 45%, se il 22% degli altri vota contro, la fusione non passa...E io non ho perso la speranza che in Italia ci possa essere un'istituzione autorevole e indipendente da riconoscere che al di là degli aspetti formali, tutta la vicenda SaiFondiaria è in palese violazione degli standard internazionali di corporate governance e dello spirito della legge sull'Opa». -------------------- da breakingviews ------------------ little known US hedge fund is taking on Italy's markets regulator and some of the country's largest financial institutions in the courts as it tries to stop a controversial merger. The hedge fund, Liverpool Limited Partnership, believes it can still stop the merger of Italian insurers La Fondiaria Assicurazioni and Societa Assicuratrice Industriale (SAI), despite its hearing being delayed by several months. Liverpool's case appeared all but hopeless when the Lazio Tar, a regional court in Rome, delayed its hearing until Oct. 23. But Liverpool now believes that the companies won't be able to rush their merger through before then because the deal needs to be approved by the Italian insurance regulator, the Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di Interesse Collettivo (ISVAP), in December. If the hedge fund does manage to defeat the Italian financial establishment, the case would be a watershed for minority shareholders in Italian companies. Liverpool is appealing against a controversial regulatory decision that allowed SAI to negotiate a reverse takeover by the smaller Fondiaria. The hedge fund argues that the terms of the merger are unfair to minority shareholders in Fondiaria - it owns a small stake in the company. Liverpool says it would not go waste such time and expense on its court case if it didn't think it stood a reasonable chance of blocking the merger. Liverpool is looking at all its options, including suing Fondiaria's directors and suing the authorities for compensation Liverpool bought shares in Fondiaria in the expectation that it would be taken over by SAI. However, a controversial decision by Italian regulator Consob allowed SAI to sell a controlling stake in Fondiaria to JP Morgan, Interbanca, Ogra, Commerzbank and Mittel. SAI also took an option to buy the shares back at a later date. In the meantime, it negotiated a complicated reverse takeover that gives control of the new entity to Premafin, SAI's largest shareholder. Liverpool argues that the "white knights" were clearly acting in concert and should be forced to launch a mandatory bid for Fondiaria. Fondiaria is being advised by Lehman Brothers, Clifford Chance, Ashurst Morris Crisp, Pedersoli Lombardi & Associati and Studio Legale Trimarchi. JP Morgan, Studio Legale Rossi and Studio Legale Rapisarda are advising SAI. Edited by - gz on 7/27/2002 17:31:32