La borsa o la vita

L'idea che mi sono fatto dopo dopo aver girato e rigirato i grafici è che per avere un rimbalzo vero, intendo un rimbalzo di almeno un paio di mesi, debba esserci lo sciacquone che porti il panico. Si è scesi in verticale negli ultimi giorni ma senza vendite corpose al meglio. Ora il punto è che in questo momento l'ipervenduto, se guardiamo per esempio il Mib30, è già ai livelli dello sciacquone dell'11 settembre MA CI SIAMO ARRIVATI SENZA LA FASE DI PANICO. La mia ipotesi, per quello che può valere, è che o si va giù immediatamente già da domani su qualche news che arriva o su qualsiasi pretesto e il Mib 30 rompe il minimo di venerdì creando, con questi livelli d'ipervenduto, il sell off da panico, oppure se la mena un pò e fa un rimbalzello a 28.800 per poi sciacquare e ripartire dopo per il rimbalzo violento MA CON IL DOW SOTTO 9500. Se c'è un rimbalzo di uno o due mesi secondo me non farà altro che prolungare l'agonia perchè mi sono fatto l'idea CHE SE DEVE ESSERE DOPPIO MINIMO DEVE ESSERE SUL DOW E NON SUL NASDAQ. Perciò rimbalzi o non rimbalzi per me vedremo il DOW A 8000. Se i fondi hanno davvero liquidità a disposizione (ma ce l'hanno davvero? come si fa a saperlo con sicurezza?) secondo me inizieranno a PENSARE di entrare solo con un DOW SOTTO 9000 e poi attenderanno per vedere se compie il doppio minimo a 8000. Signori, a volte la realtà è più semplice di quello che la rendiamo noi. Il grafico del Dow è impostato al ribasso, può rimbalzare fino a 10000 ma sarebbe un male perchè prolungherebbe l'agonia e basta. Gli indicatori sono al ribasso, il trend è al ribasso, un sacco di titoli sono in aree intermedie tra importanti supporti e resistenze senza avere un supporto vicinissimo e ne hanno già rotto uno importante. Devono solo scaricare l’ipervenduto con un rimbalzo piccolo piccolo piccolo prima di continuare a scendere (se non c’è lo sciacquone subito da domani) Per quanto mi riguarda vedremo il DOW a 8000. Le put MIB30 sono pronto a venderle con il dito sul mouse perchè ora siamo davvero impervenduti, ma aspetto al limite perchè c'è aria di sciacquone e comunque vada sto studiando parecchie put perchè credo che nel prossimo movimento di medio del Dow ci sarà occasione di fare soldi al ribasso e non su un rialzo che non ha le condizioni per nascere sano e rassicurante. In fondo non è una tragedia, con un pò di attenzione si può fare soldoni anche quando il mercato scende. Non sottovaluterei il fatto che ciò che sta succedendo è qualcosa di COMPLETAMENTE ANOMALO E NUOVO rispetto al passato ('29 a parte). Io non ho i mezzi conoscitivi per capire se gli USA saranno il nuovo Giappone (e noi con loro) perchè non sono esperto di macroeconomia, ma l'impressione che mi sono fatto è che ci siano varie analogie e vorrei che qualcuno più preparato di me mi spieghi che eventuali differenze/analogie ci sono con il Giappone pre-crisi. Inoltre che fine a fatto il modello Nikkey? Ma in Giappone ci sarà chi ha fatto montagne di soldi al ribasso? L'importante è seguire il trend, ma in fondo in fondo se uno fa trading non è così mostruosamente fondamentale che il trend sia al rialzo. Gettiamo la maschera: alla fine qui siamo tutti speculatori, mica investitori, perciò cerchiamo di rilassarci un pò e ricordarci che non è imporatnte quale sia il trend, l'importante è seguirlo e non andarci contro (come ho fatto io questo ultimo mese prendendo delle gran sonore mazzate, così la prossima volta me lo ricordo meglio). Se il trend lo segui guadagni, punto e basta. E finoa prova contraria il trend ora è sempre fortemente al ribasso, non vedo UN SOLO INDICATORE CHE MI DIA UNA DIVERGENZA RIALZISTA DI MEDIO ma solo divergenze per rimbalzini da ridere (chi se ne frega di dove farà il minimo?). Ero ottimista qualche mese fa e il mercato è venuto giù. Ora sono molto pessimista, quindi usatemi come contrarian :)))

- Il guaio peggiore è che, se da una parte abbiamo toccato (almeno temporaneamente) i limiti dello sviluppo economico, dall’altra non si è certo esaurita la spinta biologica all’aumento della popolazione. Questo aumento si pagherà (la faccenda è solo cominciata) con una diminuzione delle risorse per individuo, con un’accelerazione del terrorismo, con gli USA che aumenteranno il livello di violenza e di mistificazione della realtà, insomma un circolo vizioso orribile. - Compriamo grano, soia, mais .... oro? A parte tutto mi sa che i grossi trend per i prossimi anni saranno sulle commodities non sull'azionario, non dico che si tornerà agli anni '70, ma credo che ci sarà qualche sorpresa. (sull'azionario c'è ancora troppa gente che cerca il fondo) I 9200 sono una soglia inviolabile? Occhio...

9200 di DJ è una soglia inviolabile. perchè i tassi non possono essere più abbassati, perchè c'è liquidità al massimo, ma soprttutto non ci sono ragioni economiche valide per far violare 9200 ADESSO. Se ci mettessimo anche il sentiment poi non ne parliamo: si va ad 11700. 9200 (ammesso che ci arrivi) per me è solo l'occasione di fare fideiussioni sugli investimenti a capitale garantito per prendere ancora più soldi e metterli tutti su un tech tranquillo (mxo per es) Beppe p.s. speriamo però che non rimbalzi quì e che anzi si vada a 9350 velocemente così a comprare saremo solo io ed i fondi mentre il resto della gente starà alla finestra terrorizzato dal grafico che ne verrebbe generato (con tutti i supporti violati si ricomincerebbe a leggere report del tipo "tutto violato al ribasso, per carità NON comprate!"....ok....ed io mi impuffo invece (con stop larghe obbligatoriamente)!

Frase conclusiva di un buon film (titolo: 13 variazioni sul tema) visto ieri sera: “la vita ha un senso solo quando guardiamo al passato; peccato che dobbiamo viverla guardando al futuro”. Facile vedere che potremmo sostituire “vita” con “borsa” mantenendo la validità della frase. Allora eccoci qua: ci aspetta solo un rimbalzino o il doppio minimo da tutti atteso segnerà la fine dell’orso? Da una parte l’economia americana che mostra segni di risveglio (fine dell’orso), dall’altra prezzo dei titoli ancora alto, scandali contabili e terrorismo in agguato (si scende ancora). C’è una terza ipotesi che mi intriga: quella catastrofista/ecologica. Se guardiamo alla iperbolla del tech con occhio biologico (si sa, la lettura che mi viene naturale) e ci chiediamo non solo perché si è sviluppata, ma anche perché è cresciuta tanto (dal ’95 la salita è diventata quasi verticale e le vertigini adesso sono inevitabili), una risposta mi sembra plausibile: l’aumento di produttività promesso dalle nuove tecnologie poteva giustificare (illusoriamente) l’aspettativa di uno sviluppo economico in accelerazione costante. Ma si sono fatti i conti senza l’oste: le risorse di energia e materie prime non crescono, semmai calano rispetto alle esigenze. L’invisibile resistenza contro cui gli indici hanno sbattuto la testa a marzo 2000 (indovinate quando ho cominciato a fare trading…) potrebbe essere il soffitto dello sviluppo economico di qui all’eternità (o almeno fino alla colonizzazione di nuovi mondi…)? Per chi volesse attivare i propri neuroni, consiglio un libro (Ecocidio di Rifkin) e un sito (http://s.gerosa.free.fr/tesi/indice.htm) . Il guaio peggiore è che, se da una parte abbiamo toccato (almeno temporaneamente) i limiti dello sviluppo economico, dall’altra non si è certo esaurita la spinta biologica all’aumento della popolazione. Questo aumento si pagherà (la faccenda è solo cominciata) con una diminuzione delle risorse per individuo, con un’accelerazione del terrorismo, con gli USA che aumenteranno il livello di violenza e di mistificazione della realtà, insomma un circolo vizioso orribile. Lo scenario non prevede big crunch, ma potrebbe passare parecchio tempo prima che la prossima rivoluzione tecnologica faccia ripartire gli indici verso l’alto. Forse è anche troppo facile prevedere che sarà legata alle energie rinnovabili (e quella successiva allo sfruttamento delle materia prime di altri pianeti…); intanto buy BLDP a 15 :-) 2ali non seguitemi, mi sono perso anch'io