alert: VIX

 

  By: Ant on Venerdì 12 Luglio 2002 15:04

Massimo in parte e soltanto in parte di do' ragione. Per alcune persone sono state fatte allocazione eccessivamente esposte sull'azionario. Per quanto riguarda la maturità dell' investitore italiano... non sono pienamente d'accordo. Il mio campione poco rappresentativo ha seguito il modello di Don Hays o della fed o come lo vuoi chiamare. Sono gia' a al 100% in azioni per quella parte di patrimonio che vogliono investire. Quello che sto dicendo e' che io il mio lavoro l'ho fatto, chiamando Trin Vix, e vari, ma sempre sotto siamo e al 100% di allocazione siamo. High teck in fondi ne ho solo 2 e per poco piu' del 10% dell'azionario totale. Gli altri sono molto diversificati. Il mio( solo mio??= problema e' che l'investimenti li ho fatti fare sulla base di quella allocazione consigliata ora mi pongo il problema... cosa faccio se non gira? Alzo un 5-10%di liquidità come ha fatto Yardeni, se va come dice prudent bear o che so io a 550 lo s&p500 la relazione che ha sempre fatto girare i mercati dove va? Ciao Antonio

TRIN ? solo se il sistema non è marcio - Gzibordi  

  By: GZ on Venerdì 12 Luglio 2002 13:47

Le volevo chiedere GZ, non ritiene che in un bear market che alla resa dei conti non abbiamo avuto da 20 anni a questa parte segnali di vendite enormi come il Vix, il Trin ed altri possano essere letti come segnali di continuazione? -------------------------------------------------- A ^Solomon Smith Barney#www.salomonsmithbarney.com/research/investment_ideas/portfolio_strategist/^ hanno fatto uno studio sul TRIN il mese scorso che mostra che i) il suo livello medio sale in un mercato orso, e questo è ovvio ii) sulla base di 50 anni di storia di wall street dopo essere salito così alto poi COMINCI A SCENDERE perchè dia un Buy insomma se uno si affida solo al fatto che è a un livello estremo funziona solo in un mercato toro, deve anche girare In sostanza se tutto crolla veramente, il volume al ribasso sale e sale sempre Tutti quelli che dicono che serve come indicatore partono dal presupposto che il sistema finanziario sia alla fine "sano". Se arriva una valanga di scandali e si crea la percezione che il sistema sia marcio allora gli eccessi di ipervenduto creano altre perdite su derivati, obbligazioni e investimenti vari e si crea un effetto a cascata di crisi finanziaria basta vedere il settore assicurativo che ha ora un crash in europa peggiore delle telecom Insomma nel 1929-1932 gli indicatori di pessimismo sono andati a livelli estremi, ma stava sfaldandosi tutto il sistema finanziario per cui non servivano a niente Modificato da - gzibordi on 7/12/2002 11:49:12

 

  By: massimo on Venerdì 12 Luglio 2002 13:22

Secondo me la tua clientel italiana non fa testo perchè troppo giovane nell'investimento azionario, proprio in questi giorni ho sentito di uno studio che mostrava che gli effetti del calo delle borse sugli americani sta cominciando ad avere effetto solo in questo periodo, cioè se le borse riprendessero un po' la fiducia è quasi intatta. Discorso diverso per gli italiani che mediamente sono il popolo ultimo arrivato nei mercati azionari e già dopo un mese di caLI ERANO IN CRISI ED AVEVANO AVUTO LE BATOSTE PEGGIORI PER VIA delle cattive allocazioni dei loro portafoglio spinte troppo in azionari per dare un 4% ai promotori di provvigioni che invece sull'obbligazionario prendono un decimo, come dire visto che lie borse salgono mettiamo tutto in azionario contenti i promotori e contenti i clienti, senza sapere come parare l'altra metà della medaglia. Quindi ora a rimanere fuori saranno principalente glòi italiani che naturalemtne torneranno in massa a rialzo avvenuto, diciamo che se il parco buoi fosse il 30% a livello mondiale in Italia rappresenta il 70%, ciao massimo

 

  By: trippovich on Venerdì 12 Luglio 2002 13:19

"Di mettere altri soldi dopo questi anni di caduta, neanche se ne parla! Quindi nessuna spinta rialzista?" ...forse solo cosi si potrà ripartire, quando non ci crederà più quasi nessuno

 

  By: Ant on Venerdì 12 Luglio 2002 13:07

A me non sembra molto significativo. In linea di massima ha indicato solo per il Dow una opportunità a breve... Le volevo chiedere GZ, non ritiene che in un bear market che alla resa dei conti non abbiamo avuto da 20 anni a questa parte segnali di vendite enormi come il Vix, il Trin ed altri possano essere letti come segnali di continuazione? Dopotutto la relazione sui fonadamentali da lei piu' volte ricordata non e' mai stata "sperimentata" coi tassi a questi livelli. Voglio dire: se l'avversione al rischio richiedesse un premio piu' alto di quello pagato negli ultimi 20 anni gli indici, potrebbero scendere molto di piu'. E' come il titolo di quel libro Dow 40.000, gli autori partivano dall'assunto che l'avversione al rischio dovesse ancora diminuire il che avrebbe portato ad un rialzo incredibile le borse. Se gli eventi che Lei ha piu' volte citato (guerra, terrorismo, bilanci truccati) avessero veramante spostato quella componente che fa' saltare molte relazioni che si sono avute negli ultimi 25 anni? In pratica potrebbe avvenire quello scenario catastrofico di cui Pretcher ha piu' volte parlato (pur sbagliando di molto i tempi come giustamente ha sottolieato Lei). Per quel che puo' valere la mia esperienza (sono promotore=venditore di fondi). I miei clienti non vogliono spostare quello che hanno sull'azionario, per ora puo' andare a zero. Quindi vero panico non c'e'? Di mettere altri soldi dopo questi anni di caduta, neanche se ne parla! Quindi nessuna spinta rialzista? I fondi nel 99% dei casi sono carichi di azioni. La domanda e' chi compra? Scusate la lunghezza dell'intervento, ma sono abbastanza spaventato. La mia posizione in questo momento e' difensiva sto suggerendo di ridurre le esposizioni azionarie man mano che si scende secondo un modello matematico di protezione del capitale. Antonio

I miracoli del VIX - gzibordi  

  By: GZ on Venerdì 12 Luglio 2002 12:02

volendo trovare a tutti i costi dei "segni" i più ostinati fanno questa tabella sulle proprietà miracolose del VIX (indice di volatilità delle opzioni americane). In sostanza negli ultimi 20 anni solo 5 volte è salito sopra il 39.5% (come mercoledì e giovedì) e 4 volte su 5 ha coinciso col minimo ecc.. ecc...

 

  By: trippovich on Venerdì 12 Luglio 2002 02:44

alla faccia degli inf..i ribassisti...

 

  By: trippovich on Venerdì 12 Luglio 2002 02:43

..per oggi ci siamo...

 

  By: trippovich on Giovedì 11 Luglio 2002 14:09

se lo guardate mounthly sembra che siamo arrivati..... Modificato da - trippovich on 7/11/2002 12:10:11

 

  By: Gmario on Giovedì 11 Luglio 2002 12:49

Ok,è a 3902 .Più 510 punti fatti in una sola sessione!Applicando indicatori "normali"di overbought appare debba correggere !E' il terzo giorno che ha una chiusura superiore alla apertura . Tuttavia con gli indici di 2 dei 3 mercati azionari di riferimento a livelli di prezzo più bassi rispetto al 21 settembre 2001 ,il VIX è notevolmente lontano dai massimi raggiunti in quella data(ha oscillato in quelle sessioni tra un minimo di 3976 e 5731) .Se durante la sessione odierna di WS ,il VIX dovesse correggere non lo interpreterei come un sicuro segnale di acquisto nel medio periodo.Un livello di ipercomprato simile a quello di settembre sul VIX lo potremmo avere se il DJIA calasse ulteriormente avvicinandosi al prezzo post 11 settembre . Ciao

 

  By: bettyna on Giovedì 11 Luglio 2002 10:40

Non leggo da moltissimo questo forum e ci sono arrivata dietro consiglio di alcuni trader che si scambiano idee su finanzaonline. Molto apprezzato è il dott. Zibordi, ed anche Lei, Massimo, sebbene talvolta pecchi un pò troppo di "torismo" acuto. Saluti. Betty

alert: VIX - massimo  

  By: massimo on Giovedì 11 Luglio 2002 01:22

Oggi é salito moltissimo. Si trova a livelli molto elevati. Il trend al rialzo é vicino a far spezzare l'elestico per via dell'accellerazione odierna al rialzo, ciao massimo