Breakout Mittel

 

  By: Moderatore on Venerdì 11 Febbraio 2005 16:08

-------------------------da FINANZA E MERCATI 11/02------------------- Agli azionisti Mittel andrà un dividendo di 0,10 euro per azione, in pagamento dal 17 febbraio. Così ha deciso l’assemblea della società di partecipazioni presieduta da Giovanni Bazoli, che ieri ha approvato il bilancio al 30 settembre. Sempre ieri, inoltre, è stata diffusa la prima trimestrale dell’esercizio 2004 2005: Mittel ha realizzato un utile netto consolidato di 11,3 milioni(-7,87%). «Il risultato - si legge in una nota - è stato ottenuto nonostante minori profitti da operazioni finanziarie per 16,3 milioni, compensati in parte da altri proventi e in parte da minori spese». Al 31 dicembre la posizione finanziaria netta risultava positiva per 10,804 milioni, in calo dai 27,874 milioni di fine 2003. Al termine dell’assemblea Bazoli, più noto come presidente di Banca Intesa, ha dichiarato che la quota dello 0,12% dell’istituto milanese, a partire dal 15 aprile non sarà più sindacata e verrà ceduta sul mercato. «Il cda deciderà i tempi e i modi in base all’andamento del titolo stesso», ha spiegato Bazoli. Mittel rimarrà comunque azionista di Intesa, con una quota sindacata dello 0,25 per cento. Una partecipazione che, al pari di quella dell’1,49% in Banca Lombarda e dell’1,23% in Rcs Media Group, resta per il gruppo strategica. Al contrario, la quota dell’1% in Edison sarà ceduta sul mercato. ----------------------------------------------------------------------

 

  By: Moderatore on Mercoledì 29 Dicembre 2004 12:27

---------------------------da FINANZA E MERCATI 29/12----------------- Sventato il blitz di Natale sulla Mittel. Ieri è stato risolto il giallo sulla scalata alla società di partecipazioni presieduta da Giovanni Bazoli. La Camuzzi International e alcuni soggetti a essa vicini sono usciti dal capitale, vendendo l’8,3% in loro possesso. Sarà rimpiazzata dalla famiglia Aletti Montano, che alla fine dell’aumento di capitale in corso avrà una quota del 3 per cento. «Mittel è una società con una lunga tradizione e un interessante modello di business - ha spiegato Francesco Aletti Montano - Inoltre abbiamo grande stima nei confronti del presidente Bazoli». Si chiude così il braccio di ferro tra i soci storici e il presidente Bazoli, da un lato, e la società controllata dalle famiglie Garilli e Jannuzzelli, dall’altro. Queste ultime avevano cumulato, ufficialmente per «finalità di trading», un pacchetto largamente superiore a quello dichiarato alla Consob (4,157%). «Siamo stati noi a vendere ai blocchi - ha confermato una fonte del gruppo Camuzzi - Non è stata un’operazione ostile ma più semplicemente abbiamo fatto trading, ottenendo performance a due cifre». Lunedì 27 dicembre erano state cedute ai blocchi oltre 3,3 milioni di azioni Mittel (l’8,63% del capitale) attraverso quattro distinte operazioni, tutte riconducibili - secondo quanto si è appreso da fonti finanziarie - alla galassia Camuzzi. Tra gli altri ha venduto anche Ruggiero Jannuzzelli, mente strategica del gruppo Camuzzi e consigliere di Mittel, della quale possedeva direttamente l’1,91 per cento. Sul totale transitato ai blocchi, tuttavia, manca all’appello circa il 2,5%: chi ha ceduto e perché? Alla Mittel buttano acqua sul fuoco: «Non c’è stata alcuna scalata, Camuzzi ha venduto e i nostri rapporti restano eccellenti», ha dichiarato a Finanza & Mercati Guido De Vivo, amministratore delegato della Mittel. Altre fonti vicine alla merchant bresciana raccontano un retroscena diverso. Individuato in Mittel un investimento a buon mercato ma soprattutto una via d’accesso ai salotti buoni di Piazza Affari, gli azionisti di Camuzzi puntavano ad aumentare il loro peso. Tra gli acquirenti potrebbe esserci stato anche un familiare di Jannuzzelli, per il quale era stato chiesto l’ingresso nel cda. Le cose, però, non sono andate nella direzione auspicata dallo stratega della Camuzzi, nel frattempo richiamato dal consiglio proprio in relazione all’acquisto non concordato di azioni Mittel. La vendita ai blocchi di quanto accumulato è stato dunque l’inevitabile epilogo della vicenda. Tra i compratori, oltre alla famiglia Aletti Montano, alcune agenzia di stampa ieri indicavano la Isa e la Fondazione Cassa di risparmio di Trento e Rovereto. Quest’ultima dovrebbe attestarsi all’8% circa, mentre fonti vicine alla Isa negano di avere acquistato da Camuzzi, visto che la holding della Curia di Trento si è impegnata a non superare l’attuale quota del 10 per cento. Le manovre sul capitale sono comunque continuate anche ieri. Il titolo Mittel è salito fino a 3,64 euro, ripiegando in chiusura a 3,59 euro (+0,9%). Quanto al direttore De Vivo, egli ha venduto al prezzo di 0,58 euro cadauno 1,35 milioni di diritti di opzione, acquistati il 17 dicembre scorso a un prezzo di 0,37 euro. ----------------------------------------------------------------------

 

  By: Moderatore on Mercoledì 22 Dicembre 2004 19:10

MILANO, 16 DIC - Il cda di Mittel ha approvato il bilancio al 30 settembre 2004, che evidenzia un utile netto consolidato di 17,4 milioni di euro (a fronte dei 16,4 milioni dell'esercizio precedente), e deciso la distribuzione di un dividendo di di 0,1 euro. Il risultato, si legge in una nota, e' stato realizzato malgrado la crescita del carico fiscale: l'utile lordo e' infatti di 30 miliardi a fronte dei 21 milioni del precedente esercizio. Il consiglio ha poi deliberato di sottoporre all'assemblea dei soci del 10 febbraio (il 17 in eventuale seconda) la proposta di acquisto e vendita delle azioni Mittel fino a un massimo di 5 milioni di titoli (comunque entro il 10% del capitale). ---------------------------------------------------------------------- Roma, 3 dic - Al via il 13 dicembre l'aumento di capitale di 27 milioni di euro di Mittel, deciso dal Cda il 29 luglio scorso. Lo rende noto la societa' in un comunicato, spiegando che l'operazione consistera' nell'emissione di 27 milioni di azioni del valore nominale di un euro, da offrire in opzione agli azionisti nel rapporto di 9 azioni ogni 13 possedute, al prezzo di 2,5 euro ciascuna. L'offerta avra' inizio il 13 dicembre e si concludera' il 10 gennaio 2005, mentre i diritti di opzione saranno negoziabili fino al 3 gennaio compreso. ----------------------------------------------------------------------

 

  By: xxxxxx on Martedì 19 Febbraio 2002 17:04

Da socquot.com Mittel S.p.A. " repetita iuvant " Il Prof. Bazoli - Presidente della Società e, quindi, dell'assemblea - prendendo la parola per rispondere ai numerosi interventi degli azionisti, ha esordito lamentando che nessuno aveva espresso apprezzamento per i risultati conseguiti nell'esercizio 2001 e per il dividendo straordinario che si andava ad approvare. Il Prof. Bazoli ( banchiere sempre attento e misurato nelle parole ) avrebbe dovuto considerare che l'incremento dell'utile ed il conseguente dividendo sono derivati da un evento del tutto eccezionale e, soprattutto, noto da tempo e da tempo ampiamente commentato: il conferimento delle azioni Falck dalla Maaldrift B.V. all'OPA Compart ( ns. archivio " Mittel: attese deluse " - gennaio 2000). Per l'esercizio in corso la Trimestrale al 31 dicembre informa: " Si ritiene che l'esercizio in corso possa presentare un soddisfacente risultato al netto delle imposte ". La previsione è condivisibile, in quanto dovrebbero evidenziarsi i " cospicui " dividendi dalla controllata Finaster, nonchè le plusvalenze conseguenti le cessioni di significative partecipazioni. Mittel è intervenuta nell'operazione di supporto a Ligresti, rilevando da SAI ( con opzione " put and call " ) il 2% di Fondiaria. Ramon Zaleski - che tramite la Tassara è con il 20% il maggior azionista singolo della Mittel - ha sottolineato che " la Mittel non fa politica assicurativa ma guarda soltanto al suo Conto Economico ". Da questa dichiarazione emerge chiaramente che dall' " aiuto " a Ligresti, la Società si attende un adeguato ritorno in tempi relativamente brevi, anche se sono tutt'altro che certe le possibili evoluzioni alternative della vicenda SAI -Fondiaria. Si " mormora " che le Generali ( " influendo " sulla Mittel, tramite Bazoli, e su Commerzbank ) si siano attivate per concorrere alla soluzione dei problemi della SAI. L'intreccio azionario " SAI-Fondiaria-Mediobanca-Generali " è tale che si può ipotizzare e negare tutto. Per Zaleski le " ragioni "del " come e perchè " appaiono decisamente ininfluenti,quel 2% di Fondiaria va bene, purchè sia un affare. La filosofia della Mittel è chiara: anche da SAI si attende " proventi straordinari ". " Repetita iuvant " !

 

  By: xxxxxx on Martedì 19 Febbraio 2002 14:14

Tra le partecipazioni rilevanti ho dimenticato Epifarind BV 13% circa, dovrebbe essere Italmobiliare. Max

 

  By: xxxxxx on Martedì 19 Febbraio 2002 13:25

Titolo sottile, ma al prezzo di 3.5 euro quota circa: 0.9 volte il PN 3.5 volte gli utili 00/01 Ha poi 0.35 euro circa di posizione finanzaria netta positiva (31/12/01) per azione. Ha poi deliberato la distribuzione di un dividento totale di 0.2 euro a fine mese per un rendimento di circa 5.5% sul prezzo attuale. Negli ultimi due anni ha ridotto progressivamente le attività totali diversificandosi, ha poi costantemente aquistato azioni proprie (con liquidità in eccesso e non con i debiti, e senza annunciarlo a destra e a manca) fino a possederne circa un 2.5% del capitale. Negli ultimi anni sono costantemente cresciuti il patrimonio netto e gli utili (che sono passati da circa 3,3 mil euro del '96 a circa 34 mil euro del '01). Sull'utile 00/01 bisogna notare che è influenzato da una consistente plusvalenza. Nell'ultima trimestrale si sono affrettati a dire che quest'anno l'utile sarà inferiore, ma nel primo trimestre è stato consistente ( 34 mil euro pretax), dopo il trimestre è stata ceduta gran parte della partecipaz. in Negri Bossi (ne avevano il controllo prima della quotazione) in occasione dell'opa, ricavandovi una buona plusvalenza, anche l'operazione Sai porterà utili. Per via delle difficoltà dei mercati hanno deciso di diminuire l'attività soprattutto per quanto riguarda l'assunzione di nuovi rischi ed hanno contabilizzato rettifiche di valore nell'esercizio concluso. Partecipazioni rilevanti 24% circa Zaleski, 7% circa Opera per l'educazione cristiana (!) Presidenza Giovanni Bazoli (Bca Intesa). Finanziaria di provincia ma i numeri sono buoni. Max

 

  By: xxxxxx on Venerdì 15 Febbraio 2002 12:32

Sai si appresta a cedere a Mittel e a Commerzbank la partecipazione che ancora detiene in Fondiaria...Ligresti stipulera' anche con Mittel e Commerz opzioni di put e call, cosi' come ha fatto con Jp Morgan, Interbanca e Francesco Micheli, per rientrare in possesso delle azioni Fondiaria. red/sid PMF NEWS E' vero è una piccola finanziaria ma fa spesso grosse operazioni. La presidenza di Bazoli e il controllo di Zalescki vorranno pur dire qualche cosa. Max

 

  By: everLoser on Mercoledì 13 Febbraio 2002 18:51

In effetti ho visto il movimenti di prezzo/volume. Pero' mi sembra un po' troppo una finanziaria di provincia, all'italiana, che gli insider manovrano come vogliono. Per di più, titolo sottile...

 

  By: xxxxxx on Mercoledì 13 Febbraio 2002 18:27

Intanto Mittel ha chiuso a +4.9% la Barbi Natalina che sia brutta o carina sa il fatto suo! Max

 

  By: imagine on Mercoledì 13 Febbraio 2002 18:21

...l'unica cosa che mi sento di dire e' se la (spero signorina) barbi natalina (il nome e' tutto un programma) sia assai carina! quel che mi sento di consigliare (se non fosse per quel gappaccio aperto) ma si trova oltrefontiera, e' questo: http://stockcharts.com/def/servlet/SC.web?c=wcom

 

  By: xxxxxx on Mercoledì 13 Febbraio 2002 17:02

Prova... avevo inserito una risp. ma s'è persa

 

  By: xxxxxx on Mercoledì 13 Febbraio 2002 16:46

Il comunicato stampa dice "utili pretasse in calo a 34,2 mln euro". Il dato è confrontato ai circa 42 mln euro del corrispondente periodo dell'esercizio passato, ma quei 42 comprendevano circa 25 mln euro di dividendo straordinario Maaldrift successivamente ceduta. Il dato quindi è estremamente positivo. Per una valutazione più precisa (devo vedere come ha ottenuto tutti questi utili, e perchè non ne ha praticamente fatti nell'ultimo trim. dell'esercizio concluso) aspetto che pubblichino il bilancio e la prima trimestrale consolidati e vi farò sapere. Per quanto riguarda la situazione tecnica del titolo i volumi non sono poi così eccezionali anche se in precedenza sono bastati per farla salire. E' che per farla andare dove dovrebbe ne servono di più. PS: Una grossa fetta del suo portafoglio titoli è costituito da Intesa e potrebbe ancora soffrire della sua debolezza. Ha però in carico HDP e ogni volta che si vocifera l'uscita di Mittel dal patto di sindacato HDP si accende la speculazione sulla prima perchè ha in carico HDP ad un prezzo metà di quello di mercato. Max

Mittel - everLoser  

  By: everLoser on Mercoledì 13 Febbraio 2002 16:13

Stock: Mittel

Buongiorno, segnalo i movimenti odierni di Mittel. Volumi abbastanza alti (40.000 pezzi). E' una finanziaria di proprietà dei seguenti signori: CARLO TASSARA S.p.A. 24,509% ITALMOBILIARE S.p.A. 12,913% FINANZIARIA DI BRESCIA S.p.A 6,048% La SCUOLA S.p.A. 1,209% MA-TRA FIDUCIARIA S.r.l. 6,258% MANULI PACKAGING S.p.A. 4,579% ISTITUTO ATESINO DI SVILUPPO S.p.A. 4,506% BARBI NATALINA 3,662% BANQUE DU GOTHARD MONACO 2,110% --------------------------------------- Notizia: . Ieri la finanziaria milanese ha siglato l'uscita di scesa dal cda della Maaldrift attraverso la cessione del 20% al socio di maggioranza, che è la Tassara di Roman Zaleski, incassando così 54 milioni di euro. Da segnalare inoltre che il cda ha confermato come nell'ultimo esercizio appena concluso si siano conclusi i rapporti con Gemina (Yahoo)