Palestina come Indicatore - gzibordi

Palestina come Indicatore - gzibordi  

  By: GZ on Lunedì 25 Febbraio 2002 15:07

la scuola della elliott wawe guarda ai trend sociologici e di costume per notare le ondate di ottimismo e pessimismo e questo include sia i film, la musica gli eventi politici come i no-global ecc.. ad es Steve Hochberg che fa le previsioni a breve termine per la Elliott Wawe international usa molto il conflitto arabo israeliano come indicatore di pessimismo-ottimismo e ha collegato il crollo del nasdaq all'aumento dei morti ammazzati in palestina mi sembra ( vado a memoria) che gli accordi di Camp David, unico momento di relativa pace, si siano verificati in una data vicina al massimo del Nasdaq e non c'è dubbio che anche adesso è dopo natale la violenza sia aumentata

 

  By: Rosencrantz on Lunedì 25 Febbraio 2002 12:50

Ora esiste anche l'indicatore minigonna, potremmo costruirci un oscillatore e chiamarlo "miniskirt oscillator": ------------------------------ Cosce da Toro/ Primavera positiva in Borsa. Lo dicono le minigonne e le nudità femminili 25 febbraio 2002 In primavera tornerà vincente il trend rialzista sui mercati azionari. La previsione di qualche stratega delle Borse? Niente affatto, è quanto accadrà se si crede nella teoria, tutta da dimostrare, che collega la lunghezza degli abiti agli indici economici. I titoli salgono e scendono in base all'andamento della congiuntura, anticipando i cicli di crisi e quelli di ripresa. E anche la moda corrisponde all'economia reale con la stessa puntualità. Sale la Borsa si accorciano le gonne è la sintesi di questo schema. Al contrario, l'Orso allunga le gonne castigando i consumi. L'idea muove da osservazioni psicologiche ed economiche. Il mercato azionario cresce esprimendo il benessere di un'economia, o anticipandone il miglioramento. La ricchezza e la convinzione di sentirsi ricchi produce euforia, voglia di vivere e di divertirsi. La moda, annusando la ripresa dei consumi, svela il corpo femminile, lo esibisce e incarna nel nudo la joie de vivre. Viceversa, quando si affaccia lo spettro della crisi, l'esibizione diventa di cattivo gusto. Se c'è un fondo di verità in questa teoria, gli abiti trasparenti di Exté, le minigonne di Borbonese e Iceberg e l'esibizione di nudità femminili fatta da Miù Miù, Gai Mattiolo e tanti altri in vista della primavera sono il segnale che la ripresa è ormai dietro l'angolo. Alla faccia di esperti e analisti di mezzo mondo, sarebbero le cosce al vento a far tendenza. Rialzista, ovviamente. ------------------------------ Beh...in effetti lunghe gambe in vista fanno sempre pensare a qualcosa di rialzista...