Certificati - Diario di bordo - Domande e curiosità

 

  By: leon1 on Venerdì 23 Novembre 2007 12:07

con riferimento all'articolo pubblicato oggi sul titolo Generali, segnalo che ora il titolo è a 30,41 euro e il certificato a 101,50 in lettera. Pagherà 109,25 euro il 21 dicembre se Generali sarà almeno a 30,40 euro

 

  By: leon1 on Giovedì 11 Ottobre 2007 00:46

Investire sull'acqua. Tutti i certificati agganciati all'oro blu. Questa settimana parliamo di questo. Per qualsiasi dubbio o chiarimento, oltre che sul ns sito, potete approfittare di questo spazio. :o:)

 

  By: leon1 on Giovedì 27 Settembre 2007 03:20

SGI Global Security Nuovo indice sulla sicurezza informatica e fisica per un nuovo Benchmark. Questa la novità della settimana sul SeDeX buon proseguimento :)

 

  By: leon1 on Giovedì 20 Settembre 2007 22:20

3) la diversità riguarda come ti ho detto l'eseguito di borsa. Quindi basta individuare il broker più economico in base alla propria operatività. In linea di massima comunque non ha senso scegliere un broker o una banca in base alla commissione di borsa per l'eventuale acquisto di un certificato In conclusione, come primo approccio, diciamo che sono strumenti quotati e regolamentati.

 

  By: leon1 on Giovedì 20 Settembre 2007 22:17

2) dividiamo le fasi di un certificato. In collocamento, cioè nella parte di sottoscrizione ( come il periodo di sottoscrizione di una IPO per intenderci) la maggior parte dei certificati possono essere sottoscritti da chiunque in qualsiasi banca comunicando il codice ISIN. Ultimamente però si sono diffusi i collocamenti esclusivi, cioè con un distributore ben preciso: in pratica se ad esempio sei correntista Fineco puoi sottoscrivere il certificato X, altrimenti no. Le commissioni di sottoscrizione sono uguali per tutti e sono determinate in fase di prospetto. Successivamente al collocamento il certificato entra in quotazione ( quasi sempre sul Sedex di Borsa Italia). Lì si può acquistare con le commissioni previste dal broker che usi. In sostanza si tratta di un eseguito di borsa. Riguardo il collocamento/quotazione, c'è da dire che le commissioni di distribuzione ( variabili tra il 2 e l'8%) spariscono nel momento che il certificato entra in quotazione.

 

  By: leon1 on Giovedì 20 Settembre 2007 22:15

ciao leon, e' un piacere averti qui. io non ho mai comprato certificati, so vagamente cosa sono, ma vorrei capire se sono fatti per me. Ti faccio 3 domande (che ti sembreranno banali): 1) possono essere tradati come azioni, nel senso che si entra e si esce, anche nel breve periodo? Oppure sono un investimento di medio/lungo termine? 2) mi puoi far capire la struttura delle commissioni? Cioe': se io vado dalla mia banca (Banca di Roma) mi appioppano le stesse commissioni di tutte le altre banche, per lo stesso certificato? oppure ogni banca vende solo i suoi certificati - quelli di cui e' emittente - e applica commissioni sue ad hoc? 3) Nel caso le commissioni fossero diverse, mi puoi dire quali sono le banche piu' vantaggiose e cioe' meno care per noi investitori? (E' ora di dar spazio alla trasparenza, hai visto come adesso si parla di costi dei conti correnti, mentre prima era tabu'?....). grazie in anticipo per le tue risposte e complimenti per la tua specializzazione (affascinante) sbfcm ciao sbfcm e grazie del benvenuto :) in linea di massima sono adatti a chiunque voglia investire e abbia usato finora fondi comuni, obbligazioni, ETF o singoli titoli. Per definizione i certificati di investimento soddisfano proprio le esigenze di investimento. Se sei uno scalper o ami il trading intraday, allora non fanno per te, o almeno non più visto che in passato ( cioè nel 2002/2004) erano molto trattati i certificati con leva ( turbo e short) con spread contenuti. 1) i certificati con leva, su azioni, indici, materie prime e future, e tassi di cambio, sono tradabili anche in giornata ( fermo restando che lo spread è spesso largo). Quelli di investimento, senza leva, hanno una scadenza variabile tra uno e sei anni e andebbero portati a scadenza per ottenere le opzioni ( tipo protezione , guadagno in due direzioni o altro). Naturalmente, essendo la maggior parte di questi quotati in Borsa proprio come le azioni, possono essere acquistati e venduti anche dieci volte in una giornata. In pratica se il guadagno ti soddisfa puoi venderli anche in due giorni anche se l'ideale è portarli a scadenza

 

  By: percefal on Giovedì 20 Settembre 2007 15:50

Il tuo nick non è completo :D Ciao e benvenuto, Pierpà ;)

 

  By: sbfcmember on Giovedì 20 Settembre 2007 15:14

ciao leon, e' un piacere averti qui. io non ho mai comprato certificati, so vagamente cosa sono, ma vorrei capire se sono fatti per me. Ti faccio 3 domande (che ti sembreranno banali): 1) possono essere tradati come azioni, nel senso che si entra e si esce, anche nel breve periodo? Oppure sono un investimento di medio/lungo termine? 2) mi puoi far capire la struttura delle commissioni? Cioe': se io vado dalla mia banca (Banca di Roma) mi appioppano le stesse commissioni di tutte le altre banche, per lo stesso certificato? oppure ogni banca vende solo i suoi certificati - quelli di cui e' emittente - e applica commissioni sue ad hoc? 3) Nel caso le commissioni fossero diverse, mi puoi dire quali sono le banche piu' vantaggiose e cioe' meno care per noi investitori? (E' ora di dar spazio alla trasparenza, hai visto come adesso si parla di costi dei conti correnti, mentre prima era tabu'?....). grazie in anticipo per le tue risposte e complimenti per la tua specializzazione (affascinante) sbfcm

 

  By: leon1 on Giovedì 20 Settembre 2007 14:39

Buongiorno a tutti gli utenti e se mi permettete un saluto particolare ai gestori del sito ( complimenti ancora per la nuova veste grafica..) e al nuovo moderatore, mia vecchissima conoscenza...:rolleyes:;) Alcuni di voi già mi conoscono, molti altri no e per questo ritengo necessario presentarmi. Sotto questo nick name, storico visto che uso sempre lo stesso dal 2001 su diversi forum finanziari, si cela un trader professionista, nel senso che faccio e vivo di trading da diversi anni. Opero principalmente su future ma dal 2002 ho inserito nella mia operatività i certificati, principalmente quelli con leva. Dal 2006 il mercato dei certificati ha subito un'impennata in termini di emissioni, di strutture e di volumi e per questo assieme ad altri due amici, colleghi trader, abbiamo deciso di aprire un sito specializzato interamente dedicato ai certificati. Nato come \"privèe\", per scambiarci opinioni e commentare nuove e vecchie emissioni, è diventato presto il punto di riferimento per tutti coloro che intendono capire qualcosa del vasto e complesso mondo dei certificati di investimento. Da qualche mese anche WSI ospita i nostri report o articoli, nella sezione My Opinion. Qualcuno li avrà letti, anche solo per curiosità , e più di una volta ci siamo chiesti con i Responsabili del sito se non fosse il caso di attivare un canale comunicativo con gli utenti per rispondere ad eventuali domande, critiche o chiarimenti. Approfittiamo quindi oggi della nuova versione del forum per realizzare questo punto di incontro. Per tutti coloro che vorranno capirne di più, fare semplicemente una domanda o delle osservazioni, saremo qui per rispondere ed eventualmente commentare l'articolo che viene pubblicato in home page. Oggi vi proponiamo un articolo su come affrontare la crisi del mercato immobiliare, ma nei giorni scorsi vi abbiamo presentato diversi spunti per investire sulle commodity o sul dollaro. Insomma, lo spazio è a vostra disposizione , da parte nostra vi garantiamo una risposta ad ogni chiarimento ( o almeno è nostra intenzione, non siate troppo \"cattivi\"..:cool:;)) Invitato ed autorizzato dal Responsabile del sito, vi linko l'indirizzo del sito su cui potrete trovare ogni informazione didattica ^clicca qui#www.certificatiederivati.it^ A questo punto non mi resta che augurarvi buon proseguimento Pierpaolo Scandurra A.D. CertificatieDerivati srl