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Gli investimenti abbondano, ma di carta - gz  

  By: GZ on Lunedì 12 Febbraio 2007 19:59

^RCS#^ era balzata su di un 5% la settimana scorsa perchè aveva strapagato (1 miliardo e rotti) una società spagnola editoriale (ogni analisi che leggi dice che l'anno comprata loro perchè nessun altro pagava un prezzo simile). Ci saranno delle "sinergie". Oggi l'indice tedesco perde, ma ha però un +4% di ^Karstadt#^ la catena di grandi magazzini e agenzie di viaggio che annucia di pagare un 30% in più del prezzo di mercato per il maggiore gruppo inglese dei viaggi. Anche qua sinergie di sicuro. Il giorno prima ^E.ON#^ aveva messo fuori 51 miliardi per una mega utility spagnola, tutti gli altri concorrenti si erano ritirati per il prezzo e lei fa un nuovo massimo. Grosse sinergie. C'era oggi anche ^Infineon#^ che non perde come il resto dei semiconduttori (i prezzi stanno franando nel settore) perchè ci sono rumors che tre fondi la vogliono comprare E lo stesso per ogni singola acquisizione di ogni banca, assicurazione, aereporto, utility ogni settimana da almeno un anno. Ogni singola acquisizione crea sinergie. Sempre. In Italia hai banche come ^MPS#^ e ^Capitalia#^ che non essendosi decise a "convolare a nozze" con qualche altra banca per tre anni come risultato oggi costano 30 volte gli utili perchè ogni mese c'è un nuovo rumors da tre anni e ogni volta salgono un poco. SNam è l'unica società del mondo ad aver peggiorato nel 2006 i risultati, ma essendo in ballo ogni mese per la "fusione" con Terna o altro è salita di un 30% Una volta se compravi saliva l'altra società, quella che riceveva i soldi, ma non tu che li sborsavi (salvo le dovute eccezioni) Oggi è diventato così ovvio che comprare un altra società fa salire il titolo che il pezzo forte delle interviste su CNBC italiana è sempre: "... e di acquisizioni quante ne state valutando..." Poi ovviamente ci sono le società di Private Equity tipo Apax, Blackstone... che una volta compravano business con molta cassa stabili su cui esercitare effetti di leva finanziaria e oggi qualunque società in vendita sembra e poi se le rivendono anche tra loro (ok blackstone e apax ci sanno fare, ma dietro di loro ci sono altri 200 miliardi di private nuovi...) E infine ci sono i "buybacks" che solo in USA sono stati 6 o 700 milardi di azioni PROPRIE ricomprate dalle società per abbassare in questo modo il costo delle azioni (l'utile si divide per meno azioni...) Nel frattempo leggo che di recente gli investimenti in America sono in calo rispetto all'anno scorso, parlo di INVESTIMENTI IN MACCHINARI, SOFTWARE, CAPANNONI, RISORSE UMANE (Karstadt, la catena di grandi magazzini e agenzie di viaggio)

 

  By: Gozzer on Giovedì 01 Dicembre 2005 14:22

E ^questo#http://www.consob.it/main/emittenti/societa_quotate/query_partecipazioni_r.html?queryid=partecip_r&title=RCS%20MEDIAGROUP%20SPA&resultmethod=partecip_r&search=1^ un altro buy? :-D ricucci ha gettato la spugna e ha finito di vendere in perdita quelle poche che gli erano rimaste o comunque glie le hanno vendute, ora restano solo quelle sotto sequestro e trattenute da BPI.

 

  By: Ant on Martedì 29 Novembre 2005 20:14

e questo era il sell.... http://spettacoli.tiscali.it/articoli/05/11/29/falchi_ricucci_smentita.html sorry per il link

 

  By: Gozzer on Martedì 29 Novembre 2005 17:27

Allora ^questo#http://spettacoli.tiscali.it/articoli/05/11/24/falchi_ricucci_separano.html^ era un buy!?! :-O

 

  By: DOTT JOSE on Giovedì 20 Ottobre 2005 20:36

Purtroppo report ho potuto vederla solo a spezzini, facevo zapping con canale 5 ( c'era "BodyGuards "con Boldi & Desica...da scompisciarsi dalle risate)..BEH..ma poi oltre a Coppola chi hanno intervistato ? scommetto che Ricucci ha dribblato.. e poi quel parlamentare di AN (Lastazza , Lamazza o Lavazza o comecavolosichiama) che ha comprato la villa Feltrinelli a 6 miliardi di lire e l ha rivenduta a Ricucci per 35 milioni di euro, l hanno intervistato ?quello si che dovrebbe fare l immobiliarista o trader , in 4 anni ha decuplicato l investimento

10 febbraio 1947 MATERIALI DI RESISTENZA STORICA GIORNO DEL RICORDO FOIBE dieci febbraio | MILLENOVECENTOQUARANTASETTE

 

  By: gianlini on Martedì 18 Ottobre 2005 16:12

la trasmissione era divertente soprattutto il contrasto fra la Bentley e la palazzina anni 20 degli uffici di Coppola adesso e la casa in cui è cresciuto fino a 3-4 anni fa, all'estrema periferia della città

 

  By: GZ on Martedì 18 Ottobre 2005 15:59

E così oggi passa la notizia che Deutsche comincia a liquidare le quote di Ricucci in ^RCS#^ (un 4.5% oggi) e il titolo continua a sprofondare Mi hanno segnalato una trasmissione Report su Ricucci e Coppola a Zagarolo che non ho visto ^ma di cui c'è il testo sul sito#http://www.report.rai.it/2liv.asp?s=219^ ed è da leggere anche per l'umorismo involontario ------------------------------------ ......AUTORE Qui come ha fatto a diventare così ricco insomma, questa è la questione, tutto il paese se lo chiede. PIO PAGLIA - Ristoratore Forse l’intelligenza. GIANNI PAGLIA – Presidente U.S. Zagarolo Ce lo siamo chiesti in tanti ma nessuno l’ha saputo, se lo sapevamo facevamo la stessa cosa. AUTORE Non è spaventato dal fatto che gli stanno capitando tutti questi guai? PIO PAGLIA - Ristoratore Ma lui è una talmente intelligente che sa sicuramente districarsi in tutto. È bravo, è forte, poi ha un carisma particolare. Penso che ce la farà. VOCE DELL’AUTORE FUORI CAMPO Ecco l’ex sindaco diessino di Zagarolo che ha rilasciato a Ricucci le prime licenze edilizie. SANDRO VALLEROTONDA - Ex sindaco DS Zagarolo La cosa che mi colpiva di Stefano Ricucci è la capacità mentre parlava con me e seguiva il senso logico del discorso, guardava il terminale, credo che ci fossero delle quotazioni, liquidazioni, e quindi capii che lui faceva delle cose che io non sarei mai stato capace di fare. AUTORE Ma lei cosa pensa di Ricucci imprenditore? SANDRO VALLEROTONDA - Ex sindaco DS Zagarolo Diciamo che comunque rispetto a tante persone, anche oggi se posso dire, leggendo sui giornali, l’odontotecnico, l’immobiliarista di Zagarolo, trovo in queste frasi quasi un senso di razzismo, come se il capitalista vero dovesse avere la erre moscia o i capelli brizzolati. AUTORE Il segretario del suo partito, Fassino, dice che non bisogna avere la puzza sotto il naso con quelli come Ricucci, è d’accordo? SANDRO VALLEROTONDA - Ex sindaco DS Zagarolo Credo di sì, ma non perché lo dice il mio segretario. AUTORE Insomma chi fa l’immobiliarista specula sul prezzo delle case. SANDRO VALLEROTONDA - Ex sindaco DS Zagarolo Il termine speculazione è un termine quasi più moralistico. Credo che chi fa operazioni di tipo immobiliare si assume dei rischi e se lui è stato bravo fino a prova contraria bisogna dargliene atto.

IL segnale su RCS è stato il matrimonio - gz  

  By: GZ on Lunedì 26 Settembre 2005 21:08

Oggi RCS fa notizia perchè dopo essere scesa dai 6.5 di luglio a 4.90 ha avuto uno scatto del +5% che l'ha rimessa a 5 euro grazie alle solite dichiarazioni di Riccucci: "... compro, compro ancora...non vendo...". L'uomo sembra ^ormai alla frutta#http://letterafinanziaria.repubblica.it/index.jsp?s=titoli_in_primo_piano&l=dettaglio&id=39291^..... (sotto i 4.70 sembra che le perdite su RCS gli mangino anche l'utile su BNL...) e si può dire ora che era chiaro ^che sarebbe franata#www.cobraf.com/forumf/cool_r_show.asp?topic_id=5365&reply_id=54035^ Ci sono studi sulla coincidenza del "picco" di un titolo in borsa e il suo successivo declino con lo sfoggio di sicurezza e arroganza del tipo : il suo amministratore delegato apparso sulle copertine dei settimanali...oppure la costruzione di una nuova mega sede molto costosa .... l'inaugurazione di un grattacielo molto alto e che pure riceve la copertina dei giornali (vedi ad esempio nei due libri di Niederhoffer) Se uno prende la data del matrimonio di Stefano Ricucci con Anna Falchi a fine luglio vede ora che ha coinciso con il "picco" del titolo RCS in borsa con un margine di errore di qualche giorno e un 5% di prezzo (vedi sotto il grafico ^RCS#^) Questa è una legge psicologica che funziona quasi sempre sui mercati (e anche in politica e tante altre coser) e ricorda un poco la punizione dell'"hubrys" (arroganza) di cui era piena la mitologia greca. Se vendi quando un titolo quando i suoi capi (o degli scalatori che lo stanno pompando come nel caso di Ricucci & C.) occupano le prime pagine con grande sfoggio di sicurezza, quasi sempre poi vieni ripagato -------------------------- Rcs / Ricucci nei guai, le banche chiedono nuove garanzie Il 20,9% di Rcs è in pegno alle banche a 5,70 euro, ma in Borsa le azioni valgono meno di 5,3 euro. Le banche vogliono nuove garanzie e Ricucci replica che sta per vendere il pacchetto Rcs a Lagardere. Bpi potrebbe vendere i titoli in pegno MILANO - Banca Popolare Italiana, Deutsche Bank e Banca Intermobiliare, le tre banche che hanno in garanzia quasi l'intera quota del 20,9% di Rcs di proprietà del gruppo Ricucci, nei giorni scorsi ^avrebbero chiesto il reintegro delle garanzie#http://letterafinanziaria.repubblica.it/index.jsp?s=titoli_in_primo_piano&l=dettaglio&id=39291^.....

 

  By: Mr.Fog on Venerdì 16 Settembre 2005 21:52

Cmq...sono stati bravi l'hanno lasciato scendere pian pianino...senza fretta, senza mettere paura. Cosi' le mie belle put si son sciolte al sole dell'estate... Morale: spesso non basta essere dalla parte giusta. Amen! ------------------------------------------- Mr.Fog scrivi all'autore profilo Inserisci una Risposta -------------------------------------------------------------------------------- 30 June 2005 14:17 Ho comprato qualche put, anche se credo siano piuttosto care. Pochi soldi cmq...della serie o la va o la spacca.

alla fine RCS era da vendere - gz  

  By: GZ on Giovedì 01 Settembre 2005 06:00

Visto che alla fine RCS era da vendere o vendere al ribasso sopra i 6 euro ? (vedi le puntate precedenti qui sotto, il bello di internet è che ritrovi il filo di tutto quanto si è scritto in precedenza a differenza dei giornali e riviste che vanno nel cestino e chi si è visto si è visto) MILANO, 31 AGOSTO 2005 - ^La notizia di Stefano Ricucci indagato ha scoraggiato#http://lanazione.it/art/2005/09/01/5385128^ chi continuava a scommettere sulle sue manovre e quindi sul titolo, oggi sceso in Borsa dell'1,65% a quota 5,617 euro. Con scambi nell'ordine dei 3 milioni di pezzi passati di mano per poco piu' di uno 0,4% del capitale. Insomma, il titolo e' ormai ben lontano dal suo massimo raggiunto il 2 agosto scorso a 6,805 euro, dove era salito con un incremento di oltre il 50% dal 24 febbraio, in cui fu registrato il minimo dell'anno a 4,14 euro. Da quel periodo di inizio primavera, quando inizio' la scalata dell'immobiliarista romano, va ricordato in particolare quanto avvenne in Borsa il 24 maggio, con 31,5 milioni di pezzi scambiati sui destini di via Rizzoli, per un controvalore giornaliero di quasi 200 milioni di euro: passo' di mano, quel giorno, circa il 4,5% del capitale. Poi, la scalata dell'immobiliarista sembro' inarrestabile fino a quel 3 agosto in cui dichiaro' di avere il 20,92% della societa' che controlla il Corriere della Sera. Un quinto dell'azionariato in mano alla sua Magiste. Sono stati i giorni in cui Ricucci giurava ai giornalisti che avrebbe incrementato ulteriormente le sue quote, salvo poi invece scendere di li' a poco al 18%. Per poi, pero', risalire ancora. Ricucci, ora indagato per aggiotaggio e ostacolo alle autorita' di vigilanza proprio in relazione alla vicenda Rcs, era gia' stato 'appiedato' per la vicenda di Antonveneta con un provvedimento interdittivo emanato dal gip di Milano Clementina Forleo che lo ha bloccato per due mesi dalle attivita'. Ora i pm romani Achille Toro e Rodolfo Sabelli dovrebbero sentirlo a breve anche se prima dovrebbero fare alcuni passaggi tecnici

 

  By: GZ on Lunedì 08 Agosto 2005 11:41

Berlusconi IL PROGETTO LIVOLSI PER IL CORRIERE DELLA SERA - Milano, 8 ago - Con l'intervista rilasciata dal banchiere di Berlusconi, Ubaldo Livolsi, al Corriere della Sera, tutta la vicenda Rcs cambia sostanzialmente di livello: non piu' la scalata solitaria di un immobiliarista romano al primo giornale italiano, come vorrebbe far credere lo stesso Ricucci, ma diventerebbe una scalata di un gruppo di potere con legami politici e legami finanziari internazionali molto forti. Livolsi ammette per la prima volta che lui si sta occupando di organizzare una vera e propria cordata e aggiunge che ''ci sono partner internazionali interessati a intervenire''. Si rifiuta di dire chi sono ma non smentisce l'ipotesi che dietro ci sia Vincente Bollore'. Nega che Berlusconi sia coinvolto in prima persona ma intanto tutti sanno che Livolsi siede ancora nel consiglio d'amministrazione della Fininvest e mantiene con il premier rapporti d'affari molto stretti. Il banchiere nega che ci possano essere potenziali conflitti d'interesse. E' possibile dunque che nei prossimi giorni d'agosto la partita Rcs riprenda forza anche in Borsa dove si potrebbe giocare nelle prossime settimane la partita decisiva. Ubaldo Livolsi non si pronuncia sull'opa ma dice una cosa vera: ''Se il patto che governa la casa editrice decidera' di mantenere il 58% tutto questo discorso finisce in nulla''.

 

  By: gianlini on Lunedì 01 Agosto 2005 23:46

ma non doveva essere in difficoltà Ricucci...?? chi gli sta facendo il favore di comprare a 6,5....???

 

  By: Andrea on Lunedì 18 Luglio 2005 16:38

Oplà bis: Radiocor - Roma, 18 lug - 'Sono molto soddisfatto; realizzo una plusvalenza di 230 milioni e, come mi ero prefissato, ho messo la mia quota in mano a una cordata italiana'. Cosi' Danilo Coppola commenta l'operazione Bnl. Secco il commento di un altro socio, Giulio Grazioli, che ha ceduto il suo pacchetto di 25,3 milioni di azioni Bnl: 'e' meglio a Bologna che a Madrid' ha affermato all'uscita della riunione che si e' conclusa, ha riferito Grazioli, con un doppio brindisi all'operazione.

 

  By: Andrea on Lunedì 18 Luglio 2005 16:34

Oplà : Radiocor - Milano, 18 lug - Magiste International ha conseguito una plusvalenza di 210 milioni di euro dalla cessione dell'intera partecipazione detenuta in Bnl. Lo rende noto un comunicato diffuso dalla societa' di Stefano Ricucci, cui facevano capo 149.864.358 titoli di Bnl, che sono stati ceduti sul mercato dei blocchi al prezzo unitario di 2,7 euro.

 

  By: Moderator on Lunedì 18 Luglio 2005 16:07

e già ! ma di valori materiali la Falchi ne ha , beni di consumo magari , ma ne ha