Irce, Pop Intra, Immsi...: Ma chi è Massimo Gionso su B&F

^Irce#^ è un gruppo industriale di rilevanza europea che opera direttamente e tramite controllate nella produzione e commercializzazione di conduttori per avvolgimento di macchine elettriche e di cavi elettrici per trasporto energia in bassa e in media tensione. Nel settore dei conduttori per avvolgimento di macchine elettriche in Italia risulta il secondo produttore, per quote di mercato, dopo Pirelli. Per quanto riguarda i cavi elettrici, possiede una quota di mercato più marginale, perchè l’offerta si presenta frazionata e caratterizzata da un elevato numero di operatori. La produzione viene dislocata in tre stabilimenti italiani, il più grande a Imola, un secondo a Campobasso dove viene prodotta l’intera gamma di cavi per il trasporto di energia a bassa tensione ed il terzo stabilimento, in provincia di Perugia, destinato alla produzione dell’intera gamma di fili smaltati in alluminio. Altri due stabilimenti sono dislocati a Nijmegen (NL) e in Inghilterra. L’attività di commercializzazione viene svolta dalla capogruppo e da cinque società, di cui 4 estere ( in Germania, Francia, Spagna e Svizzera) e impiega complessivamente oltre 700 dipendenti. ---------------------------------------------------------------------- Il Consiglio di Amministrazione di IRCE S.p.A. ha approvato il progetto di bilancio per il 2003 che evidenzia un fatturato consolidato e' stato di 164,3 milioni di euro, in calo rispetto ai 189,1 milioni del 2002. L'utile netto e' negativo per 255 mila euro contro un valore positivo per 1,4 milioni nel 2002. Tali risultati, si legge in una nota, risentono oltre che della difficile situazione di mercato, anche della fermata dello stabilimento di Guglionesi causata dall'alluvione dei primi mesi dell'anno. (DA RASBANK)

Stamattina un titolo in evidenza è ^Irce#^ che ha aperto a +5% o +6% e anche adesso fa +3%. La settimana scorsa era la ^Popolare Intra#^ che è partita bene il lunedì e da allora un +5% lo ha messo su Tempo fa ricordo la ^IMMSI#^ di Colannino che partì un lunedì mattino col botto e fece un 15% almeno nei giorno successivi La cosa comune che questi titoli non molto liquidi avevano è che il sabato su Borsa e Finanza era apparso un pezzo ben argomentato a firma "Massimo Gionso, operatore di borsa" che li suggeriva. Gli articoli erano sempre fatti bene, con un ragionamento preciso e molti dati e nel caso di IMMSI ho utilizzato il pezzo qui nel "trading track" per suggerirlo anche io e anche la settimana scorsa ho segnalato la Pop. Intra prendendone spunto. In ogni caso sono però titoli poco liquidi e B&F è un giornale che avrà 30mila lettori forse di più per cui per spostare IRCE ne bastavano forse venti. Il caso di IRCE stamattina è tipico e chi ha comprato con un attimo di ritardo è finito per prenderne a 2.55 o 2.60. Questi articoli sono sempre utili, ma sarebbe meglio che si indicasse chiaramente la liquidità di questi titoli. Non c'è dubbio che se pubblico un pezzo a 6 colonne sul settimanale finanziario più diffuso o quasi su un titolo che scambia 20 mila pezzi a 2.30 l'uno lo sposto solo per quello.