La pedana di Tronchetti

 

  By: GZ on Mercoledì 10 Ottobre 2007 12:27

ho visto oggi che Skype per 2 euro al mese ti consente di fare telefonate illimitate in italia (ovviamente solo linea fissa per ora)

 

  By: Sandro Cecconi on Domenica 05 Gennaio 2003 19:31

Luccarini, Ha ragioni da vendere. Ad ogni modo sono sempre più convinto nel mio ferreo ottimismo sulla selezione naturale che da qui a qualche tempo ne potremo vedere delle belle in campo nazionale e internazionale. Questa è la forza della integrazione economica che è divenuta una priorità assoluta per tutto il mondo. Qaulche altra "crisuccia" che è nell'aria e che scoppierà ed ecco fatta piazza pulita di certi "esseri" immondi e ignobili. Dobbiamo saper solo aspettare ancora un pò di tempo. Sandro.

 

  By: Luigi Luccarini on Domenica 05 Gennaio 2003 13:48

I 267 mln. di imponibile buon pro gli facciano, anche se è evidente che si tratta dell'ennesimo schiaffo agli azionisti. Tanto le S.p.A. possono andare a gambe levate, Cragnotti insegna. L'importante è distinguere sempre il MOL dalla posizione finanziaria netta consolidata, così si possono distribuire dividendi di esercizio anche se in fondo il conto patrimominale è rosso fuoco. Tanto le banche e i nostri soldi che sono lì depositati posso andare a gambe all'aria, la storia tornerà ad insegnarlo. W l'Italia! Luke

 

  By: gianlini on Domenica 05 Gennaio 2003 12:32

ha dichiarato 267 milioni di euro di imponibile?? beh, allora devo proprio dire che mi è simpatico!! di essere azionisti di TIM o Telecom è una libera scelta! di essere cittadini di questo stato fiscalmente rapace no, quindi che il suddetto abbia contibuito in così larga misura al gettito fiscale dovrebbe già così bastare per rendercelo simpatico... perchè non andiamo invece a vedere cosa fa nel frattempo (a livello di imponibile) il signor ing. De Benedetti, che dice di voler scendere in campo (politico) per salvare l'Italia dal baratro??

 

  By: gianlini on Domenica 05 Gennaio 2003 12:27

ma Telecom si fa prestare soldi dagli usurai?? 2,4 mil di oneri su 17 fa 14,1 %!!!

 

  By: Sandro Cecconi on Domenica 05 Gennaio 2003 01:50

Caro amico, sento odore di Aumento di Capitale, forse mi sbaglio stiamo alla finestra ad ogni modo e vedremo cosa accadrà. Sandro

La pedana di Tronchetti - gz  

  By: GZ on Domenica 05 Gennaio 2003 00:37

Stock: Telecom Italia

Come mai Telecom italia è così debole in borsa nonostante Gnutti e soci stiano investendo nel gruppo e nonostante le altre telecom europee come Vodaphone e D-Telekom siano in netta ripresa ? Forse perchè anche questo dicembre si è svuotato Telecom di un utile di un miliardo utilizzandolo invece che per ridurre i debiti per pagare i dividendi su alle controllanti E non mancate di leggere alla fine il gustoso episodio citato qui dal bravissimo autore di Socquot.com sulla pedana con cui Telecom ha ostruito il traffico per evitare a Tronchetti di fare tre gradini nel recarsi all'assemblea ----------------------------------------------------------Socquot.com -Gruppo Telecom S.p.A. ------------------------------------- il travaso dei quattrini L'assemblea della TIM dell'11 u.s. ha deliberato la distribuzione di riserve per un importo massimo di Euro 1,6 miliardi " a titolo di dividendi ". Il giorno successivo l'assemblea della controllante Telecom S.p.A. ha deliberato la distribuzione di riserve per un importo massimo di Euro 1 miliardo " a titolo di dividendi ". Telecom detiene la maggioranza di TIM e, pertanto, incasserà da TIM ( ad occhio e croce ) l'equivalente del dividendo che a sua volta distribuirà e di cui beneficierà in larga misura l'Olivetti che, a sua volta, detiene la maggioranza di Telecom. Su un " focus" del Corriere della Sera ( 12 u.s. ), titolato " Le riserve e le società quotate " è stato evidenziato lo schema e sono state indicate le finalità dello " svuotamento " patrimoniale ( tale è infatti la distribuzione di riserve ) per " rimpinguare " le casse delle capogruppo. Nell'assemblea Telecom è stato fatto notare che il Gruppo - pur avendo completato " il piano di dismissioni " predisposto per fare cassa - ha in essere un indebitamento finanziario netto di 17.664 E/milioni a fronte di " ricavi delle vendite e delle prestazioni " di E/milioni 22.440 e con oneri finanziari di E/milioni 2,4 con incidenza superiore al 10% dei ricavi. L'utile consolidato dei primi nove mesi ammonterebbe ad E/milioni 1.246. Il dividendo distribuito sul bilancio 2001 è stato di Euro 0,3125 per le ordinarie e di Euro 0,3237 per le risparmio attingendo anche dalle riserve. Con questo indebitamento ed i relativi costi, dopo la distribuzione di riserve già operata nel 2001 quella attuale - è stato detto - era del tutto ingiustificata in quanto il pagamento avrebbe ulteriormente gravato sull'indebitamento e, in ogni caso, avrebbe ridotto il patrimonio sociale. Se si fosse voluto " gratificare " l'azionariato, la via maestra avrebbe potuto essere un aumento gratuito del Capitale. Tronchetti Provera - che presiedeva l'assemblea - ha opposto che l'indebitamento sarebbe restato inalterato, essendo scontato il dividendo straordinario della TIM. Non ha saputo spiegare perchè non riteneva utilizzabile l'introito dalla TIM per ridurre in proporzione l'indebitamento, con notevole beneficio nel Conto Economico in seguito al contenimento degli oneri finanziari. La riduzione dell'esposizione debitoria in un contesto quale quello del Gruppo Telecom può e deve essere prioritaria. Tale è stata da sempre ritenuta dall'attuale maggioranza che, per conseguirla, ha varato ed attuato un notevole piano di smobilizzi. La recente delibera non rientra, dunque, nella filosofia sostenuta fin qui dal Consiglio, ma può essere spiegata soltanto con l'esigenza di trasferire a monte incassi a vantaggio dei Conti Economici dell'esercizio 2001. Come si possa ragionevolmente sostenere che " sborsare " un miliardo di Euro ( per intenderci circa 2.000 miliardi di vecchie lire ! ) per distribuire un dividendo " anticipato " non incida sulla gestione patrimoniale del Gruppo dell'esercizio in corso è una esercitazione nella quale si è esplicitata la replica di Tronchetti Provera agli azionisti " recitata " con convinta, ma non convincente, argomentazione. E' indubbio che Tronchetti Provera sa trarre vantaggio dal suo - e/o di famiglia - portafoglio titoli e dai compensi e dai " benefits " che comportano gli incarichi; è certo che anche in questa circostanza non uscirà perdente. Non è un caso, infatti, se ( come sottolineano i quotidiani ) nel 2001 il " contribuente " Tronchetti Provera ha avuto un reddito imponibile di Euro 267.668.984,18 ( più o meno 534 miliardi di Lire ) posizionandosi con ampio margine al primo posto fra i cosiddetti " paperoni " d'Italia. In merito all'assemblea del 12 u.s. merita segnalazione una annotazione di costume che è, tuttavia, rappresentativa di un modo di " servire " un Presidente come Tronchetti Provera ( Presidente con l'iniziale maiuscola ! ), potente e da riverire. Nel complesso edilizio della Telecom ( Via Toscana 3 - Rozzano ) la palazzina dove si svolge l'assemblea è divisa da quella con gli uffici di presidenza da un passaggio che attraversa il parcheggio auto. Per onorare il Presidente, che avrebbe dovuto attraversare quel passaggio, scendere 3 gradini dal primo edificio e salirne 3 del secondo, è stata posata una pedana in legno che consentiva ( pareggiando i due livelli ) di evitare i gradini. A poco o nulla sono servite le proteste di automobilisti ai quali era bloccato - con la pedana sopraelevata - l'attraversamento verso l'uscita. Il servilismo non ha , evidentemente, limiti; forse la prossima volta sulla pedana sarà steso anche un tappeto rosso, ed in futuro ( chissà ! ) magari un " cordone " di piante e fiori ! Dell'assemblea, comunque, il fatto signifiativo è lo " svuotamento " patrimoniale con il travaso dei quattrini ! Edited by - gz on 1/4/2003 23:39:38