By: Totonno on Giovedì 22 Maggio 2003 22:40
A proposito di Mirato, su suggerimento del Dr. Zibordi, copio ed incollo un articolo apparso su Trendonline del 22 aprile u.s. :
"In un mercato ancora alla ricerca di una direzione precisa, sono molti gli analisti e i gestori convinti della validità di puntare, più che sui grandi nomi, su un manipolo di “small cap” di qualità: giudizi più volte espressi dai responsabili degli investimenti delle principali case d’affari italiane ed internazionali confermano questa impostazione e ci spingono a proporvi un nome che forse non tutti conosceranno, ma che secondo gli esperti di Rasbank vale la pena di una scommessa: Mirato, uno dei produttori leader nel mercato italiano dell'igiene e bellezza. La società, il cui titolo è quotato sul segmento Star, commercializza i propri prodotti sotto i marchi Malizia, Intesa (grafico - notizie), Splend’Or, Gomgel e Clinians, ed ha avviato recentemente un’intensa campagna acquisti.
Stefano Crespi, analista di Rasbank, ricorda come nel 2002 il giro d’affari di Mirato sia crescituo del 9% circa a parità di perimetro di consolidamento. Ciononostante, spiega l’analista, si può considerare l’esercizio appena conclusosi come un esercizio di
consolidamento. La società non ha infatti messo infatti in cantiere alcuna acquisizione e si è concentrata sulla riduzione dell’indebitamento netto.
“La crescita interna ed il miglioramento della struttura finanziaria realizzati nel 2002, spiega l’analista, sono il preludio ad un 2003 nel quale la crescita avverrà, invece, per via esterna: 3 sono infatti le acquisizioni già concluse (Mil Mil, Benefit ed Elidor), per un esborso totale di 8,35 milioni di euro. L’acquisizione di Mil Mil, in particolare, porterà a cambiamenti significativi negli assetti societari (Mirato diventerà un gruppo) e nella redditività di Mirato, che raggiungerà livelli strutturalmente superiori (Mol intorno al 16% e Ros del 13%) a partire dal 2004, quando l’integrazione produttiva dovrebbe essere pienamente eseguita.
Una strategia giudicata positiva dall’analista, poiché “consente di sottrarre la redditività alla progressiva erosione determinata dal processo di concentrazione in atto nella Gdo (grande distribuzione), sempre più potente ed esigente in termini di promozioni e costi per gli inserimenti di nuovi prodotti”. Attualmente il titolo quota al di sotto del livello medio dell’ultimoanno e, “in virtù della crescita attesa, risulta abbastanza conveniente anche sui multipli (Ev/Ebitda’03=5,1,’04=4,6; Ev/Ebit’03=6,4, ‘04=5,4). Annoveriamo pertanto Mirato tra le nostre “buy-idea” e rinnoviamo il giudizio “buy”, con target a 7,5 euro” (pari ad una crescita potenziale di quasi il 60% dalle attuali quotazioni)."
Spero che qualcuno se ne accorga.
Grazie