Sell ERICY (Bluetooth)

 

  By: Missing5 on Martedì 18 Settembre 2001 21:19

Bluetooth da un bel pezzo è sul punto di ... quasi pronto per ... e via dicendo. La realtà è che sembra sempre più un'occasione mancata, come i famosi Minidisc della Sony o le DCC della Philips. Ricorda? Modificato da - Alfred Jingle on 9/18/2001 19:20:3

 

  By: Missing5 on Martedì 18 Settembre 2001 21:16

Mi permetto di consigliare una correzione del titolo del cool post. "sell ERICY causa Bluetooth morente" Forse non era chiaro, ma è lo standard Bluetooth (caro a ERICY) in crisi. E l'UMTS, but this is another story.

 

  By: lanci on Martedì 18 Settembre 2001 21:12

mah, le cose non sono mai così semplici come sembrano cfr: http://www.telefonino.net/cgi-bin/news.asp?n=3921

Sell Ericsson compra Bluetooth - Alfred Jingle  

  By: Missing5 on Martedì 18 Settembre 2001 20:37

Stock: Ericsson

Arriva l'Internet cittadino: libero, rapido e gratuito Il nuovo miracolo si chiama 802.11b ed è una tecnologia che permette di creare reti ethernet senza fili che è già riuscita a soppiantare l'ormai da tempo osannato Bluetooth e che potrebbe uccidere l'UMTS prima di farlo nascere. È un sistema aperto, conveniente ed efficace che può provocare un' autentica rivoluzione nelle telecomunicazioni. In varie città europee e statunitensi, come Seattle, Londra, San Francisco o New York, sta permettendo che i navigatori costruiscano le proprie reti mobili alternative. I servizi annunciati di terza generazione sono già qui, alcuni mesi prima di quanto previsto dagli operatori e sono gratuiti. Si tratta di un movimento altruista che consiste nel realizzare, tramite questa tecnologia, reti ad alta velocità senza fili a disposizione di tutti quelli che passano sotto la zone con copertura. Chiunque con un portatile o una scheda 802.11b può collegarsi e accedere a Internet dalla connessione che offrono gratuitamente i suoi promotori. Se il sistema si estende alla velocità attuale, la maggior parte delle città potrebbero disporre di reti cittadine gratuite ad alta velocità nel giro di pochi mesi. Questa tecnologia permette velocità di quasi 11 Mbps, cinque volte superiore all'UMTS. Il sistema 802.11b, inoltre, non è adatto solo per cellulari o telefoni fissi. Esistono schede con questa tecnologia per palmari. Un pocket PC con gli accessori adeguati diventa così un telefono di terza generazione, in grado di comunicare con altri dispositivi simili. Se questo fenomeno riscuoterà successo, significherà la rovina per gli operatori telefonici. Chi pagherebbe per qualcosa che si può ottenere gratis? Ma le sue conseguenze vanno oltre. Nel giro di alcuni anni, le nuove reti potranno portare all'indipendenza degli internauti rispetto ai service provider e alle società di tlc. Se un numero significativo di persone decide di collaborare con il suo sviluppo, la maggioranza delle città avrà una copertura totale. Sarebbero reti ancora più incontrollabili e anonime dello stesso Internet, dato che il servizio sarebbe mantenuto in vita dagli stessi utenti. Se verranno sviluppati sistemi in grado di creare connessioni a lunga distanza senza fili, le reti cittadine alternative potrebbero giungere a soppiantare la stessa Internet. Si a ciò si aggiunge il protocollo IPv6 e i sistemi peer to peer criptati, come Freenet, il risultato è un cocktail che riduce di molto l'impatto di qualsiasi fenomeno anteriore. Ma c'è un ma. La maggior parte dei paesi europei hanno delle regolamentazioni molto severe in materia di impiego dello spazio radioelettrico. Anche se queste frequenze attualmente non vengono utilizzate, sono riservate ad altri fini e le reti potrebbero essere chiuse. Le ripercussioni economiche e politiche che ne deriverebbero sono di tali proporzioni da obbligare gli stati a bloccare il suo sviluppo, tramite l' applicazione delle leggi che esistono già o con la promulgazione di nuove norme. Anche se le possibilità che si presentano sono a dir poco inimmaginabili