sequential e combo

 

  By: gianmario on Venerdì 12 Marzo 2004 00:33

Crolla tutto...OK OK...però i t-notes(10yrs) trattati nella sessione elettronica del CBOT hanno chiuso in ribasso.E non di poco!

 

  By: orso yoghi on Venerdì 12 Marzo 2004 00:27

Graficamente vediamo tutti com'e' e le notizie peggiorano ogni momento. Venerdì nero? non credo proprio.

 

  By: orso yoghi on Mercoledì 10 Marzo 2004 23:25

Caro Tom...tu hai fatto 13...ma io ho fatto 14 e il 14 paga di piu', molto di piu', e non credo certo sia finita vista la formazione grafica!!

Tom (De Mark) colpisce ancora - gz  

  By: GZ on Martedì 09 Marzo 2004 11:11

uh... ieri Todd Harrison del ^nuovo sito di tendenza dove scrivono tutti questi cervelli#www.minyanville.com/gazette/buzzbanter^ scriveva ieri mattina che : "..Tom dice che se gli S&P 500 aprono sopra il massimo di venerdì è un 13 e altrimenti il 13 era venerdì.." Bravo Tom (De Mark) sembra che abbia colpito ancora

 

  By: blizzard on Mercoledì 17 Dicembre 2003 23:27

Infatti è un future da mollare. I volumi sono da mesi in netta contrazione e quindi non c'è spinta. Oggi hanno scambiato 16756 Fib su 150 punti di range ma per via del rollover di venerdi, altrimenti la media è tra i 7000 e i 10000, certe volte arriviamo alle 14.30 (cinque ore e mezza di sessione) a fatica sopra i 4500 contratti. Si è mosso un pò per via di Parmalat e le banche qualche seduta fa, ma è un fuoco di paglia. Il trading on line ha fatto scoprire agli speculatori, che ormai non sono più day-traders ma quasi tutti scalpers, altri futures più volatili e con una leverage ben più alta. Lo devo dire amaramente.... dopo sei anni di quotidiana "militanza" sono due settimane che l'ho cestinato...cioè...l'ho proprio messo nel bidone della spazzatura e ho smesso pure di guardarlo. Pensate, adesso mi metto full screen il dax dall'apertura sino alle 14.30, dove poi aggiungo due microcharts di GLOBEX (S&P e Nasdaq). Alle 16.00 divido la videata solo con DAX e RUSSEL più una micro dello S&P et voilà, ho ritrovato la felicità. Faccio solo analisi grafica con time frame a 2/5 minuti line on close (belli puliti), tre medie mobili lunghe (Es.75-200-600) per capire se il trend daily è al rialzo o al ribasso e via coi doppi minimi/massimi, triangoli e T1,T2,T3 se i prezzi hanno strappato e il MACD oppure l'oscillatore di Tom Joseph 10/70 per le divergenze, e qualche volta se sono stanco e cerco un trade da posizione ci metto su una autotrend con due deviazioni standard. Se notate e andate in qualche sito che vende segnali con sistemi di breakout, sono quasi tutti in perdita o in modestissimo utile da maggio (addirittura alcuni da oltre un anno) e se uno avvesse preso tutti i segnali di tipo stop, tra slippage e commissioni si sarebbe rovinato. Meglio il DAX il CAC o il NASDAQ o meglio ancora il RUSSEL, con i quali se sbagli, puoi rimediare anche in giornata e quasi mai chiudi in perdita una settimana. Finiti i TELEFONICI con ENEL ed ENI, GENERALI a inchiodarlo è un future che non ha futuro (scusate il sincretismo grammaticale), anche quando diventerà allargato a 45 titoli...anzi forse sarà pure peggio. Pollice verso anche a S&P 500, Eurostoxx 50, Dow Jones, se non per il daily...ma ormai chi è disposto a tenersi in overnight i futures più di una settimana? Volatilità sul Fib solo se crollano le borse. Quindi per chi resta stoicamente deve sperare nella SARS (..sta tornando a dire il vero), Bin Laden... double dip dell'economia USA..mmh....ma forse alla fine ci si sente esageratamente cinici

 

  By: GZ on Mercoledì 17 Dicembre 2003 17:14

ogni tanto scuoto il pc su cui tengo il fib30 per vedere se non si sia bloccato e se si rimette in movimento

 

  By: Noir on Giovedì 11 Dicembre 2003 13:17

I sequential settimanali e giornalieri danno la fine del ciclo. Anche i pattern di volume sembrano confermare. Short Capitalia, S. Paolo e poi Hypovereinsbank D.bank .... Buono qualche telefonico come Deuscthe telecom e telefonica (oggi però scade il sequential Daily). Short anche sulle compagnie aeree americane indice XAL

 

  By: GZ on Lunedì 27 Ottobre 2003 12:33

Questo è il riassunto della chiamata di giovedì di Rick Bensignor, il capo analista tecnico di Morgan Stanley a NY per un cedimento di -100 punti (-9%) degli S&P 500 nel prossimo mese. A differenza dei :"....se supera 1.040 allora va a 1.050, ma se scendesse sotto 1.000 allora potrebbe scendere a 980 ....." degli analisti nostrani, questa è una chiamata senza ambiguità: per Morgan Stanley dal punto di vista tecnico l'S&P 500 deve scendere fino a 940 (oggi siamo a 1.030). Oltre al Sequential e Combo Bensignor usa molto il "Trend Factor" di De Mark ----------------------------------------------------------------------------- ....why he believes the low 1050s represented the S&P's top: One prime reason, on Oct. 3, Tom DeMark's Sequential Indicator hit a sell signal at 1053.30, even if followers of the signal never got stopped out above that level. Similar developments occurred for the Nasdaq futures and SOX, he noted. Also, there's "major resistance" at 1050 using Gann analysis and next week is the 55th week since last October's lows; 55 is a Fibonacci number and one that has helped call potential turns in the past, Bensignor noted. "But the most important reason for why we believe the market may very well have found the near-term high at 1052 comes from looking at a model developed by Tom DeMark, named TD TrendFactors," Bensignor wrote. "This model measures market increments or declines in multiples of 5.56%. I have used this model in the past to find key inflection points...what I discovered over the past couple of days is what led me to the negative call. Previously, Bensignor had thought the market would rally "seven levels upward" off the March lows without even one 5.56% down move from its weekly close. That seventh level would take the index to 1096 (hence his previous forecast of the S&P moving into the 1075-1100 range). However, upon reexamining the bottom in July 2002, he found there was a six-level move down and not a seventh-level move, as previously assumed. This is more easily seen on a chart (and there are several in the piece) but the point is Bensignor believes there will be an up move from the March lows symmetrical to the fall to the July lows. "Thus, we now believe the S&P 500 will only make a six-level move up, not seven as previously anticipated," he wrote. "Six levels up is, coincidentally or not, the same 1052 level we found resistance at in our earlier charts." The subsequent move down "should fall at least two levels," which gives a target of 940, he concluded, noting all countertrend bounces in recent years have been at least three levels (again, it's an issue of expecting symmetry in the charts during this countertrend decline

 

  By: Noir on Lunedì 27 Ottobre 2003 09:45

al ribasso!

 

  By: gianlini on Venerdì 24 Ottobre 2003 15:47

al ribasso o al rialzo?

 

  By: Noir on Venerdì 24 Ottobre 2003 13:00

Stock: S&P 500

sul settimanale, calcolando il sequential e combo considerando l'high anzichè il prezzo di chiusura, alcuni mercati (mibtel, dow jones, Dax Futures) hanno il ciclo completo.