E poi anche Toys'R US - massimo
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By: massimo on Giovedì 31 Gennaio 2002 14:54
1. CLST
il suo business non é solo la cina, ma sono diversificati in tutto il mondo nei servizi per aziende che vogiono far comunicare tra loro i dirigenti/dipendenti.
Hanno avuto una batosta enorme in messico che é la causa di tutti i loro guai, solo che hanno accantonato come perdita il totale dei debiti in messico per cui quello che rimane può solo essere positivo, inoltre i gudagni in cina hanno superato le perdite in messico, per cui dando per neutri i guadagni che ci sono altrove il business é salvo, cioé non avrà cali dalla dismissione in messico, i debiti sono tutti contabilizzati e da qui dovrebbe solo salire per recuprare l'effettivo valore e in cina può solo crescere e diventare una fetta consistente del suo fatturato.
2. Fin Part
il fatto che se ne parli é negativo e sono daccordo, però vedo forze in giro che l'hanno tracsinata in basso che stanno per venirte meno.
L'ultima volta che un paio di settimane fa furono trattati al mercato dei blocchi titoli ad un prezzo molto superiore a quello di mercato, titolo e warrant volarono, il warrant fece +15%, mentre dopo ill blocco passato ieri allo stesso prezzo di allora sempre superiore al prezzo di piazza affari oggi non ha pìrodotto effetti perché in apertura hanno buttato in vendita sul titolo un milione di pezzi, quindi alla luce di queste pressioni per tenere il titolo fermo ritengo più forti quelle della società che sta rendendo note le sue strategie e le sue prospettive in quanto anche gente come Terruzzi vecchio speculatore da montecarlo noto per rivendere con guadagno il titolo in breve tempo ha acquistato fin part quindi il coperchio non terrà per molto.
TOY.
E' un titolo non sottovalutato come piacciono a me però lo seguo ininterrottamente da anni, perché é un leader di mercato tipo coca cola e non viene pagato con un sovrapprezzo come dovrebbe, da due anni ha preso un CEO che scondo me é OTTIMO, proviene da una società specializzata in giocattoli educational che lui fece specializzare in questo modo ottenendo quindi maggiori margini di profitto per la presa che tali giocattoli hanno sui genitori che materialmente decidono l'acquisto, quindi da allora hqa tagliato i ramiu secchi, aumentato i giocattoli tipo peluche che costano 100 e vengono venduti a 10000 aumentandone le vendite con la storia dell'educational tipo accordi con sesame street programmi educational della viacom ed ora dopo la cura dimagrante sta aprendo stores in punti ad altissimo traffico come l'ultimo a NY progrtammato già due anni fa, spostando il target dai supercenter di periferia ai supercenters di centro città e tutto questo fa di TOY un titolo da ottime prospettive, ma per ripeterti il tuo stesso coimmento, c'é roba molto migliore ora a wall street e se guardi i margini di profitto che sviluppa TRAD e le prospettive minime di aumento di fatturato TOY non la vede nemmeno in un ipotetico paragone, ciao massimo peppe