TITOLO

 

  By: massimo on Giovedì 31 Gennaio 2002 16:46

le regole erano state sospese per l'attacco fino al 31 dicembre e quindi riconsiderate dal 2 gennaio quindi il suo tempo scade tra un paio di giorni ma ha altri 90 giorni per rientrare sopra il dollaro, inoltre per alcune società il periodo è aumentato a 180 solo che non so se clst fa parte di queste ma già altri mesi mi sembrano tanti, ciao massimo

 

  By: Paolo Gavelli on Giovedì 31 Gennaio 2002 16:38

scusa Massimo, clst è sotto il dollaro dal 5 dicembre; quando scadrebbe il periodo per il delistamento? grazie 2ali

 

  By: massimo on Giovedì 31 Gennaio 2002 16:13

ultime notizie a conforto dell'ipotesi scalata: il 18 gennaio passano i titoli ai blocchi con maggiorazione del prezzo eil warrant fa +15% e nei giorni successivi qualcuno vende e si ritorna ai vecchi prezzi. Ieri passano ai blocchi altri titoli con prezzo maggiorato e come vedete dal grafico allegato hanno venduto un milione di pezzi in apertura per tenerlo a freno; il 23 gennaio era stato unicredito a vendere, quindi il milione di pezzi oggi può essere ancora suo ma ha quasdi finito le cartucce. Chi ieri ha pagato la maggiorazione sul milione e centomial pezzi al mercato dei blocchi poteva comprare stamane il mione di pezzi e risparmiare, ma non l'ha fatto perchè sono due diverse entità in contrasto tra loro, quindi c'è di sicuro una guerra in atto, ciao massimo peppe

 

  By: massimo on Giovedì 31 Gennaio 2002 15:45

cerco sempre di parlare solo dei fatti perché già con quelli abbiamo incertezze figuriamoci con le supposizioni, ma con fin part ce n'é una molto forte. Vista la bassissima valutazione, gli alti volumi, i nuovi soci(wally), tutti questi articoli che escono, secondo me é in atto una guerra per il controllo e il patto di sindacato non é così blindato come sembra (61%). secondo me gli scalatori stanno tenendo basso il prezzo non solo per rastrellare, ma soprattutto per far cedere qualche socio nel sindacato di controllo alla vendita con una percentuale di rivalutazione che sembri molto alta rispetto al valore della quotazione e inoltre il warrant gioca un grosso valore perché potrtebbe essere stato progato per evitare ai soci del sindacato nuovi esborsi in mancanza del quoale avrebbero perso la maggioranza e ciò indica che tra loro c'é qualcuno debole che già fa fatica a non vendere figuriamoci a cacciar soldi per evitare la diluizione della partecipazione e ciò é ancor più confermato dal nuovo socio wally che oltre ad essere entrato ha comunicato che entro l'anno aumenterà la partecipazione, così ci dice pure che pur avendo la fiducia di facchini ha bisogno di tempo per seguirlo negli acquisti, ma ritiene che essedno il warrant in scadenza a fine anno ha il tempo di aumentare la partecipazione fino a dicembre. Quindi si sta procedendo alla massima trasparenza sperando di attirare nuovi investitori e far alzare il prezzo così da contrastare il rastrellamento. SAREMMO a questo punto in un momento cruciale, facchini se non sta avendo la meglio come sembra, produrrebbe un opa della controparte e i prezzi lieviterebbero, ma se Facchini sta avendo la meglio i prezzi lievitano perché attira istituzionali sul titolo e questo sale lo stesso. poi se guardaimo al valore del titolo la strada é sempre quella del rialzo, quindi o per speculazione o per valore le prospettive sono formidabili. oltretutto sia per la leva che per il fatto che la conversione il warrant può far cambiare la maggioranza, questo warrant ha un futuro formidabile; considerate che il premio temporale del warrant é inferiore al premio pagato per le azioni al mercato dei blocchi e si capisce che viene rastrellato pure lui, e che anzi, é un obbiettivo anche più appetibile, ciao massimo peppe

 

  By: massimo on Giovedì 31 Gennaio 2002 15:00

GZ consentimi una battuta, io posso anche sbagliare ma non sono pagato dalla società e se non credi a panorama, che non ho letto, credi almeno nella mia buona fede che stravedo nella bontà del titolo azienda e Facchini. Stranamente prima di facchini stimavo come manager numero uno prioprio quello di TOY e me ne hai fatto parlare proprio ora, facciamoci dare un significato da un mago a questa coincidenza e comunque se credi che io nonn sia pagato per parlare bene della fin part, vai a veder cosa c'é nei bilanci degli ultimi anni e forse poi penserai che panorana é stato anche troppo frddo nel parlar bene, ciao massimo peppe

E poi anche Toys'R US - massimo  

  By: massimo on Giovedì 31 Gennaio 2002 14:54

1. CLST il suo business non é solo la cina, ma sono diversificati in tutto il mondo nei servizi per aziende che vogiono far comunicare tra loro i dirigenti/dipendenti. Hanno avuto una batosta enorme in messico che é la causa di tutti i loro guai, solo che hanno accantonato come perdita il totale dei debiti in messico per cui quello che rimane può solo essere positivo, inoltre i gudagni in cina hanno superato le perdite in messico, per cui dando per neutri i guadagni che ci sono altrove il business é salvo, cioé non avrà cali dalla dismissione in messico, i debiti sono tutti contabilizzati e da qui dovrebbe solo salire per recuprare l'effettivo valore e in cina può solo crescere e diventare una fetta consistente del suo fatturato. 2. Fin Part il fatto che se ne parli é negativo e sono daccordo, però vedo forze in giro che l'hanno tracsinata in basso che stanno per venirte meno. L'ultima volta che un paio di settimane fa furono trattati al mercato dei blocchi titoli ad un prezzo molto superiore a quello di mercato, titolo e warrant volarono, il warrant fece +15%, mentre dopo ill blocco passato ieri allo stesso prezzo di allora sempre superiore al prezzo di piazza affari oggi non ha pìrodotto effetti perché in apertura hanno buttato in vendita sul titolo un milione di pezzi, quindi alla luce di queste pressioni per tenere il titolo fermo ritengo più forti quelle della società che sta rendendo note le sue strategie e le sue prospettive in quanto anche gente come Terruzzi vecchio speculatore da montecarlo noto per rivendere con guadagno il titolo in breve tempo ha acquistato fin part quindi il coperchio non terrà per molto. TOY. E' un titolo non sottovalutato come piacciono a me però lo seguo ininterrottamente da anni, perché é un leader di mercato tipo coca cola e non viene pagato con un sovrapprezzo come dovrebbe, da due anni ha preso un CEO che scondo me é OTTIMO, proviene da una società specializzata in giocattoli educational che lui fece specializzare in questo modo ottenendo quindi maggiori margini di profitto per la presa che tali giocattoli hanno sui genitori che materialmente decidono l'acquisto, quindi da allora hqa tagliato i ramiu secchi, aumentato i giocattoli tipo peluche che costano 100 e vengono venduti a 10000 aumentandone le vendite con la storia dell'educational tipo accordi con sesame street programmi educational della viacom ed ora dopo la cura dimagrante sta aprendo stores in punti ad altissimo traffico come l'ultimo a NY progrtammato già due anni fa, spostando il target dai supercenter di periferia ai supercenters di centro città e tutto questo fa di TOY un titolo da ottime prospettive, ma per ripeterti il tuo stesso coimmento, c'é roba molto migliore ora a wall street e se guardi i margini di profitto che sviluppa TRAD e le prospettive minime di aumento di fatturato TOY non la vede nemmeno in un ipotetico paragone, ciao massimo peppe

 

  By: GZ on Giovedì 31 Gennaio 2002 13:30

non faccio analisi così in dettaglio però su FinPart c'è una cosa a sfavore e cioè che se ne parla spesso persino Panorama ha un lungo articolo a favore questa settimana che sembra pagato dall'azienda tanto è positivo e ha un management che cerca di fare notizia per cui intuitivamente quando di un titolo si parla parecchio e però non si muove non mi attira in genere è meglio qualcosa che si sta muovendo e ancora nessuno ne parla ad es di arquati o savino del bene nessuno parlava comunque uno americano che stavo guardando come "value" è Toys'R US

 

  By: Ant on Giovedì 31 Gennaio 2002 13:28

Ciao Massimo Per quanto riguarda CLST i dati che io trovo sono quantomeno interessanti. A fronte di utili in netto calo (negativi), sembra che le istituzioni non abbiano mollato la barca e abbiano al contrario aumentato l'esposizione... Quello che mi chiedo e' la consistenza del business: rivendita di cellulari(in Cina)? CellStar Corporation: Ownership Ownership Information Shares Outstanding 60,142,000 Institutional Ownership (%) 22.90 Top 10 Institutions (%) 21.14 Mutual Fund Ownership (%) 6.20 5%/Insider Ownership (%) 45.96 Float (%) 54.04 Ownership Activity # of Holders Shares Total Positions 30 13,755,449 New Positions 6 1,166,631 Soldout Positions 7 -396,470 Net Position Change 3 406,586 Buyers 11 1,476,870 Sellers 8 -1,070,284 La tengo d'occhio Grazie Antonio

 

  By: massimo on Giovedì 31 Gennaio 2002 12:38

abbiamo inserito post insieme legg8i anche di finpart sotto la tua risposta che è il titolo del secolo, ciao massimo

 

  By: massimo on Giovedì 31 Gennaio 2002 12:36

non dico che non ci sia altro ma che con questi è più difficile sbagliare. Trad non costuituisce problema e ci pui mettere anche il 100% dei soldi perchè la cassa da oggi a un anno sarà grosso modo uguale invece per clst ho detto due giorni fa che va messo solo una piccola quota. Ti aggiungo che ha anche avuto indagini dalla sec e che i suoi finanziamenti sono stati giudicati poco chiari e che ha ritardato la presentazione della trimestrale, ma una piccola somma vale la pena mettercela perchè non ha grossi debiti e il business va bene e la cassa ci garantisce quindi se deve fallire ci vogliono anni ed è incncepibile che un business che va bene rotoli immediatamente e faccia precipitare la siutazione, quindi i problemi sono belle notizie che ci consentono di comprare e quando uno fa un tale affare non si preoccupa di dover fuggire e quindi le differenze nell book non hanno importanza e on la ripresa aumenteranno i valori, i volumi e diminuiranno le differenze nel book. Quello che importa è la sicurezza che ciò avvenga e se per TRAD a mio parere è totale e posso mettere grosse cifre qui lascio un 2% di imprevisto che mi fa portare il tetto massimo dell'investimento consigliato al 10%, perchè la cosa importante è l'allocazione a mio parere. Se (ma non ci credo per nulla) azzero una posizione dle 10%, quindi perdo più della differenza nel book ma trad mi rispetta le previsioni non penserai mica che fa più 20%? farà molto di più ed avrò guadagnato moltissimo, se avessi sbagliato su tutti i titoli dovrei cambiar mestiere ma se solo uno non va in bancarotta io guadagno perchè il 90% dell'allocazione è su tre titoli e quindi un terzo del capitale su un titolo del genere non solo triplica.... e comunque sbagliare gli altri due titoli al 30% e quello al 10% non mi farebbe danni ma vorrebbe dire sempre che non capisco nulla e quindi come vedi con una previsione di avere il margine di sicurezza che non fallisce nessuno e anche se foisse uno i soldi che si fano sono tanti, ciao massimo

CLST: difficile quando è a 80 cent - gzibordi  

  By: GZ on Giovedì 31 Gennaio 2002 12:25

sulla carta sembra incredibilmente sottovalutato perchè costa 48 milioni e nel 1999 aveva un utile di 69 milioni. Poi nel 2000 era in perdita per -63 milioni), ma se uno fa la media degli anni precedenti l'utile è sui 20 milioni PER CUI COSTA 3 VOLTE L'UTILE MEDIO DEGLI ULTIMI 5 ANNI ma è un titolo vicino alla bancarotta perchè ha 673 milioni di debiti a lunga e a breve e l'equity è 186 milioni su un capitale di 859 ma il problema non è questo qui è il grafico a 5 minuti di CLST che mostra che la differenza denaro lettera è sempre più o meno del 5% significa che una volta che ho comprato un titolo del genere o anche TRAD o CSRE prima di uscirne devo pensarci dieci volte perchè posso uscire solo quando trovo un compratore se voglio uscire e basta posso perdere un 10% solo per il denaro-lettera per trovare qualcuno che me lo compri alle 10 è a 87 centesimi e alle 10:05 è a 83 centesimi per me è intollerabile pensare che se succede qualche cosa a questo titolino americano e ne voglio uscire lo devo vendere a 83 quando il giorno prima era ad es a 88 solo perchè non è liquido ci sono 2-3 mila titoli liquidi a NY e se gli unici che hanno un valore fossero quelli che capitalizzano 48 milioni di dollari e quotano 80 centesimi allora vuole dire che il Dow JOnes è destinato a un crac completo

Ancora su FinPart - massimo  

  By: massimo on Giovedì 31 Gennaio 2002 12:25

arquati ti sembra più semplice di fin part, ma non è così perchè fin part tre anni fa ha chiuso con l'arte separandosi da finarte, un anno fa ha chiuso dal settore alberghiero vendendoli dopo averli valorizzati ed oggi è solo ed esclusivamente moda. Arquati e fin part hanno in comune due cose importantissime, grossi margini di guadagno perchè siono alta moda e quasi nessun legame con l'andamento negativo dell'economia in quanto rgan parte della loro alta moda è per la casa: arquati fornisce tende tappeti moquette e fin part fornisce coperte lenzuola copritavola ecc. entrambe sono andate bene ma nonostante fin part sia andata meglio in borsa è calata di più e inoltre ha un warrant ben valutato che consente una leva terribile vista l'estrema svalutazione del titolo. Le aziende acquisite da fin part 2/3 anni fa hanno tutte rispettato il piano industriale conseguendo crescita delle vendite e ritorno in utile nei tempi previsti e la recente acquisizione di stabilimenti da GFT ne potenzia la produzione di altissima qualità per la crescita attesa, alttre acquisizioni ancora più promettenti sono state fatte e il piano industriale è credibilissimo e ci vorrebbero ore per descriverlo ma basti pensare a Cerruti e la sua forza espressa solo in profumi e moda maschile per capire cosa succederà ora che senza spese ulteriori il centro design fin part che ha rilanciato la pepper cosa farà con un marchio prestigioso come cerruti facendolo entrare nel pret a porter femminile. Fin part è entrata col 20% in una promettente azienda USA seguita da un altro azionista fin part wally con un altro 20% in quanto vogliono prendersi il brevetto della frisby tachnologies per l'isolamento termico e usarlo per la controllata Moncler, altro supermarchio dai profitti vertiginaosi che con un materiale tecnico così efficiente nell'isolamento termico darà margini di profitto ancora maggiori e i costi vengono contenuti da operazioni finanziarie che portando al controllo della frisby consentiranno di avere il brevetto a sconto. E se arquati che è simile vola senza aver fatto questo è altro che fin part ha fatto pensa a cosa vale fin part. Questo giustifica i blocchi passati ultimamente a prezzi superiori a quelli di mercato, ciao massimo

 

  By: massimo on Giovedì 31 Gennaio 2002 12:24

arquati ti sembra più semplice di fin part, ma non è così perchè fin part tre anni fa ha chiuso con l'arte separandosi da finarte, un anno fa ha chiuso dal settore alberghiero vendendoli dopo averli valorizzati ed oggi è solo ed esclusivamente moda. Arquati e fin part hanno in comune due cose importantissime, grossi margini di guadagno perchè siono alta moda e quasi nessun legame con l'andamento negativo dell'economia in quanto rgan parte della loro alta moda è per la casa: arquati fornisce tende tappeti moquette e fin part fornisce coperte lenzuola copritavola ecc. entrambe sono andate bene ma nonostante fin part sia andata meglio in borsa è calata di più e inoltre ha un warrant ben valutato che consente una leva terribile vista l'estrema svalutazione del titolo. Le aziende acquisite da fin part 2/3 anni fa hanno tutte rispettato il piano industriale conseguendo crescita delle vendite e ritorno in utile nei tempi previsti e la recente acquisizione di stabilimenti da GFT ne potenzia la produzione di altissima qualità per la crescita attesa, alttre acquisizioni ancora più promettenti sono state fatte e il piano industriale è credibilissimo e ci vorrebbero ore per descriverlo ma basti pensare a Cerruti e la sua forza espressa solo in profumi e moda maschile per capire cosa succederà ora che senza spese ulteriori il centro design fin part che ha rilanciato la pepper cosa farà con un marchio prestigioso come cerruti facendolo entrare nel pret a porter femminile. Fin part è entrata col 20% in una promettente azienda USA seguita da un altro azionista fin part wally con un altro 20% in quanto vogliono prendersi il brevetto della frisby tachnologies per l'isolamento termico e usarlo per la controllata Moncler, altro supermarchio dai profitti vertiginaosi che con un materiale tecnico così efficiente nell'isolamento termico darà margini di profitto ancora maggiori e i costi vengono contenuti da operazioni finanziarie che portando al controllo della frisby consentiranno di avere il brevetto a sconto. E se arquati che è simile vola senza aver fatto questo è altro che fin part ha fatto pensa a cosa vale fin part. Questo giustifica i blocchi passati ultimamente a prezzi superiori a quelli di mercato, ciao massimo

 

  By: massimo on Giovedì 31 Gennaio 2002 12:08

clst è come aplx segnmalato a 0,7$ e che non ho più menzionato perchè sale e non mi da problemi, ciao massimo

 

  By: massimo on Giovedì 31 Gennaio 2002 10:22

se ricordi quello che cerco, in prima posizione é il margine di sicurezza e csre a 3$ Trad a 1,5$ clst a 0,8$ sono più sicuri dei bot, perché la sola cassa giustifica il prezzo e la società é gratis, però a differenza di altre grosse casse queste non ne hanno bisogno e quindi il margine di sicurezza non viene diminuito nei prossimi mesi, oltretutto il business é semplice e facilmente comprensibile (come arquati e non come enron che sarebbe grande e quindi più difficile da capire). Per quanto riguarda il fatto che ora ci sarebbero tanti titoli medio grandi a sconto é tutta una selva oscura e non trovo altro che phsy se ne sai altri pronto a collaborare, ma devono avere margibne di sicurezza e capacità di crescere perché non voglio rischiare nulla e voglio guadagnare. CLST che é il più piccolo ha una caratteristica anche temporale che dovrebbe piacerti: essendo state reinserite le rtegole del nasdaq al 2 gennaio che obbligano al delistamento se una società é oltre un mese sotto 1$ qui abbiamo una società che andando sopra fa una grossa percentuale, ma non si rischia nulla perché ha altri 90 o 180 giorni per rientrare sopra il dollaro. Potrai obbiettare che può non farcela, ma visto che cresce in fatturato e utili e le prospettive sono anche migliori e la si compra a valore di cassa il rischio é il minore che puoi trovare sul mercato, ciao massimo