E adesso diamoci da fare per aiutare gli italiani che hanno votato SI a superare il diaframma cognitivo che impedisce loro di
capire come una banca privata e straniera, con il semplice trucco della
moneta debito, sta rovinando la loro esistenza costringendoli ad una
vita di sacrifici e di stenti per pagare, e per decenni ancora a venire,
un debito contratto dalle banche.
Superato il diaframma cognitivo, i
traditori, i corrotti ed i manutengoli, che espongono quotidianamente
il loro volto nelle televisioni condotte da informatori asserviti, non potrebbero liberamente circolare per la strade di questo grande e tradito Paese.
***Provate a ricordare al Popolo italiano che, quando aveva la lira,
stampava a suo piacimento la moneta nella sua zecca e, tutte le volte
che realizzava un progetto, pagava le maestranze creando ricchezza senza
indebitarsi.
***Provate a spiegare al Popolo italiano che un gruppo
di traditori italiani ha ceduto la liberta’ di stampare moneta in base
alle nostre esigenze ad una banca privata e straniera che stampa moneta
per conto nostro, con la sue rotative, per poi darcela in prestito, non
addebitandoci il puro costo di stampa, ma la cifra scritta sulla moneta:
ad esempio, se il costo per stampare 500 euro e’ di 2 centesimi, nel
momento del ritiro della banconota, la banca privata e straniera bce
incassa, senza far nulla, ben 499,98 euro e noi c’ indebitiamo per 500
euro + gli interessi.
Al tempo della nostra sovranita’ monetaria,
ogni volta che realizzavamo un progetto creavamo ricchezza, adesso, con
il ricorso al prestito della moneta stampata dalla banca privata e
straniera bce, creiamo debito.
***La cessione, illecita e senza
legittimazione democratica, della sovranita’ monetaria e’ stata la
ferita piu’ feroce inflitta al nostro Paese ed i traditori che l’ hanno
compiuta non sono stati linciati per il diaframma cognitivo da loro
eretto tra il popolo e contorti patti dell’ Europa della bce, nonche’
per la mal riposta fiducia degli italiani che, nonostante tutto, mai
avrebbero creduto che i loro stessi uomini politici, eletti, riveriti e
ben pagati, congiurassero per la loro rovina.
Francesco Miglino