Come si vede, la put/call su IBM e' bassissima. Su livelli che generalmente hanno preannunciato un ribasso. Al contempo, e questo puo' sembrare strano, c'e' una forte quantita' di vendita allo scoperto. Credo sia un'apparente contraddizione. IBM e' un brachipodo, un bestione che si muove lento. E attraversa lunghe fasi laterali, con lievi scostamenti di prezzo. Giocare sulle opzioni, quando il tempo scorre, diventa pericolosissimo: piu' facile e meno rischioso andare scoperti. Sulle opzioni si entra quando il titolo "parte". In una direzione o nell'altra. Diverso il caso Microsoft. Qui la put/call sembra funzionare male, in maniera sporca. Anzi, si direbbe quasi che funzioni al contrario. I picchi della put/call sono vicini ai picchi del titolo. Come mai? Non so. La mia impressione e' che la societa' stessa faccia uno spaventoso trading sulle opzioni, e che questo compaia nei dati che abbiamo a disposizione perche' e' un fenomeno che si diffonde a cascata, su medi dirigenti, quadri, impiegati microsoft. Un esercito di microsoft-impiegati che annusa l'aria e scommette, sia sul rialzo che sul ribasso. Un mostro che cerca di divorare se stesso, se si preferisce. Si acquistano put e si vende l'azione 5 minuti dopo. E questo comportamento viene replicato a tutti i livelli della struttura piramidale. In un certo senso, come se tutti fossero insiders. Questo pero' lo dico a naso. Comunque sia, la put/call e' lì. E funziona al contrario.