cambi e metalli

 

  By: beppe on Domenica 08 Luglio 2007 19:15

CAMBI e materie prime: quando fibonacci funziona come un' orologio svizzero. EURO CAD MENSILE

queste valute messicane, brasiliane e sudafricane sono salite troppo - gz  

  By: GZ on Giovedì 08 Dicembre 2005 17:20

Mentre lo yen e l'euro scendevano tutto l'anno verso dollaro del 12-15% una serie di valute emergenti sono salite del 10-15% abbondante verso dollaro (e quindi 25-30% verso euro) Ad esempio il Peso Messicano qui mi sembra sospetto, come future è salito da 90 a 96 verso il dollaro e si può forse vendere. Stessa cosa per il ^Rand#^ e il Real Brasiliano

 

  By: GZ on Lunedì 14 Febbraio 2005 19:59

quando l'oro sale di colpo il Rand lo segue per riflesso la chiusura a 6.02 e rotti dovrebbe essere quella del Setup e non dovrebbe essere ecceduta in basso come calcolo tecnico se però l'oro buca 430 probabilmente è sbagliato

 

  By: maurozan71 on Lunedì 14 Febbraio 2005 19:28

PER G.Z. Volevo una sua opinione riguardo il cambioUSD/ZAR che ultimamente ha ritracciato buona parte del suo movimento. E' ancora convinto di un'ulteriore rivalutazione del dollaro contro il rand e se si per quali motivi. Grazie per la disponibilità.

 

  By: Gano on Venerdì 11 Febbraio 2005 22:20

Oggi ho comprato in apertura un po di Anglogold (NYSE: AU). Sperem ben... Ma ho postato nel topic giusto? Boh... nel post precedente parlano di Cina...

 

  By: cisha on Lunedì 27 Settembre 2004 12:55

In relazione alle ultime notizie apparse su "Finanza&Mercati" di venerdì scorso, sembra che la Cina voglia aprire l'ingresso ai capitali stranieri e con l'occasione sganciare la sua moneta dal cambio fisso a cui è legata fino ad ora con il dollaro, per andare verso una valutazione di cambio più flessibile. Con questo intendono, credo, predisporsi sempre di più verso una economia capitalistica visto che nonostante le chiacchere anche loro hanno già i loro evasori di capitali verso paradisi fiscali. Se le riforme menzionate dovessero andare in porto si presume a breve un incremento delle borse di HongKong e Singapore dove sono quotate le società cinesi più importanti. Volevo chiedere a GZ un parere su questo argomento anche in relazione alle possibili ripercussioni sul biglietto verde. Grazie

 

  By: polipolio on Venerdì 24 Settembre 2004 11:32

Come acutamente ha fatto notare Angelo, le differenze nei sistemi di tend following sono essenzialmente la frequenza. Dunque il fatto di cambiare direzione è anche ogni 2 minuti, se uno guarda. Personalmente credo che la botta sarà contro il $ USA. Ma si potrebbe essere più articolati: Ottobre $ in ripresa per far male ai net longs (?), 2004-2005 $ debolissimo, fine 2005 $ in forte ripresa insieme con l'economia mondiale. Il dollaro è strutturalmente debole, nei confronti delle valute asiatiche: Yuan in primis per lo sbilancio delle partite correnti AUS$ e NZ$ per la stessa ragione (credo) e per il differenziale di rendimenti reali E' anche vero che gli USA sono il luogo al mondo dove il mix rischio rendimento potrebbe essere il più vantaggioso (---> afflusso netto di capitali) Da quanto sopra rimane fuori l'Euro. Il quale è sì la seconda area economica al mondo, ma non dà gran vantaggi nei rendimenti (anzi a breve potrebbe invertirsi la situazione con gli Usa almeno sul tasso fisso) né assorbe molto delle partite correnti americane. A proposito c'è una bella tabella a doppia entrata da qualche parte con le posizioni nette delle partite correnti delle prime 10 aree valutarie le une con le altre? Che so nella riga del dollaro per l'ultimo mese si vedrebbe un segno meno contro ciascuna delle aree valutarie 10 contro l'euro 15 contro lo yuan 10 contro lo yen eccetera con il totale che fa 60 (l'unico numero che all'incirca so). Almeno si parlebbe di fatti e non di credenze.

Alla fine la botta grossa puo' arrivare dall'altra parte - gz  

  By: GZ on Venerdì 24 Settembre 2004 02:34

I cambi e il dollaro continuano continuano a cambiare direzione ogni 24 ore e a volte anche ogni 8 ore. A a differenza delle borse pero' tutti i giorni si muovono con violenza per cui raccolgono sempre piu' gente che vuole speculare a breve. Comunque non e' cosi' facile anticipare dove stia arrivando la botta quella grossa (che ormai dopo mesi di "...120-123 euro..." e' matura). A dispetto del fatto che l'indebitamento e' tutto da parte americana ^ci sono altri fattori che rendono la scommessa un 50 e 50 ora#http://quote.bloomberg.com/apps/news?pid=10000087&sid=aqHFmhje97nc&refer=top_world_news^ ``The currency most at risk is the euro, as the positioning data showed quite substantial net longs,'' Kasikov said. The gap numbers of wagers by hedge funds and other large speculators on a gain in the euro versus a decline -- so-called net longs -- rose to 25,858, the most since July 23, figures reflecting holdings at the Chicago Mercantile Exchange as of Tuesday show.

 

  By: panarea on Venerdì 25 Giugno 2004 20:36

sole24ore di oggi venerdì 25 giugno, il numero di pagina non ce l'ho perchè non c'l'ho sotto mano ma è l'unica pagina nella parte mercati e finanza dedicata a metalli e commodity, articolo a centro pagina sull'oro. purtroppo il sito del maggiore quotidiano finanziario italiano è piuttosto difficile da essere linkato

 

  By: GZ on Venerdì 25 Giugno 2004 19:59

sarebbe utile citare o mettere un link alla fonte delle notizie quello che c'è di importante per i mercati appare ogni mattina su siti come quello del Wall Street Journal, Bloomberg, Reuters, TheSteeet.com, CBSMartekWatch.com che gli operatori professionali leggono se una notizia appare in siti minori e oscuri e NON appare in quelli citati allora in genere è irrilevante o è stata fraintesa

 

  By: panarea on Venerdì 25 Giugno 2004 17:13

dal sole24ore di oggi: in giappone i depositi bancari non sono + garantiti dallo stato. ora, io sono ignorante e non ho approfondito, quindi ci sarà un fondo consortile a cui attingere x gli eventuali fallimenti, ma a me il fatto che i soldi depositati siano perdibili fa paura, specialmente nel pessimo sistemo bancario giapponese. in italia il fondo arriva a 200 milioni di lire, poi sono c@@@i amari forse siamo nel migliore dei mondi possibili con le borse che cresceranno all'infinito così come la ricchezza e il benessere di questo pianeta, ma la potenziale perdita dei depositi bancari sa tanto di 800, tanto di oro e preziosi, non di moneta elettronica

 

  By: Moderator on Lunedì 21 Giugno 2004 14:26

un buy con che orizzonte temporale? con che grado di rischio rispetto ad altri settori? con che aspettativa di guadagno? il mio pallottoliere mi dà sul breve "forse/aspetta un briciolo in più" , sul medio ancora "no", sul brevissimo (1 giorno)un titolo vale l'altro. Ma forse era da qualcun' altro che volevi un impressione, ha ha! Io mi comprerei GRS, per pochi giorni , o NG, come grafico

 

  By: Nemo on Lunedì 21 Giugno 2004 00:28

Ci sta un buy su CDE ? http://stockcharts.com/def/servlet/SC.web?c=cde,uu[w,a]daclyyay[dc][pb20!b50][vc60][iLc20!Lf20]&pref=G

 

  By: GZ on Venerdì 18 Giugno 2004 14:58

onestamente non ho capito benissimo il differenziale di interesse è forse l'elemento più importante in astratto per i cambi visto che non sono i defici commerciali ma i movimenti di capitale che li determinano ma poi dipende anche da QUANTO PESANO i differenti elementi: se hai un forte attivo con l'estero come il giappone per cui accumuli sistematicamente valuta estera alla fine sei costretto a venderne una parte perchè vivi in giappone e allora il tuo cambio sale e quello degli altri (dollaro) scende inoltre conta l'aspettativa che a volte poi si rivela errata, ma intanto ha spostato i cambi ad ogni modo al momento il fenomeno dominante è il prendere a prestito in dollari all'1% e cercare di lucrare la differenza in valute che pagano dio più (parliamo di tassi di interesse a 3 mesi o 1 anno) usando una leva finanziaria di 10 ad esempio Se la FED tiene i tassi allo 1.25% ancora tre mesi questo continua e spinge giù il dollaro Se la FED alzai tassi all' 1.5% e da l'impressione di portarli al 2% in fretta allora può far saliree il dollaro all'inizio, ma può creare uno sconquasso poi

 

  By: Moderator on Venerdì 18 Giugno 2004 11:42

mancava il punto interrogativo E' troppo semplicistico dire che se il differenziale di inflazione fra giappone e stati uniti in 10 anni è stato di un 25% ,lo yen a 100 nel '94 rispetto al dollaro (a guai finiti) dovrebbe valere oggi 80 ?(il contrario della lira che si svalutava per quel differenziale)? Rispetto ai paesi dell'area asiatica 1 bath tailandese valeva 4,5 e oggi 2,7.E' vero che le valute tiger si sono svalutate nel 98 perchè legate al dollaro, ma ha senso oggi che quelle monete vengano considerate legate al dollaro e non allo yen ?