DIETROLOGIA parte II

 

  By: GZ on Martedì 14 Maggio 2002 16:31

non l'ho sottomano oggi ma se va sul link del washington post che abbiamo in home page trova sotto "personal finance" Jim Glassman e le informazioni o comunque la sua mail

 

  By: GZ on Martedì 14 Maggio 2002 01:01

"DOW 40.000" è il libro di Jim Glassman il mio esperto preferito, di cui incollo qui quasi tutte le settimane le ottime idee lo consiglio molto

 

  By: usemlab on Venerdì 10 Maggio 2002 23:42

Massimo, non sostengo che il nasdaq debba andare per forza di cose a 500 o il dow a 4000, non ho palle di cristallo e non leggo il futuro. Vedo dei rischi nel sistema economico mondiale, di cui l'America e' oramai il seno, che potrebbero portare a una crisi finanziaria con rari precedenti storici. Non me lo auguro, ma riconosco che potrebbe accadere. Nel momento in cui davvero si realizzasse uno scenario del genere, non ci sarebbe rescue team ne' greenspansuperman in grado di salvare i mercati dalla crisi. Credo si tratti di un rischio ancora non incorporato nei prezzi degli asset finanziari, e quindi ancora largamente sottovalutato. Il motivo di questo? L'inefficienza dei mercati, eh si sono un sostenitore dell'inefficienza dei mercati. Il motivo dell'inefficienza dei mercati? non tanto l'asimmetria informativa quanto la manipolazione dell'informazione (prevalentemente per monopolizzazione). Nel caso le economie, e quella USA in primis, riuscissero a riportare in equilibrio le forti imbalances presenti nel sistema economico attuale senza attraversare una crisi finanziaria del genere, beh allora, complimenti a Greenspan, anzi a S.Greenspan, santo protettore delle borse e dei mercati finanziari. Francesco PS In che giorno del calendario lo mettiamo? il I gennaio??

 

  By: massimo on Venerdì 10 Maggio 2002 23:00

Con tutto il rispetto delle tue idee, qualche anno fa ero in florida ed entrai in un barnesandnoble a prendere quclhe libro e vidi, ma era impossibile evitarlo, un espositore con gigantografia che era pieno di libri del best seller del momento di cui mi é rimasto impresso il titolo: DOW 40.000. Ora dopo tutti i crolli sui mercato attenzione a non farsi prendere dalle stesse illusioni di allora, perché sui mercati vince solo chi non segue le mode e a quei tempi tutti compravano quel libro perché credevano al titolo,oggi sicuramente il titolo nasdaq 500 venderebbe molto, ma potrebbe far perder soldi in borsa, ciao massimo peppe

 

  By: usemlab on Venerdì 10 Maggio 2002 22:04

Oddio non sarei così dietrologo, passi Greenspan e il rescue team autorizzato, ma addirittura Chambers che organizza e si mette d'accordo? Via, non oserei tanto, direi che la sua parte l'ha fatta girando sotto la riga di bilancio quasi due iardine di lease sintetici cosi' da migliorare di un penny i risultati PRO FORMA.

 

  By: GZ on Venerdì 10 Maggio 2002 21:24

é probabile che John Chambers, CEO di Cisco, che ha parlato martedì sera e ha dato lo spunto sia sia messo in qualche modo d'accordo o abbia fatto trapelare che il suo commento sarebbe stato relativamente positivo

un’ultima chance per scaricare - usemlab  

  By: usemlab on Venerdì 10 Maggio 2002 21:15

Intimamente credo di essere uno degli orsi più inferociti che ci siano in giro. Nei miei commenti, e non solo su questo forum, cerco di mantenere un certa moderazione solo per farmi ascoltare senza suscitare un rigetto totale nell’interlocutore. Se parti dicendo che il Nasdaq arriverà a 500 nessuno ti ascolta, generalmente ti danno solo del pazzo, proprio come mi accadeva nella seconda metà del 2000 quando vedevo Cisco facilmente a 20$… un target allora già catastrofico ma di proposito falsamente ottimistico mirato perlomeno a non far fuggire l’interlocutore dopo le prime parole. Nonostante questo, nonostante sia convinto che il nasdaq sprofonderà rispetto ai minimi di settembre, non mi aspettavo che si rigirasse in questa maniera. Mancano meno 30 punti e già chiudiamo il gap apertosi martedì. Ho letto l’intervento Dietrologia, e quando il mercato si rigira sono sempre il primo a urlare scherzosamente: ecco Greenspan che comincia a comprare. Sono ovviamente al corrente delle unconventional weapons che la FED ha ammesso di utilizzare e, che ci sia stato o meno l’intervento della FED, a questo punto lancerei una seconda dietrologia interessante: il mercato stava scendendo oramai da due settimane (dal 17/4 al 7/5 –13%), e si stava rischiando una accelerazione verso il basso piuttosto seria. Davanti a questo scenario, “qualcuno” e con “qualcuno” indicherei generalmente le mani forti del mercato, ha trovato sui numeri di CISCO l’occasione di lanciare un rally irresistibile per succhiare dentro il maggior numero di gente possibile e avere in tal modo un’ultima chance per scaricare grossi volumi a prezzi che stavano diventando già un amaro ricordo. Per ora resta solo una provocazione, verrà confermata dalla direzione dei prossimi giorni, ma già vedo, tante, anzi troppe azioni chip del nasdaq quotare sotto i prezzi pre fuochi d’artificio, a parziale conferma di quanto detto. Francesco