Vorrei sottoporre all’attenzione di Zibordi e di tutti i partecipanti al forum la seguente tesi: nel momento in cui gli investitori si attendono una crescita di un indice, se potessero acquistarlo, sarebbero disponibili a pagarlo un valore modestamente superiore al suo valore attuale. Ora, poiché il rapporto tra l’indice NASDAQ 100 e il suo “derivato” QQQ (Nasdaq-100 Trust) è determinato, secondo la documentazione disponibile presso AMEX, a 40, si può dedurre che nei momenti in cui gli investitori si attendono una crescita del Nasdaq 100 il valore del QQQ tenderà a superare 1/40 del NASDAQ100. Per verificare la tesi ho creato la serie delle medie daily del NASDAQ100 / 40 e del QQQ. Se chiamiamo SCARTO la serie storica delle differenze tra medie daily del QQQ e del NASDAQ100 / 40 si osserva che: 1. generalmente lo SCARTO è negativo (il QQQ è sotto il N100/40) 2. nei momenti di minimo precedenti un rimbalzo lo SCARTO è positivo 3. nei momenti di trend negativo sono pochissimi i giorni a SCARTO positivo 4. nei momenti di trend positivo sono molto frequenti i giorni a SCARTO positivo e generalmente si collocano nei momenti di debolezza della tendenza L’osservazione grafica giova al chiarimento della tesi anche se il sistema presenta ogni tanto falsi segnali. Saluti Lele