Re: BITCOIN ¶
By: Ganzo il Magnifico on Martedì 12 Dicembre 2017 16:17
Guarda che è quello che si diceva. Il "Liranco Svizzaliano" deve essere o (a) basato sulla blockchain per garantire lo storico e il settlement degli scambi (evitando così il passaggio dallo SWIFT e la necessaria conversione in dollari) ma anche offerto ai mercati, proprio per le ragioni di cui parlava Shera e per dare un valore oggettivo accettato da tutti. A meno che non sia (b) una valuta elettronica fra due banche centrali che dovrà prevedere per forza una garanzia in gold (o in qualsiasi altra cosa).
Il successo (o la fine) del Bitcoin ci dirà se è possibile una criptovaluta offerta ai mercati senza una garanzia hard dietro (petrolio, oro...). Io non credo, infatti ho scommesso sulla fine del Bitcoin così come lo conosciamo oggi. Fra (a) e (b) penso che avrà comunque sucesso (a) ma con la modifica di avere una garanzia hard (per lo più oro o petrolio, a seconda del paese emittente). Si ritornerà cioè alle monete pagabili al portatore.
Sull'esempio invece che hai fatto tu, io pago Gianlini in GanoCoin che tu accetti in pagamento, e tu mi ripaghi in GanoCoin, fino ad esaurimento riserve, poi in GianliniCoin ad un cambio prefissato. La stessa cosa farò poi io, a sua volta. Qui sorge però il problema individuato da Shera, che il cambio deve tener conto del trade unbalance e prevedere una possibile svalutazione, o comunque una fissazione del cambio (su cosa si fanno i prezzi?), cosa che mi pare macchinosa e difficilmente realizzabile.
Slava Cocaïnii!
Last edited by: Ganzo il Magnifico on Martedì 12 Dicembre 2017 16:29, edited 7 times in total.