Quando gira il mercato ?

 

  By: Moderator on Sabato 06 Gennaio 2007 01:29

non sono mai riuscito a capire (fra le tante cose) perchè la Boj si ostini a tenere i tassi bassi anche dopo anni di insuccessi. Al limite toccherebbe provare l’opposto : Con un bel 3% cesserebbe il Carry Trade e cesserebbe la deflazione da facilità eccessiva nel finanziamento della produzione. Il 3% non mette in crisi nessuno che voglia finanziarsi per motivi validi , rende qualcosa ai risparmiatori.Non credo che soffochi la produzione . Se aspettano che cali la deflazione regalando il denaro per produrre, svalutando e cercando di smaltire l'eccesso con l'esportazione , con la Cina che porta ulteriore deflazione , col petrolio che si abbassa.............avoglia. Forse il problema è il loro debito pubblico che costerebbe di più. Però stanno rompendo le balle a tutto il mondo

 

  By: Gano* on Venerdì 05 Gennaio 2007 22:38

Ottimo GZ! Condivido in pieno. Questa e' la fine che faremo, anche se mi sembra ancora un po' prematuro. Oggi pero' ci sono state le prove generali.

 

  By: tonaus on Venerdì 05 Gennaio 2007 22:12

Complimenti Zibordi, uno degli interventi più semplici, diretti ed esaustivi.

La scuola austriaca e il "crack-boom" - gz  

  By: GZ on Venerdì 05 Gennaio 2007 21:45

No, è il contrario, i monetaristi come Friedman sostengono che un espansione della massa monetaria è necessaria in molti casi e citano sempre il caso della Grande Depressione per dire che bisogna evitare l'errore di ridurre la liquidità Bernanke al compleanno di Milton Friedman prima della sua morte l'anno scorso ha dichiarato che "..Friedman ci ha insegnato l'errore che ha condotto alla Depressione e una cosa è certa: non lo ripeteremo !.." Traduzione: anche il Giappone nel 1990 come l'America negli anni '30 fece l'errore di ridurre la liquidità con il risultato di creare una deflazione che è durata un decennio. Grazie a Milton (Friedman) che ce lo ha spiegato oggi non ripetiamo l'errore. E in un famoso articolo ha scritto: "la FED in casi estremi ha un arma potente da giocare, la stampatrice (elettronica) di moneta..." (electronic printing press) I Monetaristi non si chiedono più di tanto cosa succeda alla ESPANSIONE DEL CREDITO che ne deriva. La Scuola Austriaca, Ludvig von Mises, Frederik, Wilhelm Röpke, Rothbard ecc... invece sostiene che l'espansione del credito ottenuta abbassando i tassi di interesse di mercato artificialmente porta a un "crack-boom" cioè a un Boom che finisce in un Crac Questo perchè si fanno investimenti che non hanno senso economico solo perchè il denaro costa poco incoraggiati dal boom generale degli immobili, azioni ed obbligazioni... con il risultato di creare un eccesso sistematico di produzione e capacità produttiva sostenuta dal debito a buon mercato (specialmente nel settore immobiliare) e alla fine si cade nella "Deflazione" cioè hai un calo dei prezzi e dei valori di tutti gli asset (immobili, azioni...) gonfiati dall'espansione eccessiva del credito. Questo non può più essere curato con bassi tassi di interesse e maggiore liquidità come durante il solito ciclo economico perchè appunto deriva da un ECCESSO DI INVESTIMENTI ed è questo che porta a una Depressione perchè devi liquidare i debitori che non possono pagare, il sistema bancario si intasa di crediti incagliati e anche se i tassi vengono abbassati a zero come in Giappone non serve più a stimolare investimenti e credito perchè è precisamente l'ECCESSO DI CREDITO E INVESTIMENTI che ti ha portato alla crisi (Questo è lo schema di ragionamento che seguo ad esempio...) ------------------------------------------------- Ludwig von Mises, ^warned against credit expansion#http://www.financialsense.com/stormwatch/geo/pastanalysis/2005/0204.html^ in the text of Human Action: “A lowering of the gross market rate of interest as brought about by credit expansion always has the effect of making some projects appear profitable which did not appear so before.” “If the credit expansion is not stopped in time,” Mises explained, “the boom turns into a crack-up boom; the flight into real values begins, [and] the whole monetary system founders.” Mises also stated: “The final outcome of the credit expansion is general impoverishment.”

 

  By: Fortunato on Venerdì 05 Gennaio 2007 20:47

Caro Carlog, è possibile che tu abbia ragione; ognuno di noi ha il proprio libero arbitrio per decidere la strada che percorrerà. Personalmente sono attento nel valutare le vaie teorie economiche, non ritengo che una sia migliore dell'altra, penso fermamente che ognuna può e deve essere usata nei vari periodi economici che attraversiamo; d'altronde non può esistere un vestito per tutte le stagioni. Fortunato

 

  By: XTOL on Venerdì 05 Gennaio 2007 20:36

Una carta di credito al gatto... ----------------------------------------- e questa fa il paio: Usa: Pfizer lancia pillola antiobesita' per cani NEW YORK (MF-DJ)--La Food and Drug Administraton ha dato via libera negli Stati uniti al primo trattamento antiobesita' per i cani. Lo fa sapere la stessa Agenzia americana del Farmaco, che poco fa ha dato semaforo verde allo Slentrol, un farmaco prodotto dalla Pfizer, che riduce l'appetito e rallenta l'assorbimento dei lipidi da parte dei quadrupedi. La stessa casa farmaceutica stima che il 30% dei cani americani sia soprappeso e che il 5% abbia seri problemi di obesita'.

 

  By: carlog on Venerdì 05 Gennaio 2007 20:01

Greenspan - l'eccesso di liquidità nell'economia globale si tradurrà in una caduta dei prezzi degli asset. ----------------- la solita tesi monetarista secono cui il valore degli asset sul mercato andrebbe diviso per la massa monetaria ... maddove ?

 

  By: Fortunato on Venerdì 05 Gennaio 2007 19:44

Riporto integralmente un'agenzia (Reuters) del 12/4/2006 che mi sono lasciato in memoria volutamente. ""Secondo l'ex presidente dela Federa Reserve, Alan Greenspan, l'eccesso di liquidità nell'economia globale si tradurrà in una caduta dei prezzi degli asset. Il valòre di mercato degli asset a livello mondiale è cresciuto più del prodotto interno lordonominale, a causa della flessione dei tassi di interesse a lunga negli anni e di una significativa riduzione dei premi azionari reali. "Una Buona parte di questa espansione è una funzione diretta della discesa dei pemi azionari. Ciò non può continuare all'infinito", ha detto Greenspan intervenendo viasatellite a una conferenza finanziaria in Corea. Secondo Greenspan i prezi degli asset cominceranno a scendare ma l'ex numero uno della Fed on si è sbilanciato su quando ciò avverrà. "Sono abbastanza certo che quella cui guardiamo oggi è una situazione anomala", ha detto Greenspan."" ----------------------------------------------------------- Chi di noi non ricorda "l'esuberanza irrazionale dei mercati" parole profetiche più volte pronunciate dallo stesso Greenspan nel secondo semestre del 1999 e nei primi nove mesi del 2000. Poi tutti abbiamo potuto assistere in diretta ciò che è accaduto sino alla fine del 2002 e inizio 2003. Il fattore tempo è molto iportante in quanto i mercati, ormai globalizzati, vanno alla ricerca da cui ripartire e/o stornare del giusto rapporto Prezzo/Tempo. Questo è il mio personale parere. Ma sino ad allora si deve continuare a tradare rispettando il mercato. Fortunato

 

  By: tonaus on Venerdì 05 Gennaio 2007 19:08

Chiudo quà mezza posizione. Mi puzza di trappolone.

 

  By: tonaus on Venerdì 05 Gennaio 2007 18:11

Lo sò, ma mai in questo momento non sò come muovermi. Ho aperto uno short sugli indici 2 ore fà, e per il momento(, come dice Acul, gli dò l'ultima possibiltà. Speriamo. Le valute non le tocco.

 

  By: defilstrok on Venerdì 05 Gennaio 2007 18:07

Può darsi, Tonaus ma, parafrasando, "di brutte sensazioni son piene le fosse!"

 

  By: tonaus on Venerdì 05 Gennaio 2007 17:49

Non sò voi, ma io ho una brutta sensazione. Guardando il monitor, mi sembra che tutto sia tenuto insieme con uno sputo. Troppo poco...

 

  By: acul on Venerdì 05 Gennaio 2007 17:09

Per quel che contano i grafici al giorno d'oggi, illudiamoci, metto anche il daily...

 

  By: acul on Venerdì 05 Gennaio 2007 17:03

Sembra confermarsi la rottura oraria dell'sp cash,resta sempre quel 1407...fib e dax sembrano indifferenti, anzi sembra quasi che vendono di la per comprare qua...stasera parla bernanke ?

 

  By: Esteban on Venerdì 05 Gennaio 2007 17:00

E ci stanno pure riprovando con lo yen, Vogliono vedere se ci ricascano ... Son proprio senza ritegno ! che simpaticoni ...