By: defilstrok on Martedì 03 Luglio 2007 11:45
Facciamo un po' di poker. Questi a giugno 2006 son partiti lancia in resta a comprare indici e a spingere sul carry trade e, nel farlo, hanno prediletto l'euro piuttosto che il dollaro.
Allora: "se fossi al posto loro" io darei una mano a massimo peppe, gastone, paolo sentiment, DD. Dopo che ti sei fatto un mazzo così per un anno, che fai? Pianti tutto lì, lasciando S&P e Dax con l'ipotesi di un doppio massimo (2000-2007)? Sfondi i massimi storici con pound, Nzd, Cad e Aussie e pianti lì il Dollar Index sui minimi di sempre pronto a rimbalzare? Be' io tirerei dritto: su ancora di più (ma molto di più) gli indici e giù il dollaro. Il problema è che stiamo giocando a poker (no, non tiratemi fuori che stiamo facendo finanza, economia e quant'altro, mi pare più che dimostrato che se ne fottano di Banche Centrali, ISB, squilibri, tassi, defaults, attentati). E se fosse un ciclopico bluff, con cui un anno fa si è deciso di scaraventare tutto (commodities, cambi e indici) fin qui in modo da definire anche graficamente, una volta per tutte, i limiti massimi dell'upside?
Me l'ha fatto pensare EurJpy stamattina. Ma che c@z$# di ragione c'era, un'ora fa, di andare a segnare quel nuovo massimo? Non so, ma mi pare la classica "candela-bugiarda".