Quando gira il mercato ?

Lei crede davvero che uno yen svalutato servirà alla causa della ripresa dei consumi in giappone? Io no. ------------------------------ E infatti. Nè i consumi né gli investimenti sono attivati dallo yen svalutato ("inutile dare acqua al cavallo che non beve" diceva Keynes); semplicemente la liquidità va alla spasmodica ricerca di investimenti meramente speculativi (differenziali, asset azionari e immobiliari) infettando tutto quello con cui entra in contatto. Quel che servirebbe, a questo punto, è l'esatto contrario, quantomeno per attrarre investitori esteri. L'euro è a un punto di svolta, gli indici alle prese con i massimi, il Nikkei ancora lontano più d'un paio di punti dalla prima resistenza dinamica degna di questo nome. Se sono rose fioriranno

Gano, il carry trade non c'entra niente; spingere l'economia non significa spingere le borse arrivate a questo punto del ciclo. La loro parte l'hanno già fatta ora è venuto il momento della ripresa economica di ogni singlo paese. Continuo a non vedere manipolazioni di sorta. Per quanto riguarda i tassi, sarebbe oppurtuno che lei guarsarre cosa sta effettivamente accadendo; mi creda il CPI Core non ha più alcun senso, gli aumenti sono ormai diventati strutturali (petrolio/benzina, materie prime nel loro insieme, oro che sta cercando un pavimento da dove ripartire). Qualche mese fà ed esattamente verso la metà del mese di dicembre del 2006 dialogando con Corcas abbiamo notato che Trichet in una sua relazione ha nominato tutte le banche centrali meno quella giapponese. Lei crede davvero che uno yen svalutato servirà alla causa della ripresa dei consumi in giappone? Io no. Se poi aggiunge che se il dollaro dovesse ritornare al vecchio splendore guadagnando su tutte le altre divise, € in testa, allora avrà una perfetta miscela esplosiva per vedere cosa accadrà ai tassi di tutto il mondo. Fortunato

Sono proprio un lesso, scusate ancora....ovviamente è il contrario...nero Arabia, arancio Dax. Ciao

Scusate, mi ero dimenticato di scrivere che la linea nera rappresenta il DAX e quella arancio l'indice azionario dell'Arabia Saudita.

Tanto per dare uno spunto di riflessione...poiché ho letto qualche post che citava i petrolieri arabi che non investivano più nelle loro borse (non mi ricordo chi era, forse proprio Zibordi), ho pensato di postare questo grafico.

Io la vedrei più come una mega trappola per tori...

Non la chiamerei trappola ma solo una normale correzione all'interno di un solido bull market...

Quindi DD un'altra trappola x orsi ? A sorprendere, dopo tanti mesi, è l'andamento scorrelato di borse e Yen (ormai a 166)

Per qualche giorno ci sarà una fase correttiva ma poi si riparte al rialzo...qualcuno ha dei dubbi?

Dopo l'impennata di Giov. e Ven. scorso, la pompatona sullo Yen, l'assenza di dati macro, come si spiegano queste borse fiacche oggi ?

Dio Santo, che situazione!

visto che i tori nostrani difettano parecchio nel portare buoni ragionamenti a sostegno delle proprie "corna", lo faccio io segnalandovi questo splendido pezzo... --------------------------------------------------------------------------------------------- Non ripongo molta fiducia negli articoli dei grandi guru d' Oltreoceano, specie dopo che ho visto quella tabella che menziona che la percentuale di volte che ci azzeccano e' leggermente inferiore al 50%... Che ci azzaccano cioe' piu' o meno come uno normale. ;-)

Mi stavo chiedendo come calcolassero questi famigerati PE "medi". Cioe', il PE di chi fa perdite non sarebbe calcolabile, o meglio il numero non ha alcun senso (estremamente negativo per piccole perdite, poco negativo per grandi perdite). Qualcuno sa come la fanno sta famosa media? Perche' se li escludono, allora diventa una barzelletta ..... se li includono bisogna vedere come ...

ps: siamo quasi in zona acquisto yen e doppio massimo s&p... curioso allineamento di pianeti, no?

visto che i tori nostrani difettano parecchio nel portare buoni ragionamenti a sostegno delle proprie "corna", lo faccio io segnalandovi questo splendido pezzo: ^CRACK UP BOOM#http://www.financialsense.com/fsu/editorials/andros/2007/0608.html^ di Ty Andros