Quando gira il mercato ?

 

  By: gastone on Giovedì 28 Giugno 2007 20:32

sono long con 4 future dax in media a 7960 e sono tranquillo ogni minimo e buono da longare nasdaq prima deve arrivare al 50% di fibo poi giu e cosi......... ciao a tutti

 

  By: Fortunato on Giovedì 28 Giugno 2007 20:03

Ciao Gano, non so dove tu legga le previsioni bearish; io leggendo i reports delle varie case di tutto il mondo e i portafogli leggo in continuazione una sovraesposizione verso l'equity: questo significa essere tori. Sono presente su questo forum soltanto per due motivi: lo ritengo il migliore e poi non ho tempo. Inoltre per mesi ho sostenuto che non era arrivato il giusto rapporto tra Tempo e Prezzo, quando è arrivato prima ho scritto nei primi giorni di maggio che il primo sarebbe stato il mercato italiano e nella prima settimana i mercati americani. Gli altri in questo periodo, Cina compresa che comunque sta scendendo mi "sembra", non hanno alcun valore. Nel mese di novembre dello scorso anno una correzione ci sarebbe stata tutta ma hanno voluto forzare la mano ed ora raccoglieranno i frutti. Come ben sai io sono ancora long con dei futures, aspetto solo di potermi girare ovvero poter compiere di quelle operazioni che amo: cash and reverse. Fortunato

 

  By: Gano* on Giovedì 28 Giugno 2007 19:50

Quando centinaia di milioni di persone escono dalla poverta' e si affacciano alla borghesia e alla classe media non puoi avere che un aumento della ricchezza globale, anche se questo dovesse costare qualcosa all' Occidente, cosa che per altro non credo. In queste condizioni come fanno i mercati a non salire nel lungo termine?

 

  By: Esteban on Giovedì 28 Giugno 2007 19:19

Realtà politiche vecchie sempre attuali .... Una società italiana ed una giapponese decisero di sfidarsi annualmente in una gara di canoa, con equipaggio di otto uomini. Entrambe le squadre si allenarono e quando arrivò il giorno della gara ciascuna squadra era al meglio della forma, ma i giapponesi vinsero con un vantaggio di oltre un chilometro. Dopo la sconfitta il morale della squadra italiana era a terra. Il top management decise che si sarebbe dovuto vincere l'anno successivo e mise in piedi un gruppo di progetto per investigare il problema. Il gruppo di progetto scoprì dopo molte analisi che i giapponesi avevano sette uomini ai remi e uno che comandava, mentre la squadra italiana aveva un uomo che remava e sette che comandavano. In questa situazione di crisi il management diede una chiara prova di capacità gestionale: ingaggiò immediatamente una società di consulenza per investigare la struttura della squadra italiana. Dopo molti mesi di duro lavoro, gli esperti giunsero alla conclusione che nella squadra c'erano troppe persone a comandare e troppe poche a remare. Con il supporto del rapporto degli esperti fu deciso di cambiare immediatamente la struttura della squadra. Ora ci sarebbero stati quattro comandanti, due supervisori dei comandanti, un capo dei supervisori e uno ai remi. Inoltre si introdusse una serie di punti per ampliare il suo ambito lavorativo e dargli più responsabilità. L'anno dopo i giapponesi vinsero con un vantaggio di due chilometri. La società italiana licenziò immediatamente il rematore a causa degli scarsi risultati ottenuti sul lavoro, ma nonostante ciò pagò un bonus al gruppo di comando come ricompensa per il grande impegno che la squadra aveva dimostrato. La società di consulenza preparò una nuova analisi, dove si dimostrò che era stata scelta la giusta tattica, che anche la motivazione era buona, ma che il materiale usato doveva essere migliorato. Al momento la società italiana è impegnata a progettare una nuova canoa.

 

  By: defilstrok on Giovedì 28 Giugno 2007 19:07

Mah! Vabbé, fondi sovrani, diversificazione delle riserve, etc. Finché dura! Ma quanto durerà? Mi pare si continui a guardare a un solo lato della coperta, ma l'altro lato? Sì, è vero, ci sono degli esaltati che fanno la fila da tre giorni per l'i-phone. Ma io sento sempre più gente lesinare, sempre più gente lamentarsi di tutto e, tanto per dirne una, siamo già a fine giugno ma se ieri giravi per il lago di Garda all'ora di pranzo, su 100 esercenti forse in 15 stavano servendo qualcosa da mangiare a uno sparuto drappello di tavoli. Gli altri 85 guardavano sconsolati l'orizzonte. Insomma, io peccherò di pessimismo, ma qui mi pare che si continui a guardare un po' troppo a produttori, finanziatori e investitori; tre categorie che al momento possono pure continuare a fottersene, ma che prima o poi dovranno fare i conti con un'altra categoria: quella dei consumatori.

 

  By: beppe on Giovedì 28 Giugno 2007 18:43

c hobi: robotica e nanotecnologia. beppe p.s. buy "toray" quotate a osaka.

 

  By: GZ on Giovedì 28 Giugno 2007 18:38

Gli utili delle aziende occidentali sono per il 40-45% di tipo finanziario (devi includere anche le case automobilistiche in cui è la finanziaria che fa utili o General Electric che formalmente è industriale ma la maggioranza dell'utile lo fa prestando denaro, tutti i beni durevoli sono venduti a credito) ho appena preso 3 pc Dell e c'era un offerta speciale per leasing a tre anni che costa un 6% medio annuo iniziando a pagare tra tre mesi, cioè ti prestano i soldi a meno di una banca pur di vendere e la DELL il denaro lo paga almeno il 5.50% e poi c'è il rischio di credito E per un altro 20% Gli utili sono legati al costo di benzina, gas e petrolio che è una tassa sul sistema economico Un 60-70% degli utili sono fatti col costo dell'energia e del denaro e questo sta soffocando l'economia, guardi i dati oggi di PIL USA PIL +0.7% Deflattore del PIL (inflazione) +4.3%

 

  By: hobi on Giovedì 28 Giugno 2007 18:21

Era abbastanza prevedibile che ..... chi aveva il cervello collegato,vedendo quote crescenti di Pil andare in profitti,si domandasse dove potesse confluire tutta questa liquidità che evidentemente non prende la strada del consumo. La risposta è "private equity " prima di tutto ed "hedge fund" in secondo battuta. Il risultato sono circa 1 trilione di dollari di acquisizioni solo nel 2007. C'era poco da andare scoperti. Adesso Stephen Jen di Morgan Stanley ha messo il dito su un altra ,ancora + potente,spinta al rialzo. I paesi che accumulano grossi surplus commerciali si sono resi conto che tale massa di denaro è maleinvestita come "riserva montaria"( e strumenti correlati). Ecco che sull'esempio di alcuni fondi sovrani già messi in piedi da Singapore,Russia, Paesi Arabi anche la Cina ha recentemente annunciato la creazione di analogo fondo con capitale iniziale di 200 miliardi di dollari. E' pure recentissima la notizia che tale fondo ,anche per drenare liquidità dal mercato interno ,emetterà un bond per altri 200 miliardi di dollari. Secondo stime di S.Jen ( anche se come lui stesso ha sottolineato non affidabilissime) per il 2011 questi fondi sovrani avranno una massa di manovra pari alle riserve monetarie allora esistenti e ,mi sembra per il 2015 gestiranno 12( o 15 non ricordo) trilioni di dollari. Cosa compreranno questi colossi : per semplificare direi tutto ciò che è grande,strategico,tecnologico. Non dimentichiamolo ,come non dimentichiamo che il debito sovrano degli Stati Uniti non sarà d'ora innanzi l'unico asset appetibile per i grandissimi investitori. Forse il recente calo del T-Bond usa è anche dovuto al fatto che il cinesi invece che comprare in asta i soliti 5 miliardi di dollari ne hanno comprati solo la decima parte. Hobi

 

  By: Gano* on Giovedì 28 Giugno 2007 16:50

gano sei sicuro che non sia esattamente il contrario? e cioè che il downturn fra due mesi è prevedibile con un buon margine di probabilità mentre dove saranno i mercati fra 2 anni è totalmente ignoto ? ---------------------------------------------------------------------------------------------- Dove sia il mercato tra due o tra cinque anni non e' secondo me molto difficile da prevedersi oggi. Basta guardare ai fondamentali, o meglio, agli scenari macroeconomici e geopolitici. Solo con la globalizzazione -per es.- si stanno creando mercati di miliardi di nuovi utenti e nuovi consumatori. Che per il prossimo decennio i mercati salgano -Terza Guerra Mondiale o impatto con l' asteroide a parte- mi sembra abbastanza ovvio. Questo ci dara' il trend Toro di fondo secolare. Dove siano invece tra una settimana o tra un mese come fai invece a prevederlo? Sono movimenti quasi casuali, dettati dal sentiment degli investitori o da avvenimenti contingenti -e quindi imprevedibili- e non strutturali. Il resto del tuo post poi non l' ho capito un gran che'.

 

  By: defilstrok on Giovedì 28 Giugno 2007 13:27

Bah! Prevedere... Fuori da appuntamenti come quello odierno con lo statement del Fomc, al massimo si può intuire dove andrà il mercato il giorno dopo. E spesso neppure questo! Ieri gli ordini di di beni durevoli negli USA hanno fatto flop, mentre i consumi in Giappone (attesi in calo) sono saliti... e stamattina ci ritroviamo per l'ennesima volta col UsdYen su!! Alla fine cos'è successo? E' aumentata un pochino la volatilità. Ma non vedo segnali d'inversione (quelli tipici, fatti di massimi e minimi calanti). Gli indici USA si sono appoggiati sulle trend line (rialziste), eurchf ed euryen sono scesi a testare le rispettive trend line (rialziste). Nzd a 0,7620, Cable a 2,0010 e, ovviamente, indici su. Tanto rumore per nulla. Cosa succederà stasera dopo le 20:15 ? Boooh! Forse l'unica previsione affidabile, visto il Soxx e le attese per l'Iphone, è che gli indici non molleranno neppure 'sta settimana.

era abbastanza prevedibile - gz  

  By: gianlini on Giovedì 28 Giugno 2007 12:02

gano sei sicuro che non sia esattamente il contrario? e cioè che il downturn fra due mesi è prevedibile con un buon margine di probabilità mentre dove saranno i mercati fra 2 anni è totalmente ignoto ? ad esempio il mercato rialzista degli ultimi 12 mesi era abbastanza prevedibile (lo so che ero corto, ma ero corto per incapacità di affrontare la perdita e di rigirarmi, nno perchè pensassi veramente che sarebbe sceso: sono un idiota, è chiaro, ma avevo pensato 10 volte che se il mercato aveva ignorato la stagionalità settembre-ottobre voleva dire che era davvero forte e sarebbe proseguito per molti mesi, e infatti scrivevo i pezzi sul serial killer per testimoniare che avevo presente la situazione), adesso, con un banale ragionamento si può pensare che la stagionalità si ignora una volta ma non due, che i tassi di interesse hanno creato una bocca dello squalo (esattamente come nel '87), che i mercati hanno tirato per 12 mesi e che la somma di queste tre cose porta al 70-80 % di probabilità una correzione del 10-15 % dai massimi entro il 20 ottobre

 

  By: Gano* on Giovedì 28 Giugno 2007 11:51

Nel lungo termine il futuro e' gia' maggiormente prevedibile. Io ritengo per es. che tra due anni gli indici saranno tutti (o quasi) piu' alti di ora. Ma un turn dei mercati tra un mese credo che nemmeno Soros ci arrivi a prevederlo. Se la memoria non mi inganna, mi pare di ricordare che Fortunato parlasse gia' di probabile inversione a seguito delle mid-term election, cioe' un po' di tempo fa...

 

  By: angelo on Giovedì 28 Giugno 2007 11:36

Mi sono pero' sempre chiesto se sia veramente possibile prevedere il futuro dei mercati a tempi cosi' brevi. __________________________________________________________________ Credo che sia un meccanismo psicologico che potrebbe essere approfondito dagli studiosi di finanza comportamentale. Sappiamo tutti che non è possbile prevedere il futuro dei mercati o di alcunchè (a meno di non voler essere equiparati a quei tapini che alle 2 di notte comprano i numeri del lotto telefonando al numero in sovraimpressione). A mio parere, la funzione di complicate teorie predittive è semplicemente quella di rassicurare il trader che sta operando all'interno di una tecnica pseudo-scientifica, poichè egli non sarebbe in grado di accettare che - in realtà - egli sta solo giocando d'azzardo in un campo di azione che è un poco più ampio di un casinò.

 

  By: Gano* on Giovedì 28 Giugno 2007 11:15

Sera signori, questo rimbalzo iniziato oggi è il vero segnale del ribasso per il prossimo mese. Come suol dirsi: mai dire mai! Fortunato ------------------------------------------------------------------------------- Possibilissimo che il ribasso inizi il prossimo mese. Mi sono pero' sempre chiesto se sia veramente possibile prevedere il futuro dei mercati a tempi cosi' brevi. Vorrei anche sottolineare una cosa, come cioe' tutto quest' ultimo anno e mezzo di rialzi sia stato continuamente accolto con commenti prevalentemente bearish o di incredulita' e di come, almeno per ora, questa tendenza sembri continuare, almeno a leggere la stampa specializzata e la maggior parte dei commenti sui forum. Cosa voglio dire: niente togliendo alla possibilita' di essere ora su un massimo di lungo periodo, o comunque nelle sue immediate vicinanze, ricordo i massimi principali essere avvenuti sempre in periodi di euforia.

 

  By: beppe on Giovedì 28 Giugno 2007 04:19

...era ovvio...bastava guardare gli oscillatori...