By: defilstrok on Martedì 03 Luglio 2007 02:40
I computers li usano da anni per comprimere spaventosamente la volatilità, per spazzar via la speculazione spicciola, la minutaglia. Ma la direzione la decidono a tavolino. Cosa deve fare il computer lo concordano con l'equipe degli psicologi (mi sembra di avervi già raccontato che l'ho vista partecipare ai morning meeting già 15 anni fa in quel di Londra). Resto sui cambi, che seguo di pi più perché li considero più scellerati degli indici: avete notato che dalle 00:00:01 non succede praticamente mai nulla? e che il grosso avviene attorno alle 9:00, con sterzata a giorni alterni tra le 16:30 e le 18:00. Stamattina eurchf sfonda al ribasso in 10 minuti a ridosso delle 9:00. Se non eri già short ti tormentavi tutta la seduta sul da farsi, fatto salvo deciderti al tardo pomeriggio quando, inusitatamente, eurchf rimbalzava di 60 ticks. Be' queste metodologie non sono una novità, è roba sperimentata, della serie: "non ti dò il tempo di vendere (tanto io ho già venduto ieri), tengo il mercato imprigionato per ore ed ore, tu sei stremato ma io no, io non devo andare a pisciare, sono un PC e so già che alle 16:30 qualsiasi cosa succeda vado in direzione opposta così ti faccio chiudere lo short che hai tentato di aprire, brutto ribassista di mierda, intanto ho chiuso sui minimi gli short aperti ieri e quando ve la fate addosso con le vostre posizioncine short da ribassistini sfi.gati, in punta di piedi ricomincio a vendere". Poker, solo poker, ma raffinato, bastardissimo. Ecco allora che bisogna conviverci. Ed enucleare. LO dicevo oggi a Zibo, rapito in una riflessione ad alta voce: che cosa è capitato a giugno 2006 (se lo capiremo, forse risolveremo il conundrum)?