Quando gira il mercato ?

 

  By: Parigino on Martedì 02 Ottobre 2007 19:27

Proprio così, hanno vissuto per anni sopra i propri mezzi e, come accade sempre in situazioni del genere, arriva il momento in cui si deve pagare il conto... E poi, trovo davvero paradossale il fatto che sia soprattutto l'Europa a pagare gli squilibri americani con il super euro sul dollaro. Ne parlava proprio il commissario Almunia qualche giorno fa. Per non parlare poi del fatto che le cartolarizzazioni dei mutui subprime hanno penalizzato soprattutto l'Europa visto che gli americani hanno pensato bene di liberarsi di certa spazzatura. E così ora si vedono gli americani veleggiare di nuovo sopra 14.000 a caccia di nuovi record, come se nulla fosse successo. Solo un temporale dunque? Non credo proprio

 

  By: temistocle2 on Martedì 02 Ottobre 2007 19:25

intervengo solo per il punto 1) se qualcuno è convinto che al tavolo da gioco qualcuno bari non è molto furbo sedersi e giocare ******************** Sarebbe corretto, ma è un gioco molto pervasivo questo, che non necessita la "scelta di sedersi" per essere partecipe. Il fatto stesso di lavorare, consumare, pagare le rate, ti fa essere attore del gioco.

 

  By: hans on Martedì 02 Ottobre 2007 18:42

Dato terribile: pending Home sales were down 21.5% from 2006! Lowest since tracking began in 2000 ....prima o poi si renderanno conto, che hanno vissuto per anni sopra i propri mezzi e dovranno pagare dazio Vediamo fino a quando regge sta storia che così abbassano i tassi e bla bla bla.... Cosa dobbiamo aspettarci, un taglio di 0.50 bp ad ogni crack di qualche banca?

 

  By: massimo on Martedì 02 Ottobre 2007 18:10

Gianlini con l'IBES sottovalutato come mai da un quarto di secolo a me sembra che le borse dovevano salire molto più in fretta da molto tempo perciò ho scritto frenate, poi se Bush non fa rieleggere il suo successore repubblicano oltre a non comandare di persona, non avrà più neppure un referente del suo partito e calerà il potere della sua potente famiglia che ha anche altri politici in casa... ciao

 

  By: hans on Martedì 02 Ottobre 2007 17:39

E'chiaro che in questo momento gli aspetti psicologici del mercato, sono importanti come non mai. Più i dati sono negativi dal lato macro, più alte sono le aspettative che la FED abbassi i tassi. Gli investitori credono che questo potrà giovare sul settore dei sub prime, e più in generale sul debito delle famiglie, ma è solo un illusione. La verità è che l'inflazione è tendenzialmente in rialzo in tutto il mondo, visto che energia e materie prime sono ai massimi, e visto che Cina e India marciano a ritmi di crescita ultraveloci Prima che scoppiasse la "bomba" dei subprime, nessuno ipotizzava un ribasso dei tassi..anzi sembrava inevitabile un rialzo mondiale generalizzato proprio per frenare la crescita troppo veloce dei paesi emergenti, affamati di energia e materie prime. Ora il pericolo è che una nuova politica espansiva della FED in una fase di aumento dell'inflazione possa innescare una spirale perversa, con un ritorno al credito facile sia per sostenere nuovamente consumi e immobili, ma che alla fine porterebbe la situazione fuori ogni controllo, con un dollaro sempre più debole e con debiti personali alla fine sempre più insolvibili, questo perchè la gente continuerebbe ad indebitarsi comprando o consumando cose o merci che costantemente crescono di prezzo. Insomma, potrebbe insorgere un caos tale nelle finanze pubbliche americane che si troverebbero fra l'altro a dover fronteggiare una prevedibile fuoriuscita di capitali esteri dai Treasury

 

  By: Moderator on Martedì 02 Ottobre 2007 17:29

1) continuare a maledire i "manipolatori" dei mercati -------------------------------------------- intervengo solo per il punto 1) se qualcuno è convinto che al tavolo da gioco qualcuno bari non è molto furbo sedersi e giocare

 

  By: polipolio on Martedì 02 Ottobre 2007 17:16

Piuttosto qualcuno ha fatto girare il modellino di Sly Harding? Talvolta viene chiamato anche modello di Hayes o Hays, non ricordo. Quello non sbaglia praticamente mai ...

 

  By: giuseppe cuneo on Martedì 02 Ottobre 2007 17:15

Una volta che si utilizza l'analisi tecnica non si riesce più a trovare il tempo, la volontà e l'utilità di leggere i giornali finanziari e di ascoltare i "guru" in televisione. ---------------------------------------------------------------------- Riporto questa frase da una risposta via mail di un altro operatore di siti finanziari. Aggiungerei anche ...la volontà e l'utilità di ipotizzare scenari economici. Concordo con Angelo.... e soprattutto : sistemi, teorie, modelli nel trading vanno bene finchè funzionano, quando non danno i risultati sperati conviene rottamarli in fretta e dotarsi di nuovi. saluti GCuneo

 

  By: gianlini on Martedì 02 Ottobre 2007 17:03

DD l'unico giorno che non è toro è ormai solo il Shabbat! nemmeno lo yom kippur hanno il coraggio di celebrare i ribassisti!

 

  By: DD on Martedì 02 Ottobre 2007 15:40

Domani è mercoledì e, come insegna Zibo, è un giorno toro! Ociò!!

 

  By: omero on Martedì 02 Ottobre 2007 15:21

Secondo me ogni giorno con dei tassi 10 anni USA cosi' bassi é un passo in più verso la recessione USA. Credo che per qualche tempo ci sarà un rimbalzo dei costruttori USA (é gia cominciato) che andrà a aggiungersi al rimbalzo dei finanziari; quando questo rimbalzo sarà finito, se i tassi a 10 anni saranno a 4.5, sarà un buon punto per passare short. Oppure si puo' credere che gli aumenti di produttività continueranno ancora ai ritmi degli ultimi 15 anni e che l'inflazione sulle materie prime non conti, ma a questo proprio non ci credo finché non lo vedo.

 

  By: angelo on Martedì 02 Ottobre 2007 14:42

chi tenta di capirci qualcosa è effettivamente disorientato ________________________________________________________________ Salgve a tutti, scrivo poco ma vi leggo sempre, eppure quando leggo commenti del tipo citato sopra.... diventa difficile non intervenire, a costo di urtare la suscettibilità di qualcuno. Assolutamente non si vuole infierire, ma se chi tenta di capirci qualcosa si trova disorientato, forse è perchè non usa gli strumenti giusti. Il fatto che dovrebbe far riflettere qui molti è che nonostante le analisi di scenario qui esposte siano state molto precise (eccetto che nel timing, ma azzeccare il timing con analisi di scenario è solo questione di fortuna), esse sono servite abbastanza a poco (almeno, questo è quel che si deduce dal leggervi). Allora, ci sono solo tre scelte (per i signori di cui sopra): 1) continuare a maledire i "manipolatori" dei mercati..... (salvo quando spingono dalla nostra parte, perchè allora assurgono al ruolo di "controllori"); 2) continuare a pensare che l'apocalisse arriverà, è solo questione di tempo 3) ripensare un pochino al proprio approccio e riflettere se non sia il caso di modificarlo. Della serie: se il termometro non misura la temperatura, non penso che la temperatura sia sbagliata. Cambio termometro (e penso che tutti quelli che leggono qui sappiano quale sia il mio termometro preferito).

 

  By: gianlini on Martedì 02 Ottobre 2007 14:10

L'incipit dell'articolo del buon Tomasini riflette esattamente i nostri pensieri.... (ci avrà mica copiato?) Riparte la rumba rialzista del mese di novembre, come tradizione vuole di Emilio Tomasini Abracadabra: quello che è successo ieri è il classico esempio di come i mercati ragionino con una testa che non è umana. Ed è l’ennesima riprova, casomai ce ne fosse bisogno, che il tempo che ogni giorno perdiamo per capire ciò che è di per sé incomprensibile è vano. Quando ieri ho visto lampeggiare sul monitor la notizia che UBS e Citigroup annunciavano tagli consistenti agli utili di bilancio a causa della crisi dei mercati del credito istintivamente ho puntato il mouse sul pulsantino rosso di sell del Tradestation. Ed invece il Dow Jones ha toccato il massimo storico di 14.087

 

  By: Paolo Sentiment on Martedì 02 Ottobre 2007 14:08

E' un pò che non scrivo in questo forum, le ferie prima ed il lavoro poi mi hanno impedito di contribuire. Ogni tanto ho letto qualcosa soprattutto a settembre. Ed ho avuto una conferma di quello che già pensavo al riguardo dei mercati, cioè che si trattava dell'ennesima occasione d'acquisto. Motivo abbiamo raggiunto livelli di compiacenza ribassista storici.... Non so se lo avete notato ma si stà formando il nuovo paradigma "i paesi emergenti", nel 2007 a livello mondiale i consumi dei paesi emergenti raggiungeranno quelli degli Usa!! Come nel 1998 si formava il paradigma di "internet e la tecnologia per tutti" ora abbiamo un'altra occasione per fare soldi. Io personalmente mi sono letteralmente "ammazzato" per comprare azioni e fondi azionari, con la liquidità che avevo accumulato aspettando una correzzione, ma sono stato a leva 2 (etf QLD) sul nasdaq 100 per tutta la bufera di agosto comunque. Credo che bisogna riconsiderare l'operatività, andare short non paga se non molto raramente e lo stress è troppo elevato. In fin dei conti l'economia e i mercati crescono nel lungo termine o no?

 

  By: DD on Martedì 02 Ottobre 2007 14:04

Ehi boys, ma dov'è Zibo? Mica si sarà girato long!?!?!?